Recensioni per
If I Had A Heart
di Niglia

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
12/03/15, ore 09:19
Cap. 2:

(Ora farò la persona seria e cercherò di evitare il capslock, lo giuro, lo giuro.) 
A risvegliare l'amore che provo per questi due personaggi è stata una storia (poesia?) letta su lj quest'autunno (Persephone Lied) in cui era Persephone a scegliere e a saltare e casualmente (o forse no) precipitava in braccio ad Ade e l'avevo adorata per come era scritta e per le immagini e per la potenza con cui Persephone rimarcava che era stata lei a scegliere. Ed è un'idea che mi piace che Persephone sia "colpevole" quanto o più di Ade e che sia artefice del suo destino, ma è una visione molto moderna che si discosta, per forza di cose, da quello che è il mito più famoso in cui c'è un rapimento con tutta la violenza di cui solo i miti greci sono capaci. E questa tua storia, questa, descrive alla perfezione quella versione della storia, quella più tramandata e più nota e sono bellissime questi due mini capitoli, è bellissimo come descrivano ogni cosa, sembra di essere lì con Persephone a vedere i (suoi) fiori appassire e a non capire, all'inizio, cosa stia accadendo; sembra di essere con Ade che si fa ingannare da Afrodite, sembra di essere lì mentre la guarda e non può fare a meno di desiderarla e tu, lettore, non puoi fare a meno di volergli benissimo perché nonostante sia lui il "colpevole", l'artefice, non puoi fare a meno di pensare che anche lui sia vittima di una forza ancora più forte.
Ed era da un bel po' che non trovavo una storia in grado di descriverli così alla perfezione, di descrivere come il mito dice che siano andate le cose. E ogni frase è bellissima ed evoca un sacco di immagini e se continui a dire che le drabble non fanno per te, ti picchio. <33


EDIT: mi sa che non ero stata chiara, comunque penso che riuscire a descrivere in questo modo così poetico e introspettivo e in modo tale da non riuscire a voler male a nessuna delle due parti, sia un lavoro molto più notevole di quello fatto da chi ha scritto Persephone Lied o una delle innumerevoli versioni in cui Persefone sceglie. Perché qui c'è una vittima e c'è un "criminale", ma al contempo no. E perché quelle versioni sono molto più vicine alla nostra morale, molto più accettabili e questa no, ma questa è altrettanto bella, se non di più.
(Recensione modificata il 12/03/2015 - 07:01 pm)