Recensione pubblicata su www.criticoni.net. Storia partecipante alla IV Disfida, il voto che apporta alla sua media-squadra è 7.58.
Akemichan
Lo stile al presente è molto difficile da rendere, però in questa storia riesce particolarmente bene. Soprattutto, ho trovato IC tutti i personaggi, perciò non solo il dialogo principale, quello fra Sasuke e Kakashi, viene reso particolarmente bene, ma anche la parte iniziale con tutti gli altri. Potrebbe decisamente accadere anche nel manga. Anche il prompt personale è reso bene, soprattutto nella parte della descrizione di Sasuke visto con gli occhi di Kakashi. Tuttavia, non tutte le frasi riescono a risultare incisive quanto dovrebbero.
Amrlide
Situazione auspicabile (anche se purtroppo non realizzata!) dopo il capitolo 416. I personaggi rispettano molto il Canon, Kakashi si mostra forse troppo sentimentale, ma nelle sue affermazioni non lascia trasparire come al solito le sue emozioni (che sarebbero comunque del tutto comprensibili considerando che Sasuke era suo allievo, al quale Kakashi ha riservato particolari attenzioni nella prima parte del manga); i dialoghi sono plausibili, in alcuni casi però troppo prolissi per gli standard comunicativi di Sasuke.
Molto curate le descrizioni, davvero dettagliate nei particolari le azioni dei personaggi, che soprattutto nel dialogo tra maestro e allievo ne scandiscono il ritmo. Manca forse una maggiore attenzione ai giochi di sguardi che nel manga e nell’anime caratterizzano i due personaggi, ma le azioni, dal sistemarsi il cappello al mettersi le mani in tasca, sono indubbiamente le loro.
Il prompt piccolo/grande riferito alla crescita è un po’ scontato in questo contesto, ma nel complesso è sicuramente attinente.
Melanto
L'estrema lentezza di questa storia riesce terribilmente a mettere in secondo piano tutti i suoi punti di forza, che non sono pochi.
L'intera lettura, lo svolgersi di ogni singolo momento, ogni cosa avviene quasi al rallentatore e, sebbene in alcuni passaggi questo sia più che giusto, in altri rende il tutto decisamente troppo pesante.
Ammetto che, alla prima lettura, ho saltato dei pezzi perché si perdevano in un eccessivo rincorrersi di descrizioni e ricordi che distoglievano l'attenzione da quello che era l'evento principale. L'inizio (circa le prime quattro pagine) mi è sembrato troppo 'enfatizzato', caricato di eccessiva tensione che, per fortuna, tende ad essere ridimensionata nelle fasi successive.
Ottima la resa del prompt individuale "Piccolo/Grande" così come quella dei personaggi che sono stati caratterizzati con la giusta attenzione e profondità, grazie anche ad una pregevolissima proprietà di linguaggio (che, però, certe volte ha favorito il fattore 'lentezza'). Sparse ci sono un paio di parole mancanti, che magari si è convinti di aver scritto ed invece no! XD
Il prompt di squadra mi è sembrato troppo blando, talmente diluito nella storia che ho fatto davvero fatica a trovarlo (e spero di averlo individuato nel finale! XDDDD).
|