Recensioni per
l'uomo d'ufficio
di Nanni Spranga
La sezione delle originali comiche riunisce tutte le originali comiche. Due domande. La tua storia è originale? Sì. È comica? Temo di no, perciò urge un cambio di sezione. Non ricordo di aver letto un insieme di frasi così sconnesse dalle lezioni sul Tommaso Marinetti alla scuola superiore. Ma lui si definiva un avanguardista, non di certo un comico, e il suo trrrreno era stato scritto con alle spalle un minimo lavoro di ragionamento. Ecco, io questa cognizione non l'ho trovata nella tua storia. Come già ti hanno riferito, la frequenza di refusi e la mancanza di un filo logico inducono a credere che tu, autore, non ti sia applicato abbastanza nella revisione del testo. Se a questi aspetti si somma il fatto che il testo è tanto corto da essere correggibile in pochi minuti, si arriva alla conclusione che tu non ci abbia messo proprio un minimo di testa e, anzi, abbia preso carta e penna per il solo gusto di ammazzare la noia. Ma perché pubblicare, in quel caso? Se davvero era tuo proposito scrivere una storia del genere, avresti dovuto scegliere una diversa sezione dove pubblicarla, e informare i lettori per tempo che il tuo stile fosse dettato dalle tue intenzioni e non, come appare, da una scarsa attenzione o voglia di fare. A quel punto non ti sarebbero piovute critiche addosso. Non so che idea tu abbia del genere comico, forse l'hai scambiato per il komisch tedesco che molto ha a che vedere con le stranezze e ben poco con le risate, come appunto la tua storia. Al contrario di suscitare simpatia, il tuo racconto lascia nel lettore - almeno per me - un senso di ribrezzo nei confronti degli impiegati d'ufficio. Era questo il tuo scopo? Se sì, considera di orientare la pubblicazione della tua prossima storia verso la sezione nonsense. |
Diana, dammi la forza. |