Mi è piaciuta davvero tanto! Complimenti!
Alla fine ci sono anche rimasta un po' male per il fatto che fosse finita!
Mi è piaciuto davvero tanto il personaggio di Rumpelstiltskin!
Comunque secondo me dovresti allungarla un pochino... il finale mi sembra perfetto così com'è, ma magari potresti allungare qualche parte precedente.
Le uniche cose che non mi sono piaciute più di tanto è il fatto che Ryan ha ucciso tante ragazze e nessuna di loro abbia lottato e che la protagonista non ha chiamato la polizia dopo aver trovato i corpi. Mi sembrano cose davvero inverosimili. Capisco che sono delle scelte fatte principalmente per la trama, ma secondo me potresti trovare dei modi migliori per ottenere comunque lo stesso svolgersi di eventi. Per esempio potresti fare in modo che Ryan le impedisca fisicamente di informare la polizia invece che semplicemente convincerla a non farlo (per esempio bloccandola dentro casa senza farla uscire e tagliandole i fili del telefono, oppure creando effettivamente attorno a lei una reputazione da bugiarda o qualcosa di simile). E magari tutte le ragazze hanno lottato, ma lei è quella migliore? Almeno lasci un po' di dignità a quelle povere ragazze! :)
Questi sono solo consigli, non prenderli come vere e proprie critiche, perché ripeto: la tua storia mi piace davvero molto! Ma magari potresti renderla ancora migliore!
Alla prossima,
Mirhas

Ciao! Mi sono sentita in dovere di recensire questa storia, è veramente coinvolgente e mi ha presa un sacco. Io di favole non me ne intendo molto, quindi mi potrei anche stare confondendo (in tal caso correggimi, se sbaglio); ho visto in Ryan un evidente accenno a Barbablù, che impiccava tutte le sue mogli e aveva una chiave che si era sporcata di sangue quando la sua ultima moglie aveva aperto la porta della cantina. Inoltre alla fine veniva ucciso dai due fratelli della giovane, proprio come capita qui, benché ci sia un solo "Peter". Anche il riferimento all'Uomo Nero/Tremotino è stato apprezzatissimo: mi si è accesa la lampadina quando ho letto del "filare la paglia in oro", ma in verità qualche sospetto ce l'avevo da quando il folletto (era un folletto, a proposito?) aveva chiesto a Jill di trovare il suo nome. Uso il nome italiano perché quello originale mi è impossibile da leggere o ricordare: ho provato a pronunciarlo due volte, ma mi sono usciti solo degli sputacchi su cui preferisco sorvolare.
Leggere questo piccolo racconto, poi, è stato davvero facile: hai un ottimo italiano e l'idea era talmente buona che, sebbene avessi già immaginato come sarebbe andata a finire, ciò non ha comunque fatto scemare il mio entusiasmo nel leggere, anzi: volevo sapere assolutamente come tu avessi scritto e immaginato la conclusione, perché hai uno stile senza troppi fronzoli che si è adattato perfettamente alla situazione da te descritta. 
Concludo in fretta, perché la voglia di recensire è stata tale da farmi scrivere senza badare assolutamente a grammatica, morfologia o sintassi: sei una delle primissime persone che mi suscitano questa reazione e questa euforia. Inizialmente avevo aperto la sezione "Favole" e poi la tua storia perché avevo voglia di cambiamenti: stare sempre negli stessi fandom alla fine stufa, soprattutto se sono talmente popolati che trovare qualcosa di valido è come cercare un ago in un pagliaio. Di solito evito il Dark come la peste, ma come ho detto, oggi mi sono sentita un po' alternativa: tutto, nel tuo racconto, sembrava dire "Leggimi, leggimi" (un po' come Benigni ne “La vita è bella”, non so se hai presente), così l'ho semplicemente aperto.
Beh, niente: sento che sto di nuovo divagando, quindi ti ringrazio ancora per aver scritto questo capolavoro, che finisce subito tra le ricordate :)
Un bacio, 
Ele

PS: se ti venisse in mente quell'idea carina per la ship Tremotino/Jillian, avvertimi subito: ho trovato i due personaggi tremendamente intriganti e un'idea del genere mi ispira parecchio!
(Recensione modificata il 11/03/2015 - 10:36 pm)
(Recensione modificata il 11/03/2015 - 10:37 pm)

Leggi la risposta dell'autore