SECONDA CLASSIFICATA!
Al Contest: "Sangue di Drago"
Halfdragons – la storia di Nikay e Miklas
Di
_IceAngel / Ice Angel
Grammatica, Ortografia, Punteggiatura: 7,5/10
Non hai fatto un brutto lavoro, devo ammetterlo, a essere sincera pensavo a qualcosa di molto più catastrofico leggendo le tue note sul fatto che avevi riletto poco la storia.
Qualche errore l’ho trovato e alcuni sono stati anche ripetuti sovente all’interno del testo, ma nella maggior parte dei casi, non si trattava di errori molto gravi.
L’unico consiglio che ti posso dare è di fare una bella rilettura generale della storia, adesso che sei a mente fredda, per vedere di mettere un po’ a posto i dialoghi e per correggere le sviste che ho trovato. Vedrei anche di sistemare un po’ le virgole, non che siano sbagliate, ma in certi punti sono fin troppe e spezzano terribilmente la frase, facendole perdere fluidità e rendendo il ritmo della narrazione troppo incalzate. Ripeto, in certi punti questa scelta l’ho approvata, in altri, di relativa calma, avrei optato per una punteggiatura più calma, con frasi più lunghe, meno spezzate e, al massimo, più punti fermi. Ma questo è tutto e poi sono solo consigli, eh. ;)
Stile e Lessico: 8,5/10
Ora ti dirò una cosa che, spero vivamente, non ti offenda… ho notato che il tuo Stile assomiglia molto al mio, davvero, mentre leggevo la tua storia ero lì a dirmi: “wow… ma sembra scritta da me” questo perché hai messo le descrizioni dove le avrei messe e come le avrei messe io, ti sei soffermata su certi dettagli come avrei fatto io, hai dato delle informazioni apparentemente non importanti che poi si sono dimostrate fondamentali come avrei fatto io!
Ciò… mi sei entrata in testa o cosa?
Detto questo, come mi pare logico, ho trovato assolutamente piacevole la lettura di questa storia e molto coinvolgente nella trama e nei personaggi, davvero. ^^
Ho apprezzato molto anche il Lessico che hai utilizzato: nella maggior parte del testo l’ho trovato molto adatto, molto in linea con la storia che hai scritto e anche questo mi ha fatto piacere leggere, perché mi ha permesso di immedesimarmi meglio all’interno delle vicende, di comprendere meglio i personaggi e anche le usanze di questo strano e magnifico Regno.
Ti faccio tanti complimenti per queste scelte oculate e per lo Stile con cui hai scritto la storia, veramente magistrale.
Nonostante tutti questi complimenti ho qualche appunto da farti (un po’ come ho fatto a tutti, sai, sono una ragazza davvero incontentabile… ^^’’).
Per prima cosa c’è il discorso delle ripetizioni, ne ho trovate alcune all’interno del testo, certe risultavano particolarmente fastidiose alla lettura (tipo “lo guardò con uno sguardo” … non è proprio il massimo da leggere), che potevano essere eliminate facilmente con una seconda rilettura; cosa che ti consiglio, non che il testo sia brutto, al contrario, però in alcuni punti necessita di un’aggiustata.
Ho poi notato una cosa curiosa: spesso inverti le parole all’interno della frase, un po’ come fanno gli inglesi quando provano a scrivere in italiano. Non so se fosse voluto o meno, però l’ho trovato curioso. Ovviamente questo non è un errore vero e proprio è solo una questione di gusti, semplicemente l’ho trovato bizzarro e anche simpatico in certi punti (mi ha ricordato un po’ un mio amico sardo quando parla in fretta! XD).
Per ultimo, volevo evidenziarti delle frasi o dei modi di dire che non sono proprio corretti nella lingua italiana e che, più che altro, riguardano la lingua parlata o dialetti. Ti riporto le frasi che più mi hanno colpita qui sotto, non l’ho fatto con tutte, viste che su alcune mi è rimasto il dubbio, ma è giusto per darti un’idea di quello che intendo.
e Ruben aveva fatto vedere il proprio valore ---> Ruben non “fa vedere” il proprio valore, al massimo “dimostra il proprio valore”.
Più Derya avanza col suo discorso, più Nikay si sentiva confuso ---> Il discorso non “avanza” al massimo “continua” o “prosegue”.
Dietro di lui udì un gemito e, affilando lo sguardo ---> Lo sguardo, in teoria, non si “affila”, piuttosto si “aguzza”.
Nikay fece un sospiro, ricordandosi tutto ciò che era successo. ---> “Fece un sospiro” non è del tutto sbagliato, ma secondo me è meglio mettere: “emise un sospiro”.
probabilmente per qualche ragione superficiale. ---> Sinceramente io non ho mai sentito di “ragioni superficiali” … ^^’’ … al massimo di “inezie” oppure di “futili ragioni” o qualcosa di simile.
o meglio Sybren, metteva sul viso un sorriso, falso ---> Più che “metteva sul viso” sarebbe meglio dire “mostrava sul viso”.
E con questo chiudo, come vedi non c’era di nuovo nulla di particolarmente grave, la maggior parte sono mie fisse di cui non riuscirò mai a liberarmi… -.-‘’
Ti faccio ancora i complimenti per il bel testo che mi hai proposto, leggerlo è stato davvero un piacere, la prima volta sono arrivata al fondo senza quasi accorgermene e questo significa senza ombra di dubbio che il tuo Stile è pulito e coinvolgente.
Continua così, mi raccomando. ;)
Caratterizzazione dei Personaggi: 15/15
Una sola parola per descrivere la mia prima impressione dopo la prima lettura… WOW!
Certo che sei stata davvero fantastica, ma sul serio!
È stato incredibile come sei riuscita a dare spessore a ogni personaggio, donandogli anche tante di quelle sfaccettature che uno non potrebbe mai pensare. Sono davvero molto, ma molto colpita.
Però, ehi, freniamoci un momento e vediamo di andare con ordine e con calma, altrimenti mi perdo nei complimenti e non motivo il punteggio.
Per prima cosa, complimenti per aver presentato così tanti personaggi e per essere riuscita a dare a ciascuno di questi una sua caratterizzazione, un suo modo di pensare che è stato facile da individuare anche in poche righe.
Partiamo dal giovane Nikay, principe del regno di Sarkany, primo mezzodrago di sangue reale: mi ricorda tanto un adolescente dei nostri tempi, carico di aspettative e con troppi occhi puntati addosso, che lo fissano, lo scrutano e lo opprimono. Tutti si aspettato tanto, forse perfino troppo da lui, che non vorrebbe altro che essere un ragazzo come tanti altri, con i suoi dubbi, le sue perplessità, i suoi amori e i suoi sogni. Non c’è da stupirsi che ogni tanto senta il bisogno opprimente di sfuggire a questa noiosa routine e ai troppi occhi che ha puntati addosso.
Questo suo lato fragile e insicuro me l’hanno fatto apprezzare particolarmente, perché me l’hanno mostrato come un personaggio vero, con tante sfaccettature come quelle di un diamante. Nonostante questi numerosi dubbi e benché le pressioni che subisce, ha la forza di amare e di farlo completamente, in quel modo dolce che tutti, prima o poi, dovremmo provare. È stato molto zuccheroso scoprire come i suoi dubbi, in qualche modo anche solo in parte, venissero leniti dalla presenza di quel giovane umano giunto come tributo qualche anno prima. L’amore che Nikay prova per Miklas è forte e puro ed è quello che, di solito, non approvo troppo (sarà che io non l’ho mai provato davvero), ma di cui sei riuscita a farmi innamorare a mia volta.
Durante il racconto, poi, vediamo una crescita interiore di questo giovane principe: lo vediamo preoccuparsi, provare il dolore dell’incertezza (anche perché il dolore per la morte di qualcuno amato l’ha già provato), poi quello pungente che porta alla consapevolezza del tradimento e di nuovo la preoccupazione per le sorti del suo amato, unite alle fitte provate per nuove morti in famiglia. Mi è piaciuta la crescita interiore di Nikay, che si vede piano piano durante tutto il racconto, fino a giungere alla conclusione dove Nikay si mostra quello che è per davvero: quel re giusto e saggio che tutti vorrebbero, quello che è davvero degno di regnare e lo merita ancora di più per via dei suoi difetti e delle sue paure che gli faranno prendere le decisioni giuste.
Bellissimo, Nikay è un personaggio che mi ha davvero affascinato proprio per questa crescita che l’ha accompagnato per tutta la storia. Davvero, hai fatto un lavoro magnifico! ^^
Anche Miklas ti è venuto davvero bene come personaggio, probabilmente perché ho trovato che avesse a sua volta un sacco di sfaccettature, se non più di tutti: all’inizio si presenta come un giovane tributo, dolce come lo zucchero, innamorato da morire del suo ragazzo. Uno di quei tipetti a cui non puoi non affezionarti, ma che spesso passano inosservati. E invece, un po’ alla volta, si iniziano a scoprire le sue numerose facce: il mistero inizia ad avvolgerlo un po’ alla volta, facendoci porgere mille domande e, lo ammetto, per un attimo ho avuto la sgradevole sensazione che fosse lui quello in contatto con Sander, non chiedermi perché, ma quell’aura di mistero mi avevo tratto davvero in inganno! >.< … ed ero tipo lì a dirmi: “oh andiamo, Miklas è troppo bravo e zuccheroso, non può essere lui!” … e infatti, per fortuna, non è stato così. ^^’’
Ti dirò che non avrei mai pensato che una persona così colta e posata come Miklas potesse essere un mago così potente, la cosa mi ha davvero sorpreso, così come la sua determinazione e la sua forza nel combattere la magia nera che rischiava di ucciderlo (lì sono rimasta in pensiero con Nikay per le sorti del ragazzino! >.<), ma per fortuna tutto si è risolto nel migliore dei modi! ^^
Passando poi ai personaggi secondaria, lo ripeto, sei stata fenomenale nel riuscire a caratterizzarli così bene in così poche righe. Ogni personaggio ha il suo carattere, la sua personalità ben distinta e le sue sfaccettature, tipo Lian l’ho amata quando ha fatto quel discorso sul vero compagno di ogni essere vivente, mi ha davvero commosso e non mi aspettavo una cosa del genere da una persona forte e decisa come lei (e ho pure avuto la sensazione che la sua dolce metà fosse Ruben, non so perché, ma è stato un sentore… ^^’’).
I miei preferiti sono stati Ruben e Thur, perché hanno quel carattere forte, ma scherzoso che mi piace davvero tanto e poi Ruben ha le ali verdi… cioè… VERDI! *Q* … io adoro il verde, per questo l’ho amato dal primo istante, così come Thur, è stato un grande a rispondere a tono a quell’antipatica della duchessa, molto stimabile.
Ho apprezzato anche molto Alrick, mi ricorda molto un mio personaggio che non sorride mai e tratta tutti con indifferenza (anche se morirebbe per i suoi amici).
E tra i cattivi, ho anche adorato Sander… io sono malata per i cattivi perché, beh, dal mio punto di vista hanno una marcia in più e la loro caratterizzazione richiede scelte ancora più accurate per spiegare cosa li spinge a essere “i cattivi”, a schierarsi dalla parte del male. Con Sander ti sei comportata bene, mi hai dato le motivazioni che l’hanno fatto agire in quel modo: per il modo in cui sono sempre stati trattati, per la morte inascoltata dei suoi genitori, per proteggere la sua sorellina… mi è dispiaciuto molto quando è morto, in un certo senso speravo che scappasse oppure si “convertisse”, ma così, forse, l’avrei amato un po’ meno, perché è rimasto fedele a se stesse fino alla fine.
Chi non mi è proprio piaciuto, invece, è stata la fidanzata di Ruben, Derya… non so, per qualche motivo mi è parsa un po’ troppo appiccicosa e ossessiva, sono quelle sensazioni a pelle di cui non riesco a fare a meno; d’accordo che sta per diventare una madre e per questo si preoccupa un po’ per tutti, ma non so… non l’ho molto apprezzata, senza offesa, ovviamente.
Poi, beh, potrei stare qui ancora delle ore e scrivere paginate per analizzare al meglio ogni altro personaggio, ma anche se non lo faccio, spero che apprezzerai le mie parole, perché sei stata davvero brava, complimenti! ^^
(Anche perché, sennò, rischio di ripetere delle cose che vorrei dire in altri punti! :P).
Caratteristiche del Mezzodrago: 4/5
Tra l’altro i tuoi sono proprio Mezzidraghi! XD
Una scelta che in parte mi ha davvero lusingato (perché hai ripreso una delle mie idee tipo sugli incroci di razza), dall’altra, forse, mi sarebbe anche piaciuto leggere un epiteto diverso… visto il mondo in cui hai ambientato la storia, sarebbe stato interessante vedere magari un doppio nome per definire quelli come Nikay, Ruben, Lian e gli altri… perché potrebbero essere chiamati Mezzidraghi dagli umani e magari Mezziumani dai draghi.
Va bene, la pianto qui con i miei castelli assurdi che forse è meglio per tutti… ^^’’
Vediamo di analizzare le loro caratteristiche: da quanto io ho potuto capire i Mezzidraghi all’apparenza sono come dei comunissimi esseri umani, solo un po’ più grandi e robusti (visto che molte donne umane muoiono di parto dandoli alla luce), con vistose ali colorate che ricordano quelle dei genitori draghi.
Come scelta non è forse tra le più originali, ma è di sicuro quella cui io sono più affezionata: perché io le vorrei due ali (possibilmente verdi!) e vorrei poter volare come fanno loro, per questo ho provato anche una leggera punta d’invidia per questi esseri nati dall’unione di due razze così diverse.
Da quanto ho letto, i draghi sono dotati di poteri (sputano fuoco, possono trasformare il loro corpo in quello di un essere umano), però non mi è chiaro se queste caratteristiche possano passare anche ai Mezzodraghi. Quando Nikay ha scoperto del tradimento che si consumava alla corte di suo padre si è sentito bruciare di energia e adrenalina, ma mi domando, se nessuno fosse intervenuto, avrebbe sputato fuoco o no?
Probabilmente non hai approfondito questo aspetto per via del numero limitato di parole, però penso che valga la pena di fare uno spin-off o un seguito in cui approfondisci questo discorso.
Per il resto, beh, direi che è tutto qui… ^^’’
I tuoi Mezzidraghi mi sono risultati molto semplici, ma non per questo banali, alle volte la semplicità è alla base di tutto. Anche questa è una scelta che ho davvero apprezzato, anche se, lo ripeto, vedrei solo di approfondire un po’ la storia dello sputare o meno fuoco.
Descrizioni Generali & Ambientazioni: 10/10
Qui sarà particolarmente veloce visto che la maggior parte delle cose te le ho già dette in “Stile e Lessico”.
Essendo che hai uno Stile molto vicino al mio, sei riuscita a descrivere le cose come le avrei descritte io, nel punto in cui le avrei descritte io, mi pare più che logico che io sia riuscita a immaginarmi ogni istante e ogni personaggio come se fossero reali davanti ai miei occhi. Hai fatto delle gran belle descrizioni, dettagliate ma non esasperanti… diciamo fatte nel modo e nel dettaglio giusto… u_u
So che sembrerò molto stringata in questo parametro, ma non so che altro dire… hai fatto un lavoro eccellente, è stato un piacere leggere questa storia ed essere in grado di immaginarsi così facilmente le scene e i personaggi.
Brava, anzi bravissima! ^^
Oggetto Magico: 9/10
L’Amuleto dei Redir è senza dubbio un oggetto magico molto potente e di grande importanza durante tutta la storia.
All’inizio questo Amuleto compare solamente come una leggenda, una supposizione, poi, via via, anche grazie ai ricordi di Miklas, ci si rende conto che è qualcosa di reale, che il suo potere immenso è stato soggiogato per scopi malvagi.
Mi è piaciuto molto questa tua scelta: quella di non dare subito un peso importante all’oggetto, di farlo semplicemente intuire al lettore e poi mostrarlo solo alla fine, ho amato questo scoprire un po’ alla volta le cose, questo ha contribuito a non farmi staccare gli occhi dallo schermo la prima volta che ho letto il testo.
Ma vediamo di parlare anche un po’ dell’Amuleto in questione: è stato ideato da un antenato di Miklas e in quella che potrebbe essere una semplice collana, è stato racchiuso un potere incredibile, quello di trasmettere il potere di una razza a un’altra, davvero una bella scelta! ^^
È stato anche interessante scoprire che i maghi sono una sorta di razza a parte (se mi passi il termine) e questo ha rafforzato l’idea di base per l’oggetto.
L’unica cosa che mi è dispiaciuta (e che ho riscontrato anche in altre storie) è che questo Amuleto è sì importante, ma compare relativamente poco all’interno della storia: mi pare che la sua descrizione fosse presente solo nel penultimo capitolo, quando era al collo di Sander. Ovviamente questo non pregiudica che tu abbia avuto una bellissima idea, però, magari nell’ultimo capitolo, mi sarebbe piaciuto leggere di più su questo artefatto magico, vederlo un po’ più da vicino, magari tra le mani di Re Nikay.
Questo è il motivo per cui non me la sono sentita di darti un punteggio pieno, perché ho avuto la sensazione che mancasse qualcosa, non ti so spiegare nemmeno benissimo il perché di questo sentore, ma è così, purtroppo! >.<
Trama: 10/10
Oh beh, qui di nuovo non ho molto da dire e ho solo complimenti da dispensare.
Come ti ho detto anche nei punti precedenti io sono rimasta davvero colpita dalla Trama, che è stata ricca e articolata come piace a me: all’inizio, come ti ho detto, complice anche il suo ricordo di bambino, ho pensato che fosse Miklas il cattivo, quello che voleva impossessarsi del potere, quando poi ho notato la differenza nel cognome e quando Lian ha fatto notare che il giovane non era registrato, ho davvero temuto il peggio.
E invece no!
Miklas non c’entrava niente, era semplicemente un mago incaricato di mantenere l’ordine e di assicurarsi che l’Amuleto non fosse usato nel modo sbagliato.
Per quanto riguarda il tradimento di Oldrick mi ha sorpreso, ma nemmeno troppo… quando Nikay ha trovato le guardie morte, ho immaginato che ci fosse un infiltrato all’interno, anche se per un attimo ho ipotizzato che fosse la famosa duchessa antipatica, poi mi sono detta che non poteva esserlo, perché non aveva abbastanza potere e quindi sono giunta alle mie conclusioni. u_u
Però, ripeto, non sono affatto rimasta delusa, gli eventi si sono svolti in modo lineare ma articolato allo stesso tempo, fluido ma comprensibile… mi ci sono ritrovata molto bene e non ho nemmeno trovato buchi nella Trama (una cosa che, di solito, nelle storie un po’ complesse può capitare).
Ho apprezzato molto che tutto fosse partito dal basso, dall’omicidio dei genitori di Sander e che, da allora, tutto si è evoluto nel peggiore dei modi, portando molti morti da ambo le parti, ma sono felice che tutto si sia concluso nel migliore delle ipotesi.
Di nuovo mi complimento, hai fatto davvero un buon lavoro e mi hai tratto in inganno più volte (tipo pensavo che Ciske fosse il fratello minore di Miklas non so bene il perché, ma ce lo avrei visto bene! XD) e mi hai tenuto col fiato sospeso fino alla fine.
Ecco, proprio su questo vorrei spendere altre due paroline: il finale, per quanto lo abbia gradito, mi è sembrato forse un po’ troppo affrettato, le cose si sono svolte troppo rapidamente che per un attimo ho avuto l’impressione di non aver seguito gli avvenimenti in modo corretto, non so se fosse intenzionale o meno, ma è stata la mia sensazione. Mi ero immaginata una sorta di grande battaglia dopo aver letto le “nottate prima dell’attacco” di ogni personaggio… sinceramente, il fatto che tutto si concludesse così in fretta, con una semplice illusione mi ha lasciato leggermente imbambolata e sorpresa. Non è una brutta scelta, però mi dà la lieve sensazione di una cosa fatta e buttata un po’ lì all’ultimo, se fosse stata spiegata un po’ più nel dettaglio o qualcosa del genere, di certo mi sarebbe piaciuta molto di più. Resta il fatto che, come scelta, di per sé non mi è affatto dispiaciuta, semplicemente l’avrei un po’ approfondita, tutto qui.
Per il resto, come già detto, la storia mi è proprio piaciuta, brava! ^^
Rispetto del Tema: 5/5
Beh, su questo punto ho pochissimo da dirti se non che hai fatto davvero un bel lavoro.
Il tema del Contest era quello di raccontarmi la storia del figlio di un drago e tu l’hai fatto e anche da più prospettive: da quella di Nikay, giovane principe Mezzodrago con troppe responsabilità che gravano sulle sue spalle, in parte da quella di Ruben (dalle sue poche parole si capisce che, benché i suoi meriti, la sua non è stata una vita facile), e, soprattutto, da Sander da cui tutto è partito.
Ho un termine per definire il tuo lavoro: completo e variegato, mi hai mostrato le mille sfaccettature che si nascondono dietro questo mondo fantastico, un grande applauso per il tuo bel lavoro! ^^
Originalità: 8,5/10
Come ho già detto ad altri sono davvero felice di poter distinguere l’Originalità della Trama in sé e per sé: perché la seconda è stata molto ben delineata e presenta elementi, a mio dire, molto interessanti e che meritano di essere approfonditi anche con spin-off o sequel… mentre la prima, ha qualche lievissima pecca.
L’originalità non dico che fosse carente perché ci sono elementi innovativi nell’insieme: l’idea dei tributi umani mi è piaciuta molto, la storia di come sono nati e si sono evoluti i Mezzidraghi anche, però, in generale il tema del principe insicuro che viene tradito e scacciato, e che in seguito trova la forza di riprendere il suo trono è qualcosa di già visto. Con questo non voglio denigrare il tuo lavoro, eh! Semplicemente è un mio parere.
Come ti ho già detto la storia in sé mi è piaciuta molto, però la scelta di alcuni elementi non mi ha fatto impazzire, soltanto questo. È ovvio che ormai molti temi sono già stati usati e riusati, ma possono essere rivisti in chiave nuova, una cosa che in alcune storie ho trovato e in parte anche nella tua, ma non del tutto, mi spiace.
Ho scelto di darti un punteggio medio, sperando che tu concorda con me sulla scelta.
Gradimento Personale: 10/10
Ah beh, qui non ho assolutamente nulla da dirti! *Q*
Ho adorato la storia e ho amato moltissimo certi personaggi (Ruben per primo, non so perché, ma mi è entrato nel cuore! *Q*).
Scusami se qui sarò a corto di parole, ma ne ho dette troppe prima, e poi ammetto di essere ancora leggermente abbagliata da questa storia! ^^
Andando a curiosare sul testo postato su EFP ho visto che vuoi scrivere degli spin-off sui personaggi secondari: FALLO TI PREGO! Io ti prometto che, un po’ alla volta, seguirò tutto perché mi sono innamorata del mondo che hai creato e sono curiosissima di scoprire sempre qualcosa di nuovo sui personaggi! ^^
Quando posterai qualcosa, avvisami, per favore, che verrò senza dubbio a recensire (con il mio solito ritardo clamoroso, ma passerò di certo… ^^’’).
E niente… qui, purtroppo, ho davvero poco da dirti se non ripetere quello che ho già detto: ho amato la tua storia, l’ho divorata dalla prima riga fino all’ultima, quindi davvero i miei complimenti! ^^
Titolo: 2,5/3
Il Titolo della storia non mi è dispiaciuto per niente: è semplice, d’effetto, benché sia ricercato. Ho anche apprezzato che tu abbia deciso di dare a ogni capitolo un piccolo titolo (io sclero male quando mi trovo i classici Capitolo 1, Capitolo 2, ecc… -.-‘’) che ho trovato molto in tema con il contenuto del capitolo stesso.
Ho solo un piccolo appunto da farti: hai deciso di usare l’inglese (che molte volte mi lascia un po’ perplessa, ma ormai hai capito che io ho problemi mentali molto seri) e proprio per questo, forse, avresti dovuto usarlo completamente, nel senso di trasformare quel “La storia di Nikya e Miklas” in inglese a sua volta, ma è solo un’idea mia; sai, scritto così fa molto titolo di un film, piuttosto che di un libro.
Beh, solo questo, per il resto, ripeto, il Titolo non mi è dispiaciuto per niente.
Impaginazione: 1,5/2
Hai scelto un’impaginazione abbastanza classica, senza tanti fronzoli, senza scritte in caratteri strani o in colori diversi. Come scelta la preferisco rispetto ad altre e quindi, è chiaro che l’ho apprezzata.
Sei anche riuscita a gestire bene la questione dei paragrafi: sono delle giuste dimensioni, così da non scrivere tutto troppo attaccato o troppo disperso.
L’occhio ha avuto la sua parte, lo ammetto.
L’unica piccola cosa che ho notato è stata la seguente: il fatto che hai scritto un sacco di parole in corsivo, anche quando non serviva. Penso che sia la prima volta che mi sia capitato: concordo su alcune delle tue scelte, ma non proprio su tutte, perché usando troppo il corsivo poi si fa perdere “d’importanza” a quelle parole che si sono evidenziate.
Non so se mi sono spiegata molto bene… ^^’’
Nell’insieme è stato davvero un buon lavoro, brava! ^^
Totale: 91,5/100 |
