Buonasera!
Devo ammettere di condividere le ansie di Ship, c'è davvero tanta carne al fuoco e dovrai essere brava a gestirla tutta in soli sei capitoli (sebbene io trovi che per ora tu stia mantendendo una buona proporzionalità nella storia, fino a qui). Nell'introduzione del primo capitolo scrivesti che nella tua testa la storia si svolge diverse generazioni dopo quella dei libri originali, io inizio a sentire il bisogno di capire di quanto tempo stiamo parlando - ad esempio, Harry e gli altri potrebbero essere bisononni di Merlin e Arthur, tempisticamente parlando? Un centinaio di anni? Un'altra cosa di cui sono abbastanza curiosa è il background di Merlin! Spero che ci sarà occasione di approfondirlo un po' :)
Dunque, il capitolo. Di nuovo ci sono un paio di cose che non mi hanno convinto (ma le vomito subito perché sono già proiettata al tesserti le lodi per quello che riguarda tutto il resto). La prima è il modo in cui Merlin chiama Arthur per nome, anche di fronte al preside: un po' sarà l'abitudine al rapporto Potter-Malfoy, ma mi viene istintivo pensare che due persone che non si conoscono bene e si stanno anche cordialmente sulle scatole (se non altro per quanto riguarda Merlin, riguardo ad Arthur non ne sono sicura) nel confrontarsi tenderebbero a chiamarsi per cognome per mantenere le distanze, a maggior ragione nel caso stiano parlando l'uno dell'altro in terza persona con un loro professore. Ma. Ma devo dire che se la storia è ambientata un centinaio d'anni dopo - per questo te lo chiedevo - sarebbe anche logico pensare che certe formalità siano andate in disuso, questo è possibile. La seconda cosa che non mi ha convinto riguarda sempre la mia perplessità dello scorso capitolo, cioè la storia del biglietto: se è vero che Merlin avrebbe potuto avere qualche ragione per voler nascondere il vero autore del biglietto, è anche vero che alla fine Gwen era intenzionata a confessarsi ad Arthur... Quindi non avrei trovato nulla di strano se Merlin avesse deciso di rivelarlo. Di certo non sarebbe stato un "traditore"... Forse avrei speso due parole in più per spiegare le ragioni di Merlin nel non voler rivelare quel nome, in questo modo ho avuto la sensazione che tu avessi deciso uno sviluppo di trama in quel senso e avessi buttato giù due righe a giustificarlo. Avrei voluto essere convinta meglio dei sentimenti di Merlin riguardo questa faccenda.
Ma ora basta stupidaggini, veniamo alle cose serie. Innanzitutto ho fatto la puntigliosa su questioni abbasta superficiali, qua sopra, perché ADORO questa storia e voglio che sia perfetta. Ora passerò il resto della recensione ad elogiarti per le cose veramente belle che vi ho trovato.
1) Si scopre che il preside li aveva "convocati". Questo significa che il professor Muirden stava già entrando in classe con l'intenzione di mandare i due dal preside, è che è stato solamente un caso che li abbia beccati intenti ad azzuffarsi! Quindi il colpo di scena è stato inserito molto bene, brava.
2) Il trafiletto su Merlin denutrito. Cioè. Arte pura, ero piegata in due, "sospettosamente magro" lol. Cioè, grazie. Ovviamente non ti faccio i complimenti solo perché mi hai fatto ridere, ma anche perché questi momenti comici che distribuisci nella storia fanno ancora più "Rowling", quindi grazie!
3) E questo è il punto forte, quello che mi ha fatto venire gli occhi a cuoricino... La discriminazione dei Serpeverde! Davvero, è assolutamente logico e prefettamente credibile che, a diverse generazioni da quella di Harry, ora i Serpeverde siano in parte discriminati dai ragazzi delle altre case, che si sentono direttamente discendenti di coloro che salvarono il mondo dalla follia di Voldemort. Questa situazione garantisce un ribaltamento molto interessante rispetto al canon, è qualcosa che dà quel pepe in più. Però come al solito sottolineo che io non leggo nulla nel fandom HP, quindi magari ci sono interi filoni di storie così e io sto facendo una pessima figura esaltandomi per questa cosa lol Speriamo di no, voglio che il merito sia tuo.
La storia dell'uovo è ancora qualcosa di troppo campato in aria per essere davvero interessante, ma chiaramente si intravedono già le potenzialità di una situazione in cui Arthur e Merlin saranno costretti a lavorare gomito a gomito. Kilgharrah mi ha ricordato molto Silente nel momento in cui ha spiegato a Merlin la situazione di Arthur, aiutandolo a comprendere "l'altro"... Al tempo questa sua attitudine a fare da pacere mi aveva insegnato molto, quindi sono molto legata a questo suo aspetto e sono contenta che sia stato inserito in un personaggio altrimenti molto diverso dal vecchio preside, ben caratterizzato e con una personalità sua. Il plauso finale va al modo perfetto in cui sei riuscita a inserire Uther in questa storia, perfettamente IC, in tutto quello che fa! E anche il gruppo dei Druidi... Immagino che Morgana e le altre facciano parte del movimento sovversivo. Quadra tutto perfettamente, un grande adattamento!
Un po' devo ammettere che mi dispiace, questo toglie un po' la sorpresa su chi siano i "cattivi"... Ma sono certa che l'atmosfera che hai conferito alla storia e i momenti Merthur varranno la candela! A presto con i prossimi capitoli :D |