Recensioni per
Dear Thomas.
di scarlett_midori

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
18/05/15, ore 19:27

Okay. Tralasciando il fatto che dal primo al secondo capitolo Newt è *non ci sono parole per descrivere le mie lacrime*, poi alla terza lettera sembra che abbia le mestruazioni e alla quarta torna se stesso, frasi come:

Caro Thomas, se stai leggendo questa lettera significa che io sono morto e che tu hai tenuto fede al mio primo biglietto, in cui ti esortavo ad uccidermi.

Tommy, voglio che tu mi ricordi come la persona forte che sono stata tempo fa, e spero tanto che tu non debba mai vedermi nel peggiore dei miei momenti, spero anche di non impazzire tanto da far del male a te o a Minho (ovviamente, se davvero terrai fede alla mia richiesta, forse non accadrà).

Ripensandoci, tu eri -e sei- il meglio. Eri insopportabile, e ripensandoci ora mi viene da ridere ancora. È bastato poco, però, per capire quanto tu valessi e quanto io mi fossi, irrimediabilmente, ... *CONTINUA NEWT*

Mi manchi tanto, Tommy. 

Almeno eri lì insieme a me. Spero che arriverà presto il momento in cui tu adempierai alla mia ultima volontà..Ti prego.

Tom, qui le cose stanno degenerando e io ho paura. Tanta paura. Vorrei poterti stringere tra le braccia.Vorrei che tu potessi dirmi che tutto andrà bene, che hai una cura.La smetto con questa maledettissima lettera.

mi hanno fatto davvero collassare. T.T

Giá che ci sono, ti chiedo un favore: mi diresti come si fa a modificare il testo (grassetto/neretto, corsivo, etc.)? Sempre che tu scriva da cellulare...

Aspettando ancora Demigods in the Shadows
Fangirlbado

Nuovo recensore
20/04/15, ore 16:39

Mi vengono sempre le lacrime mamma mia... non so che dire STRAORDINARIA !

Recensore Junior
26/03/15, ore 21:06

"Era la mia ultima richiesta, sei uno stupido Pive. Ti sto odiando, almeno tanto quanto nei momenti di lucidità tengo a te."

Addio. Come puoi farmi questo? Non andrò mai oltre Newt, non supererò mai la sua premorte. La sua morte invece è l'unica cosa che mi dà sollievo. Almeno ha smesso di soffrire.

"Tutto quello che tu dovevi fare era puntarmi una grossa pistola alla fronte e sparare. Così sarei stato contento, tu forse meno, ma chi se ne importa."

Come poteva Thomas non capire? Non era lui quello che stava male, era Newt. Quando l'ho odiato per aver esitato.

"Ti avevo fatto una richiesta, quella richiesta, perché non ce la faccio a fare tutto da solo."

L'unica cosa su cui non sono d'accordo. Newt non avrebbe mai impugnato un'arma perché avrebbe potuto perdere il controllo e fare del male a qualcuno, almeno per me.

"Ma ora, sono sveglio ed è tutto di nuovo un incubo.
Mio caro Tom, perché non mi hai salvato da me stesso?"

Sono in lacrime, perché Newt... Non lo so, ok? Perdere il controllo di sé stesso, vivere con il terrore di fare del male a degli innocenti, avere paura di se stesso, restare impotente ad osservarsi scivolare verso la distruzione, la peggiore...

James Dashner mi ha sconvolto la vita.
Grazie per avermelo ricordato...
Brava, comunque, molto.

Ciauu,
Alex
(Recensione modificata il 26/03/2015 - 09:07 pm)

Recensore Veterano
15/03/15, ore 11:40

C'è un motivo del perché sto commentando, anzi ce ne sono due: il primo, è che avevo una voglia matta di leggere qualcosa e quindi eccomi qui; il secondo, che stiamo parlando di Newt -e di Thomas- ragion per cui non posso semplicemente fare finta di niente. Per fortuna ho già finito la trilogia e so come vanno le cose, e ignoriamo il fatto che mi ero già spoilerata la morte del mio tesoro prima di leggere The Death Cure, ma dettagli.
Comunque. L'idea in sé mi piace però, prima di elogiarti e parlare dei contenuti, ho alcune correzioni da fare. La prima di queste riguarda l'introduzione, dove tengo molto a farti notare la presenza di due punti di sospensione; non si chiamano 'tre punti' tanto per comodità, ecco. In più, se proprio vogliamo essere pignoli, non sono necessari perché puoi benissimo lasciare la frase senza quell'inutile interruzione (Newt, contagiato dall'Eruzione, approfitta dei pochi momenti di lucidità per scrivere lettere e pensieri dedicati a Thomas).
In questa frase ...quindi non mi stupirà se un giorno... il verbo deve descrivere Newt, quindi è 'stupirò'.
Poi, nella conclusione della lettera, è inutile inserire tre punti di sospensione dopo una virgola, sia perché é un errore grammaticale, sia perché il lettore capisce benissimo che Newt ha smesso di scrivere, ma anche perché non hanno senso per il semplice fatto che il testo deve interrompersi sull'irrimediabilmente senza che ci sia altro dopo.
Chiarite queste cose che spero possano tornarti utili, mi complimento per l'idea e per la struttura della lettera che è molto carina. Io shippo tantissimo Newt e Thomas, davvero, quindi mi va a genio la cosa. L'unico difetto è che ci sono frasi con ripetizioni o che suonano un pò strane ma, se è un tentativo di far trapelare la mente confusa di Newt nelle sue parole, allora penso vada bene.
In conclusione, bandierina verde per l'idea e per la scrittura nel complesso abbastanza corretta. I miei complimenti e a presto.

|Slyness|

Recensore Junior
13/03/15, ore 09:54

Cos- che succede? Alla fine, intendo...? Non è più lucido e non riesce a scrivere? L'inizio è la parte più emozionante, devo dire... Quindi il mio unico consiglio è quello di aumentare man mano l'intensità del discorso.
Non so se sei pro Newtmas, non mi ricordo più la trama della ff.. Hahaha, scusa la mia memoria.
Mi faresti un grande grandissimo favore? Mi avviseresti quando aggiorni? Grazie se lo farai.
Ciau, Alex :3