Come ti avevo promesso, eccomi qua a recensire il nuovo capito di 'The Silence After Chaos', dopo averlo finalmente letto (come diresti tu), anche se sono passati soltanto sei giorni da quando l'hai postato, eh, ma tralasciamo.
Inizio col dire che non mi ricordo molto di ciò che è successo nei capitoli precedenti, ma credo che con la parte finale le mie idee siano state un po' chiarite. Mia è un nome davvero carino - non so se te l'ho mai detto -, infatti a me piace molto. Per Maria, non so che dire, la prima cosa che mi è saltata alla mente è che ha lo stesso nome della ragazza nella mia storia. Per il resto, mi dispiace molto che sia stata uccisa dalla sua migliore amica, ma che posso dire, è così che va la vita (?). Questa storia è basata sul manga/anime di Black Rock Shooter, non è vero? Inoltre questa long è un po' macraba, cioè, non che mi dia fastidio, però pensavo che sta diventando una moda, ahah. Il fatto che Mia sia Chaos, la confusione, la morte è una bella trovata, proprio il fatto che si chiami Chaos mi piace. Ah, e prima che me ne dimentichi: le ha tagliato un braccio intero... ! Ma seriamente?! Svengo.
Passando alla grammatica, la prima cosa che ti dico è che sei molto migliorata, e dico sul serio. Rispetto alla tua prima long, hai fatto grandi passi avanti. Anche la grafica della storia è bella. Nel senso che è pulita e semplice, proprio come piace a me e proprio come dovrebbe essere, a mio parere. Anche la sintassi è buona, anche se ci sono alcune - ma poche - ripetizioni e delle virgole di troppo (tipo, ci sono pochissime E, poverine, non le abbandonare nel dimeticatoio!). Ohh, non hai scritto quasi nessuna parola con la maiuscola - solo una! Menomale! Io quando voglio mettere in evidenza una parola importante nella storia che sto scrivendo o la scrivo in corsivo o in grassetto, quindi se vuoi puoi fare anche tu così, te lo consiglio, a dirla tutta. E niente. Alla fine sono saltante alcune lettere mentre scrivevi, scommetto che la tastiera fa brutti scherzi. E all'inizio è meglio "Pian piano quell'urlo si avvicinò" e non "si avvicinava".
Con questo ho detto tutto. Sembrerò fredda in queste recensioni, ma non lo sono, fidati (sono solo stanca e malata, a dir la verità). Anzi, apprezzo molto il fatto che tu mi stai dedicando questa long, grazie.
Ora me ne vo'. Mia mamma mi sta chiamando per vedere un film che ha a che fare con Pitagora, nonostante lei sappia il mio rapporto con la matematica. Mah! Io non ci vado da lei, comunque, continuerò a sciogliermi davanti a Raf e Sulfus, che è meglio!
— Haru.
Ps: ora mia madre mi ha chiesto se voglio degli Spaghetti, e sono le quattro! Qui stiamo degenerando, aiuto. (Recensione modificata il 06/12/2014 - 04:12 pm) |