Caro Illidan,
avevo letto la tua storia ormai una vita fa, assai prima di iscrivermi ad EFP, prima ancora che Lo Hobbit venisse portato alla ribalta a causa (sì, a causa, non per merito) di mr Jackson.
Già allora avevo riso tanto, tantissimo, adorando il povero Bilbi, Gaddalf con tutti i suoi intrighi, Thoron Scudodibietola, Belin (o dovrei dire Fuffi, pardon), Dufour con le sue caramelle e tutto il resto.
La tua è una di quelle parodie ben costruite, perfette, che rimangono dentro e non si fanno dimenticare. Figurati che qualche mese fa, guardando in televisione un'intervista a un certo politico che al momento sembra aver acquisito parecchia notorietà nel paese a forma di stivale ho pensato, con un sorriso amaro: "e pensare che i tuoi antenati dovrebbero essere Xmar e Sengel!" Lo ammetto, mi ci è voluto un po' per ricordare da dove venisse la battuta, ma quando me ne son resa conto son scoppiata a ridere, apertamente stavolta.
Tutto questo per dire che vedere il finale di questa storia è stata, per me, una piacevolissima sorpresa!
Quest'ultimo capitolo è meraviglioso, assolutamente all'altezza degli altri, anzi, direi addirittura migliore. Si vede che in questi anni la tua scrittura è maturata, e la tua satira si è affinata ancor di più.
Quindi, se prima eri bravissimo, ora posso senz'altro dire che sei geniale.
Apprezzo infinitamente come, pur nei limiti della parodia, tu ti sia mantenuto fedele alla trama del libro, senza lasciarti condizionare dai film. Sono un'inguaribile purista, almeno in materia Tolkien, e leggere una storia come la tua mi ha letteralmente mandata in brodo di giuggiole.
Basti pensare che il tuo unico accenno a Tauriel meravigliosamente lieve, meravigliosamente azzeccato.
Ho riso durante l'intera lettura del capitolo, senza fermarmi mai, e credimi riuscire a farmi ridere tanto non è cosa facile.
Ho amato tutto di questo capitolo, dai gemelli a forma di maialini di nonno Trogolo a Dufour in crisi d'astinenza, dal corvo alla campagna elettorale... Oddio, sto ridendo anche ora mentre scrivo!
Ah, penso di amare alla follia anche il capo dei Goblin: anche io ho l'insana propensione a odiare qualsiasi cosa. Però... Ehi, no, Shakespeare e le torte noooo! Anzi, mentre scrivo sto mangiando una torta buonissima, per la cronaca.
Il finale è meraviglioso, e leggendolo ho pensato che ci fosse tutto il potenziale per un sequel: lo so che le parodie di LotR si sprecano, però l'idea che Elrond e Gandalf prendano il povero Aragorn e lo infarciscano di retorica convincendolo di essere il re, giusto per avere qualche massacro... Sarebbe davvero interessante da sviluppare! A questo proposito, mi chiedo se Gandalf, o meglio, Gaddalf, non abbia detto anche due buone paroline a Feanor, nel tempo che fu... Sai com'è, il fratricidio di Alqualonde e tutto il resto devono pur aver avuto una loro ragion d'essere, no? XD.
Detto questo, direi che me ne posso andare... Perdona la recensione assurda e sconclusionata, a a volte (spesso) ho la tendenza a straparlare.
Ti rinnovo i miei più sentiti complimenti, spero davvero di avere il piacere di rileggerti da queste parti!

Melianar

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ciao! :D
avevo messo la tua storia tra le ricordate, ma avevo perso completamente speranza di vederla aggiornata. sono felice però che alla fine tu ti sia deciso di completarla, una volta tanto un punto a favore del Film Che Non Ho Intenzione Di Vedere. (e tu sai a quale mi riferisco XD)
mi ha fatto morir dal ridere anche questo capitolo, fra Toron e  i suoi gioielli d'oro  a forma di maiale, gli elfi di Thranduil che cantano Lady Gaga, il ritorno del Grande Orco che odia Shakespeare (e odia anche Marlowe, a quanto pare ;) , il povero Dain, personaggio di grande spessore non scordiamolo, che non viene filato da nessuno, il lupo acculturato e la sagra della salsiccia alla fine ... meno male che Toron sa sparare balle sufficienti per entrare in campagna elettorale! Compresa quella di essere giovane, bello, con la barba curata e gli occhi azzurri! (oh, sono perfida! XP)

buauauauauauauauah, il piano di Errond e Gaddalf per arricchirsi mi ha letteralmente stesa! poveretti, gli è scappato proprio un bel mucchio di grana! chissà quanto però si sarebbero arricchiti nel Silmarillion! XD
a proposito, Aragorn nello Hobbit aveva 10 anni in realtà, non venti ... ma magari lo sai e hai deciso spontaneamente così. in tal caso ignorami! :D
ahahahhahah, Fuffi ha ragione! cosa doveva dire, che un nano si sarebbe innamorato di un'elfa? via, lo sappiamo che è impossibile!
ciao, e grazie mille per questa fantastica parodia! Feanoriel

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Mentre sfogliavo gli aggiornamenti ho visto il tuo e ho esclamato un "NOOOO!" (in senso buono!) di stupore. Non avrei mai creduto che la riprendessi in mano!
Sai poi che, guardando lo hobbit su sky, ho anche pensato alla tua parodia?
Passando al capitolo, ho sorriso dell'allenza tra gli elfi di bosco truccato e gli umani capeggiati da bardeschini, ma la parte migliore è stata senza dubbio la "battaglia": lì in mezzo hai messo della satira (con le elezioni, la guerra tra poveri che stava scatenandosi per arricchire pochi altri, e la conclusione serena che si trova.) e mi hai ricordato una vignetta, vista tempo fa, in cui due comandanti urlavano ai soldati di attaccare, e questi, dopo aver sparato/frecciato i generali, si stringevano la mano tra loro).
Si nota anche una critica verso il sistema che vuole imporsi, costringendo la gente ad uniformarsi e facendole perdere la sua individualità: l'esempio lampante è l'elfo spettinato, che non vuole o non può seguire la moda e gli stili imposti dal re. Stima per il presentatore, che si rompe di quel bizzarro modo di parlare (io quando leggevo i suoi dialoghi ignoravo la v e la facevo diventare r, altrimenti non sarei riuscito a leggere neanche mentalmente)

Il finale ha spiegato le premesse del signore degli anelli, e sottolineato anche la stranezza della coppia nano x elfa.
Nozione a parte per bain, veramente grazioso nei suoi goffi tentativi di avere un ruolo; è forse una presa in giro delle trasposizioni cinematografiche in generale, in cui alcuni personaggi vengono assottigliati per mancanza di tempo?



Frasi che ho adorato (oltre a quella del lupo acculturato e del grande goblin che mostra la sua cultura):

"Ci prova e si punge subito."
Ricordiamoci che quella spada si chiama pungiscemi!

"o magari aprirò un blog"
Ho colto chiaramente l'ispirazione!

Ciao!

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