Eccomi qui a recensire con il fazzoletto in mano *si asciuga una lacrimuccia* :'( Sono contenta che tu abbia messo per primo il pensiero di George, perché è come se lui avesse perso per metà se stesso, una parte fondamentale della sua anima, oltre che un fratello. Trovo davvero difficile provare ad immedesimarsi in una situazione del genere, perché credo che i gemelli condividano qualcosa in più rispetto a dei normali fratelli, qualcosa di molto speciale e unico, che possono capire solo loro. Ecco perché quando leggo le tue righe mi stupisco sempre molto, perché dai quasi l'impressione di vedere davvero con i loro occhi quel dolore straziante che a noi è concesso solo immaginare...
Scrivi benissimo e regali quel tocco in più che non tutti sono in grado di trasmettere quando scrivono.
Trovo che tu abbia interpretato le emozioni di George incredibilmente bene (infatti, inevitabilmente, mi sono commossa) e per questo non posso che complimentarmi con te per essere riuscita ad immedesimarti così intensamente nel personaggio.
Bravissima <3

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Non so chi tu sia o da dove tu venga ma sappi solo che sei stata bravissima. Sei riuscita a farmi impersonare in George fino a farmi soffrire come stava soffrendo lui. Mi auguro che tu possa scrivere altre storie altrettanto meravigliose così che io possa leggerle <3

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Mi ero ripromessa di fare una linga recensione alla fine, ma cavolo non ce la faccio!
Nei libri si vede molto il rapporto fra Fred e George, non si può non amarli! La perdita di Fred, poi, è stata uno choc per tutti ma per George in particolare: quante cose si dicono sui gemelli e del loro particare rapporto! Qua si vede proprio quella magia che ha unito così tanto due persone fin da quando erano poco più di mille cellule nel grembo materno. Complimenti per tutto e poi il rapporto George-Ron è qualcosa di fantastico!
Ire

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Considerando il fatto, mia cara amantah, che ho conosciuto coppie di gemelli a frotte da quando avevo 6 anni, che adoro i gemelli in generale, che la psicologia gemellare mi affascina da morire e che probabilmente preferisco scrivere su due gemelli più che su chiunque altro, direi che questa storia mi ha già inciso, fin dal primo capitolo, segni indelebili dentro.
George è quello che, dalla battaglia di Hogwarts, è stato più colpito e ferito, è quello che ha perso di più e che ha perso e ci ha lasciato di più: un fratello gemello è qualcosa che noi comuni mortali, nati in solitudine, non possiamo minimamente capire! Credo, però, di poter dire a ragione che è la persona di cui più ci si può fidare, quella che, come giustamente tu scrivi e fai dire a Georgi, completa le frasi della propria metà. Due gemelli sono insieme già prima ancora di nascere e non si abbandonano mai, nemmeno con la morte, così come George, in questo capitolo, fa con Fred. Nonostante sia sotto terra e lui non lo senta al suo fianco, lo percepisce ogni volta che si guarda allo specchio, ogni volta che parla non sente più la sua voce che interviene per completare le sue frasi (come hai scritto nell'altra bellissima fan fiction che ti ho recensito), ogni volta che i ricordi lo assalgono, che sia giorno o notte.
Sto provando a immaginare cosa si provi a perdere un pezzo di se stessi. Forse è addirittura peggio che perdere i genitori, credo: perché sì, i genitori sono coloro che ti hanno creato, che ti hanno messo al mondo e ti hanno dato tutto, ma un fratello gemello è quello che ha condiviso ogni cosa con te, da sempre. Da quando erano cellule ancora prive di una qualsiasi forma umana! Anzi, prima di tutto erano una cellula sola, uniti in un unico essere, il che rende questo legame ancora più forte.
Ho pianto leggendo questo capitolo, quanto non lo puoi nemmeno immaginare! Si vede che è sentito, che ti viene da dentro, che probabilmente hai pianto anche tu mentre lo scrivevi! Credo che George non andrà mai avanti perché il fatto di vedere Fred allo specchio, ogni volta che guarda se stesso, lo tiene ancorato ai giorni che erano. Immagino i suoi pensieri: Sarebbe invecchiato anche lui così insieme a me? Avrebbe le stesse rughe, gli stessi capelli un po' più bianchi?
Comunque, la parte più bella di questo capitolo è stata quella in cui scrivi "sfido qualunque altro fratello a fare queste cose...". Quanto è vero quello che dici! Sai, da quando ho saputo che esistono i gemelli, da quand'ero piccola, ne avrei sempre voluta una, anche se so benissimo che questo destino è irrealizzabile per me! Però avere qualcuno di così speciale e importante, qualcuno che possa pensare quello che pensi tu prima ancora che tu ti renda conto di starlo pensando deve essere meraviglioso. Però cosa succede quando perdi questo pezzo di te stesso? Succede questo. Esattamente quello che scrivi. Svogliatezza, pesantezza, incapacità di andare avanti e di reagire.
È sublime il modo in cui presenti l'argomento, sono splendide le parole che usi e io davvero amo il modo in cui riesci a farci entrare praticamente dentro George, farci sentire le sue emozioni e i suoi pensieri, tutto il peso di quel dolore straziante che ti rende impossibile non farti pizzicare gli occhi dalle lacrime!
E anche stavolta ho imparato che non serve un lungo capitolo per commuovere e per far sentire tutto quello che un personaggio prova. Sei bravissima in questo: in non troppe parole riesci a mostrare tutto un mondo interiore, tutta la varietà delle emozioni umane! Ti lodo per questo e sono contenta di leggere le tue storie. Sei davvero brava e scrivi benissimo, anche se devo farti giusto un appunto: quando scrivi "Appena riuscii ad aprirli senza che i raggi solari mi dessero fastidio. Mi spostai..." mi sa che dovresti togliere il punto, perché la prima frase è una subordinata e se ci metti il punto dopo rimane appesa. Ci andrebbe benissimo una virgola!
Ma, a parte questa piccola inezia, devo dire che continuerò volentieri a leggere questa storia perché riesci a prendermi fin dentro le viscere, comprendi? Riesci a farmi piangere per il dolore di George, e non è una cosa facile, dato che io non piango quasi mai! Ti prego, non smettere mai di scrivere perché ci priveresti di cose meravigliose come questo capitolo e come, sono sicura, tutti i prossimi che leggerò!
E ti saluto dalla mia montagnetta di fazzoletti colmi di lacrime, sperando di passare di nuovo presto a recensire questa raccolta!
Spero che questa lunghissima recensione sconclusionata non ti abbia infastidita e spero che l'apprezzerai.
Tanto ammore alla mia amantah, a presto!
Sempre tua

Sid ♥

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Ciao, sono felice di aver letto questo tuo capitolo, ci sono capitata per caso, stavo cercando informamazioni per la mai tesi, quindi non pensavo che mi sarei fermata a leggere. Il tuo avvertimentoi 'pericolo lacrime' era proprio vero. Nel leggere le parole di George mi sono cresiute dentro tristezza e angoscia. Forse perchè credo anche io che andrebbe cosi, tutti sentono la mancanza di Fred ma George era il suo gemello, credo che il rapporto fosse molto più approfondito! In un modo che pochi potranno capire.
Secondo me la morte di Fred si sente molto anche grazie al tuo stile, scorrevole e senza errori così che mai la lettura si è bloccata ma il lettore (io xD) si è potuto concentrare sulle emozionic he volevi trasmattere.
Graze di aver scritto.


-Han

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Oh... :( che tristezza... è bellissima questa storia.. io ho amato tutta la saga ma non ho pianto così nemmeno quando è morto il mio personaggio preferito.. sei bravissima... 

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Oddio ma tu mi vuoi far annegare nelle lacrime. Cioè tu mi fai piangere anche prima di iniziare a leggere la storia, se mi fai vedere quella bellissima immagine e la citazione di Robin Williams *-*
Davvero, dire che è bella è riduttivo, ti faccio soprattutto i complimenti dato che è solamente il primo capitolo (e se mi fai piangere già qui, ho paura per dopo ahah). Mi piaciuto il fatto che tu abbia dato uno sguardo d'insieme alla vita che George si è costruito con Angelina (e vabbè, sono la mia coppia preferita <3), per poi dare spazio a Fred. E' stata devastante tutta la conversazione, intensa ma anche spontanea, soprattutto verso la fine.
Bravissima, è fantastica questa storia, alla prossima!
HP_dream

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Eeeeeeeed eccomi qua, non potevo mancare! <3

Devo ammettere che come POV mi piace parecchio; è interessante e nonostante tu stia raccontando la storia dal punto di vista di uno solo dei personaggi, mostri come la sua vita sia proseguita e si sia intrecciata a quella degli altri nel corso degli anni. Fai un breve escursus su Molly, poi sul piccolo Fred, su Angelina... Dirti che mi piace è dire poco, e dire che mi son solo commossa sarebbe come mentire.
Mi è dispiaciuto tantissimo che George si fosse "dimenticato" che era il 2 Maggio, tuttavia è anche abbastanza comprensibile. E' un giorno così pieno di dolore che fa male solo a pensarci.
Per il resto mi è piaciuto moltissimo quel "Ciao Freddie", anche se devo ammettere mi ha lasciata pure un po' interdetta. Non ricordo che nei libri George lo abbia mai chiamato così, motivo che mi ha resa perplessa di questa scelta. Però mi piace ugualmente, perchè per certi versi sembra quasi portare il lettore a vecchi ricordi, quando da bambini non ci si sa chiamare perfettamente per nome e quindi si utilizzano nomignoli o vezzeggiativi. Ecco, diciamo che questo "Ciao Freddie" mi ha fatto pensare ad un piccolo George che si rivolge ad un piccolo Fred. C'è un legame tra i due che è difficile da cogliere, sostenere, portare a galla e mettere sotto il naso... ma devo ammettere che sei riuscita ugualmente nell'impresa.
L'unica cosa che mi sta stretta è il finale. Lo trovo forse un po' brusco, ma probabilmente è solo perchè non sono mai sazia di leggere cose su loro due.

Che altro dirti... ti faccio i miei più sinceri "In bocca al lupo!" per gli altri capitoli. Mi troverai sempre qui a commentare <3
Un bacione,
Aeternum.

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Ti comunico che sei la prima persona che mi fa piangere davanti a una fanfiction.
Ho pianto innumerevoli volte innanzi alle pagine di un libro, ma per una fanfiction mai in assoluto (o perlomeno non ne ho memoria).
Quallo che mi ha portato alle lacrime è stato quel "ciao Freddie", così tremendo, così pacato. 
Emotivamente mi ha coinvolta molto più della parte finale, dove, molto più esplicitamente, fai confessare a George i suoi sentimenti. Eppure quel "ciao Freddie" ha qualcosa di più delle parole.
Complimenti, non riesco a trovare un discorso adeguato. complimenti davvero, grazie per questa storia

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Io ti odio. Ti odio immensamente. Sebbene avessi già letto questo capitolo, quelle dannate lacrime sono cadute un'altra volta ed io ti odio quando mi fai piangere, perché il mio cuore di ghiaccio non può commuoversi. v.v
Scherzo cara, lo sai benissimo che cerco di proposito qualcosa che mi faccia commuovere altrimenti non sono contenta e poi questa tua storia è troppo bella perché ti possa odiare. (Poi sei la mia collega/gemella separata alla nascita e non potrei fare a meno di volerti bene <3)
Sei stata bravissima, mi è piaciuto davvero tanto! George che quasi si scorda del 2 Maggio, Fred che è morto già da 17 anni e una raccolta che parla interamente del suo ricordo. Forse sei tu che mi odi come odi tutti i lettori, vero?
Davvero complimenti!
GiadaaGC

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Ciao, hai scritto in un modo molto realistico, anche troppo: sfido chiunque a leggere questo capitolo senza commuoversi. Breve ma intenso. Sei davvero molto brava! 
 

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