Recensioni per
Siamo solo io, te, e la notte.
di Midori No Esupuri

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
09/03/17, ore 22:20

*Recensione premio per il concorso "All' I Want For Christmas Is You"*
Ciao!
Ok, allora, so di essere in un ritardo colossale e mi scuso... l'importante è che ora sia qui a recensire questa bellissima storia. Ma procediamo con ordine.
La trama è semplice però valorizza al meglio queste due personalità molto diverse e allo stesso tempo simili ( in quanto a testardaggine suppongo). A mio parere sei stata piuttosto IC il che è un grande complimenti visto la difficoltà a rendere persone come Mycroft. Il linguaggio che hai utilizzato è azzeccato, nel senso che è curato proprio come si addice ad una storia su Sherlock (quindi complimenti). Ho trovato solo qualche erroretto qua e là ma sono più scelte "stilistiche" che veri e propri errori:
-Verso l'inizio scrivi "- o addirittura a sospendere - una loro cena, anche ad orari improbabili della notte...", probabilmente intendevi dire che li interrompono sempre: a cena, nella notte però da come l'hai scritto sembra che facciano cene nel mezzo della notte è che li interrompono.
-Sempre all'inizio metti "compagno, dal suo sorriso divertito", secondo me al posto di una virgola ci starebbe meglio un punto.
-Quando scrivi "di ritirare un po’ le proprie difese" non so bene che idea avessi in mente però quando si parla di difese io associo spesso termini come "far crollare" oppure "abbassare". "Ritirare" sembra più un termine utilizzato nell'ambito bellico quindi anche quando parli di difese dovresti metterlo su quell'ambito..
-"aveva paura che il muro nel quale il politico si era rinchiuso", l'immagine che mi hai dato è di un Mycroft murato vivo, non so se fosse proprio questo quello che volevi far evocare nel lettore ma se fossi stata in te piuttosto che "muro nel quale" avrei messo "muro dietro il quale".
-"avergliene parlato, vista la loro amicizia" qui sarebbe meglio togliere la virgola, non è necessaria.
-"ma poi si rendeva conto qualche minuto più tardi che non sarebbe mai successo" sarebbe meglio mettere tra inciso "qualche minuto più tardi" oppure modificare quel "ma poi".
-"John stava rimproverando il niente, in cucina", forse è un modo di dire che non conosco, però non ho capito cosa volessi dire in questo punto.
-"la sorveglianza e la protezione nei confronti di Gregory era stata", i soggetti sono due perciò il verbo va al plurale.
-In più, ogni volta che Mycroft parla di Lastrade e vice versa l'uno si riferisce all'altro SEMPRE con la parola "compagno". Non sono ripetizioni troppo ravvicinate (quindi ad una riga di distanza dall'altra tipo) però sembra che non ci sia altro modo di definirli quando invece basterebbe un "fidanzato" o "ragazzo" qua e là.
Bene, credo di aver detto tutto.
In ogni caso complimenti, è scritta molto bene e anche le interazioni tra i personaggi sono accurate. Mi dispiace che tu non abbia portato una cosa del genere anche al mio concorso perché avresti potuto classificarti meglio :') sarà per la prossima volta, suppongo ahaha
(Non so se le storie del p0rnfest debbano essere inedite, però potresti provare a partecipare con una di queste, ma è solo un suggerimento ;) )
Alla prossima recensione (che arriverà tra poco),
Road_sama

Recensore Veterano
20/10/16, ore 18:30

Non seguo da tantissimo la serie tv di Sherlock, ma a me i personaggi sono sembrati ben inquadrati. Il parare che stai ascoltando è quello di una new entry nel fandom di Sherlock quindi forse un fan veterano avrebbe qualcosa da obbiettare, ma ti garantisco che ho adorato questa storia. I personaggi erano descritti bene e nonostante tu abbia optato per un lieto fine ciò non significa che la storia sia scontata o i personaggi troppo OOC, non so se mi spiego. Alla fine Mycroft e Greg non erano una classica coppietta felice, ne hai messo in mostra le difficoltà e lo apprezzo. Ottimo lavoro.
Un bacione,
Elisa_Pintusiana_Snape

Nuovo recensore
20/03/15, ore 01:14

Oh, wow! Avevo sentito parlare di questa coppia, ma non avevo mai letto nulla... Mi è piaciuta davvero tanto! Caratterizzazione eccellente, un Mycroft uguale all'originale! Mi hai fatto amare e appassionare a questa coppia, quindi grazie! Ottima storia davvero, leggerla è stato un vero piacere! 😍

Recensore Junior
09/02/15, ore 02:08

Recensisco solo ora perché sono una persona orribile, però lo faccio perché é una Mysrade ed é troppo pucciosa e bella e perfetta per non recensirla! E poi sei brava e devi capirlo una volta per tutte, nonostante ciò che pensi! Fanne ancora, sei bravissima e la Mystrade é stupenderrima, non possono essercene così poche, di fanfic italiane!! çwç

Recensore Junior
01/02/15, ore 22:27

Appena finita di leggere, e mi è piaciuta veramente tanto, complimenti! ♥
Nel mio cuore, le role!fic hanno un posticino particolare, scrivendone una anche io e ciò che provo una volta, lo riprovo una seconda vola appunto scrivendola. In più giusto una role ha fatto sì che questa bellissima coppia diventasse la mia OTP. Insomma, sono proprio affezionata a questi due! ♥
A parer mio, non ho trovato alcun accenno di OOC, sono riuscita a figurarmeli più che bene in mente, entrambi e compresi Sherlock e John. uwu
L'unico appunto che posso darti, è di controllare i nomi, poiché ho notato che hai scritto un "Microft" [dannati errori invisibili, comprendo benissimo le sviste!]
Oltre a questo, non ho altro da aggiungere, tranne che a breve ti arriverà qualche altra mia recensione! uwu

Alla prossima,
Luna ♥

PS: non curarti di quelle recensioni del cazzo, valgono meno di zero. >_>

Nuovo recensore
29/01/15, ore 21:45

ciao! mi piacciono mlto le mystrade, e sono le sole storie che scrivo qui dentro. la tua mi èpiaciuta, i personaggi sono molto IC, secondo me.
Mi piace Mycroft che all'inizio non capisce nemmeno quel che succede, mi piace quando prende la mano di gregory sotto il tavolo, mi piace lungo tutto la storia.

spero che ne scriverai ancora :)

Recensore Veterano
29/01/15, ore 02:14

Bellissima storia. L'ho scoperta per caso e adoro come è ben costruita e scritta.
I protagonisti non si allontanano per niente, caratterialmente parlando, dai loro personaggi originali, anzì ne danno una veridicità che rende il tutto più reale.
La scena di sesso è stata così dolce e naturale, che si capisce essere solo di supporto a tutta la storia e non il culmine!
Spero di leggerne molte altre di questo tipo. Poi se Sherlock ci mette lo zampino tra Lestrade e Mycroft, è adorabile...
Un abbraccio, Francesca

Nuovo recensore
27/01/15, ore 23:26

Come OSI utilizzare questi straordinari personaggi per scrivere la tue porcate? Non solomli distacchi dalla realtà ma ne inventi atteggiamenti assurdi.
Hai solo preso dei nomi famosi e belli e li hai messi in storie squallide... Credo che persino la comunità gay avrebbe qualcosa da ridire su quello che racconti.
Trovati un lavoro!

Recensore Master
26/01/15, ore 19:52

Ciao, ho letto con molto piacere questa tua nuova Mystrade. Come mi erano piaciute le altre che ho letto tue, mi è piaciuta anche questa. L'ho trovata molto coraggiosa in certi punti, quando ti addentravi nel pov di Mycroft soprattutto... è sempre difficile immedesimarsi in lui e ritengo tu abbia fatto un buon lavoro. Anzi, ottimo. Prima di tutto, la trama affronta un argomento che mi sta molto a cuore e che io ho sfiorato soltanto una volta (ma che vorrei approfondire in futuro) ovvero la questione: ritorno di Sherlock. Ho sempre creduto che la questione 'bugia' fosse uno dei motivi più seri di litigio tra loro. Potrebbero essercene a milioni, come le differenze di carattere, la tendenza di Mycroft ad essere introverso e ad isolarsi, il lavoro di entrambi che è impegnativo e porta via del tempo, ma ho sempre creduto che fossero questioni di poco conto e che niente fosse grave per davvero. Ma in questa storia affronti il sentirsi tradito di Lestrade. E il fatto che il proprio compagno gli abbia mostrato poca fiducia, lo fa sentire probabilmente molto peggio di come si sia sentito quando sua moglie lo ha tradito. Poi ad un certo punto della storia, e prima di incontrarlo di nuovo, supera la rabbia e la delusione e infatti alla fine lo perdona... perché Greg è fatto così, è passionale ed emotivo. L'esatto contrario di Mycroft, che per tirargli fuori le cose si devono sudare sette camicie. Nonostante sul finale, Greg abbia ammesso che era tutto un suo piano per farlo aprire emotivamente, c'è un frangente in cui è davvero arrabbiato con Mycroft e pensa delle cose che, per me, sono piuttosto ingiuste, ma che fanno vedere come ancora il loro rapporto sia da approfondire. Come quando Greg pensa che Mycroft non gli scriva perché si sente superiore... in realtà sappiamo bene che Mycroft non lo fa per motivi che sono quasi troppi da elencare. Mycroft è innanzitutto molto riservato e non utilizzerebbe mai un mezzo come i messaggi per rompere il ghiaccio dopo una faccenda del genere, preferirebbe presentarsi sotto casa sua, ma dato che Lestrade è ancora troppo arrabbiato preferisce aspettare e farsi da parte. In questo c'è ovviamente tanta timidezza, perché è introverso, ma anche pigrizia perché Mycroft è anche molto pigro. Il tuo Lestrade in questa storia, agisce e pensa da essere umano, da un uomo che è aperto e spontaneo e pensa preda della rabbia. Insomma il divario tra i due esce e anche molto bene, quindi complimenti.

Mi sono piaciute molto anche alcune immagini che hai dato. Come la visione di Mycroft nel suo studio che lavora, ma spia tutto e tutti. Ma anche quella di Mycroft seduto nel suo soggiorno, sul divano a bere vino. Io sono innamorata di questa visione...
Che dire?? Spero di leggere altre mystrade dalla tua mano.
Koa
(Recensione modificata il 26/01/2015 - 07:55 pm)