Recensioni per
Blu come la neve
di Koa__

Questa storia ha ottenuto 40 recensioni.
Positive : 40
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
26/10/18, ore 03:36
Cap. 4:

Ci avviciniamo alla fine e non sai quanto mi dispiaccia, questa storia mi ha preso tantissimo. Iniziamo dicendo che adoro Billy, è veramente simpatica l'idea di John che se lo porta appresso. L'ambientazione è ora Parigi, città molto bella a mio parere, ma che non amo particolarmente, probabilmente a causa dei francesi, infatti ho trovato simpatico il riferimento ai "saccenti francesi". Mi è piaciuto il focus su John e il sbloccarsi finalmente, ci voleva Sherlock Holmes per distruggere tutti i muri che aveva creato intorno a sè. Bello il fatto che riprenda la serie e lo stato in cui entrambi versavano prima di conoscersi. Ma arriviamo al concerto, la parte che più mi ha colpito dell'intera storia, è sempre bello leggerti mentre scrivi di musica. È stato coinvolgente ed interessante. Sherlock sta suonando per John e non ha mai fatto un'interpretazione del genere prima d'ora. Mi sono interrogata sull'uomo con cui parla John, se fosse qualcuno di nostra conoscenza, ma immagino di no, che sia un semplice spettatore ed estimatore della musica di Sherlock. Giungiamo quindi alla fine, che mi ha spezzato il cuore, il mio povero John, ho sofferto con te ed ho sentito il tuo stesso dolore. Odio Irene, come si permette di baciare Sherlock? E Sherlock come può permetterle di baciarlo? Sherlock dopo John nulla più!! Ahahah, scusami questa parte leggermente goliardica, ormai sono totalmente presa dalla storia e dai tuoi personaggi, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, ho bisogno di gioie. A presto, ti rinnovo come sempre i miei complimenti per la storia!

Recensore Master
18/07/17, ore 14:54
Cap. 4:

buon pomeriggio, dolcezza
tu vedi... mi farai venire un attacco di cuore, con questo caldo e la visione, descritta in modo superbo, di questo Sherlock violinista!
è incantevole, e l'eccitazione di John e del pubblico pienamente condivisa.
E' vero, guardarlo durante un concerto ufficiale deve dare questa impressione.
Passione, brividi, perfezione. Il povero direttore d'orchestra è li che scalda la sedia, per dire! per non parlare degli altri che sbagliano un decimo di tono (che anche se non so davvero che vuol dire è abbastanza immaginabile)
Il pubblico ha un orgasmo collettivo? si vede quanto lo conosci e lo ami, è stato scritto in modo viscerale, vivo. Bellissimo.
Così John che vince due paure/blocchi. Ricomincia a scrivere e questo è quello davvero importante, e poi parla con i giornalisti con piacere, e credo che anche questo serva tantissimo per la sua immagine pubblica. é sicuro e simpatico, e questo piace a chi parla con lui.
La scena sul treno è divertente, con John che ormai ha confidenza col teschio, e i francesi (antipaticissimi! ahahhahaha!) che lo osservano così, scandalizzati, avrei voluto esserci anche io
p.s con te si possono fare queste battute: alla domanda di John "perché mi avrà lasciato il teschio suo amico?" posso sentire uno Sherlock/Violetta rispondere: "per riportarlo! "però il teschio non appassisce..;)
John si analizza a fondo, in questo capitolo. pensa ai suoi sogni come quello di fare il medico e anche a quanto ha avuto di buono, al contrario di quando era partito da Siviglia
è sotto lo stesso cielo, ma lo vede senza tutte le nuvole che si erano addensate sulla sua testa...
certi incontri si chiamato solo Fato - o Universo vivace, se vuoi - e possono cambiare tutto. Lo scrittore sa già di essere bisessuale, ma credo che una tale scossa un uomo non gliela abbia mai data.
e lo credo... ormai è sul piede di guerra, quando...
dolcezza! stavo pranzando (male, è la dieta) e mi è sceso storto.
C'è Irene che bacia Sherlock. E lo so, è la tua storia e devo starci ma è una visione torcibudella, per me!
ora spero che sia l'assistente gay o anche la sorella, via, hanno colori simili! ^^
comunque che sparisca dall'anima veloce-veloce...
povero Johnnino, e lui che ci aveva ricamato su. ma non invano, vero?
la ff è romantica...ora Sherlock deve raggiungerlo, deve. ne va anche della mia salute, ok?
baci affranti,
tua Setsy
p.s circa 8 ore dopo mi sono ricordata una cosa: ecco cosa intendevo con un po' autobiografico, in realtà. non la trama, ma l'unione dello scrittore e del musicista *.*
(Recensione modificata il 18/07/2017 - 10:12 pm)

Recensore Junior
25/11/14, ore 20:45
Cap. 4:

Eccomi qui (in pauroso ritardo, dato che hai già pubblicato anche il capitolo seguente, ma eccomi XDDD)
Ho appena finito di leggere questa parte e mi è piaciuto davvero tanto come hai raccontato le emozioni di John, è stato come vederlo ritornare alla vita: è di nuovo in grado di scrivere, quelle poche righe per lui sono un traguardo immenso, e capisce che può finalmente lasciarsi il passato alle spalle.
Il suo acquisire (momento dopo momento) consapevolezza dei sentimenti che prova per Sherlock è davvero ben descritto perchè John passa da una quasi incredulità per il fatto che è successo tutto in pochissimo tempo al rendersi conto che:
"è più che certo che di baci vorrebbe dargliene altri. Tocchi fugaci e morbidi o anche più profondi ed appassionati, tutto ciò che la sua mente può concepire pur di farlo suo. Quelle labbra sono un invito scritto ad essere baciate."
Un'altra immagine che ho trovato molto suggestiva è quella in cui descrivi Sherlock che suona il violino come se stesse facendo l’amore ("Si sta scopando alla grande la musica di quel Bach e lo sta facendo di fronte a centinaia di persone.")
Il finale è piuttosto angst, povero John che crede di essersi solo illuso e che, per la fretta di scappare da quello che crede di avere capito, non si è neppure reso conto che Sherlock sta correndo dietro di lui.
Non vedo l'ora di leggermi con calma il finale...immagino che finalmente John capirà che i suoi sentimenti sono più che ricambiati.
Davvero un bellissimo capitolo, complimenti :)
A presto,

Alex

Recensore Junior
21/11/14, ore 20:58
Cap. 4:

Bella. Bella veramente, John scrittore e Sherlock musicista, un binomio che può sembrare quasi naturale, ma che credo sia particolarmente difficile da sviluppare in modo convincente, e tu, e non ne dubitavo, ci sei riuscita egregiamente. Ho letto quest'ultimo capitolo ascoltando i brani che hai suggerito, e ho avuto un'immersione totale, che sarebbe stata impossibile senza l'accuratezza e l'espressività del tuo stile.
Mi sento onorata e un po' fuori posto, per la citazione, e te ne ringrazio, anche perché una volta di più mi ricordo che ho solo da imparare da altri come te.
BlueSkied

Recensore Master
20/11/14, ore 15:14
Cap. 4:

E tu volevi cancellare questa storia? Ma e' bellissima! Mi sono messa in pari leggendo due capitoli di fila, ma porca miseria se scrivi bene. Anche qui Sherlock è ciò di cui John ha bisogno, e viceversa. La prossima volta che ti vengono certe idee malsane per la testa, vai a farti una bella passeggiata! Ciao cara.

Recensore Veterano
20/11/14, ore 10:47
Cap. 4:

Ciao sappi che questo capitolo mi ha fatto ridere mi ha intenerita e poi incuriosita. Ho riso figurandomi la scena di John sul treno con il teschio e immaginandomi le facce degli altri passeggeri per non dire poi della battuta sui fiori di Bach. Mi sono intenerita nel leggere la presa di coscienza di John dei sentimenti che prova e incuriosita dal fatto del posto a teatro , mi fa pensare che Sherlock in qualche modo gli abbia fatto avere il biglietto di quel determinato posto e infine l' inseguimento l'uno dell' altro anche se non comprendo perche' Sherlock sia terrorizzato ,vabbe' aspettero' il prossimo capitolo con ancora piu' curiusita' e ansia fortuna che non ci fai soffrire mesi grazie e bacioni

Nuovo recensore
20/11/14, ore 00:34
Cap. 4:

Ahahah!!! Bellissimo, mi e' piacito tanto questo capitolo!! XD povero John, ormai è fritto, cotto e stra cotto!! Come dargli torto!? Attendo con ansia il prossimo capitolo!!!