I ricordi di André hanno un che di dolceamaro, anche se in essi appare tutta la terribile depravazione della corte!

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Sei stata davvero brava con i pensieri di André che, come sempre, sono dolci e tristi al tempo stesso. L'affetto incondizionato che nutre per Oscar è palese in ogni sua parola, anche quando si ripromette di spiegarle che non aveva bisogno di atteggiarsi a seduttrice, la sua golosità nel servirsi di miele direttamente con le dita era più che sufficiente. Così come la dolcezza dei ricordi in Normandia si infrangono nella pena provata per essere stato, con la sua reazione fisica e le sue riflessioni in merito, causa della comparsa delle fasce a stringere il seno (e un po' anche il suo cuore). Infine il tuo grande cruccio, le ambientazioni: non è vero che non abbiamo lasciato la cucina, ci hai portato su una spiaggia, ci hai condotto a Versailles, ci hai raccontato, con la triste storia della favorita-bambina, una verità amara e terribile sugli abusi di quei tempi... È secondo me il capitolo più bello tra tutti finora e non posso che invitarti a continuare e farti i miei complimenti. Ciao!

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Adesso capisco cosa intendevi dire puntualizzando che il tuo fosse essenzialmente un racconto triste. Già con Oscar nel capitolo precedente, ma soprattutto con un più maturo e disilluso Andrè (forse un po' precoce, ma all'epoca si cresceva prima) cambi registro e adotti uno stile più maturo. Di grande effetto e originale il raffronto tra Oscar e la ragazzina del quadro, amaro il finale. .. brava, non l' avevo ancora fatto, ma metterò la tua opera nelle seguite!

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Bravissima!!
L'André che ci mostri è davvero un ragazzo superlativo: giudizioso, profondo, tenero e... un vero amico(?!).
Che dolcezza i sensi di colpa per le fasce.. !!
Quello che vorrei capire, è quanta esperienza ha lui per essere così "maturo" o se tutto discende solo da una fortissima volontà di protezione verso di lei. Non sono riuscita a capire se le dice di averlo già fatto per spiazzarla o se è la verità...
Continua così. Lavoro davvero originalissimo.

Ho visto adesso che mi avevi risposto sulla maturità di André... Un po' ci sta, sai? In fondo lui è sempre stato molto maturo (e devo dire che come lo tratteggi tu lo rende magnifico).
Sul fatto che abbia davvero esperienza c'è forse un riferimento in qs capitolo alla posizione del quadro che lui... in un'altra vita, ha trovato piacevole (volevi dire questo?).
Il fatto che non ci siano descrizioni di ambienti ci sta. E' un dialogo serrato quello che leggiamo, a suon di botta e risposta. Le descrizioni, secondo me, farebbero solo perdere il filo e il senso di tensione. Quindi, per me, continua pure così che vai benissimo
(Recensione modificata il 08/04/2015 - 08:38 am)

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Molto bello questo capitolo.
Tralascio la scena del mare, per dirti che trovo invece delizioso il dettaglio del barattolo di miele, e i pensioeri diAndré al riguardo, il consiglio di tralasciare scuse abusate, mentre lei non ha idee in proposito e non le è venuto in mente altro se non copiare ciò che presumibilmente ha udito a corte.
Altro dettaglio meraviglioso, la frase finale, il senso di colpa per quelle fase mortificanti...
Un commentoa proposito: nemmeno a me piacciono, ma mi hanno confermato che anche negli orfanotrofi e nei conventi erano un uso comune per non far notare le forme nascenti e proteggere in qualche modo le ragazzine.

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Continui a dare a questa bella storia uno sviluppo inconsueto ed interessante; prima André spiega ad Oscar cosa accadrebbe alla loro amicizia se lui cedesse alle sue richieste insensate, e ora arrivano considerazioni legate al passato, alla consapevolezza di Oscar sulla sua sessualità.
E' molto verosimile che lei da ragazzina non avesse imbarazzo del suo corpo, convinta come era di essere un maschio, o per lo meno convinta di essere uguale e libera 'alla pari' del suo amico. In realtà così non era.
Immagino Andrè che poverino si tutta in mare per 'camuffare' il suo interesse... a lui iniziava a fare effetto quella ragazzina un po' inconsapevole... ambigua questa fanciulla, come il quadro licenzioso che ricorda André, ma questa è senza dubbio una sua caratteristica peculiare, se riflettiamo sul personaggio che è.
Forse il disagio di Oscar, la conflittualità con la sua natura è venuta dopo, esplosa negli anni della maturità, quando ormai aveva totalmente realizzato di essere una donna con pulsioni ed esigenze.
Direi proprio che attraverso i pensieri di André riveli degli aspetti di Oscar sorprendenti; una femminilità in boccio umiliata dalle fasce per il seno, (e io a dire il vero non sono mai riuscita a immaginarla con le fasce, mi è sempre sembrato troppo avvilente) e ci mostri il momento esatto in cui la natura femminile si mortifica, soffocandola da adesso in poi.
Continua così, complimenti.

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Ciao, e ancora una volta complimenti, bel capitolo. A me piacciono molto le fanfic che mi permettono di avvicinarmi a queste due personalità complesse e di immaginare come dovesse essere affrontare la vita per chi, come OeA era decisamente fuori dagli schemi, in un periodo ed in una società in cui tutto aveva regole ben precise e spesso inviolabili. Tu qui ci riesci bene, credo che Oscar abbia sbaragliato il suo povero amico con questa richiesta perché, malgrado ciò che pensa lui, sta prendendo in esame tutte le possibilità per la sua vita futura. Se deciderà di comandare le Guardie Reali sa che la sua esistenza sarà improntata al rigore ed alla rinuncia, e teme che i sentimenti non ne faranno mai parte. Se invece deciderà di "diventare una donna" sa che probabilmente verrà data in sposa per convenienza, come tutte le sue sorelle, e quel dono lo dovrà serbare per un uomo che neppure conosce. Ecco perché cerca André, perché è con lui che ha avuto sinora l'unica cosa simile a un rapporto d'amore (anche se la schifa chiamarlo così) e con lui vuole vivere il suo momento più intimo, a suggellare un'esistenza che, dal giorno dopo, comunque cambierà. Come vedi io sono stata più intimista di te, ma questo mi è sembrato di leggere tra le righe. Ti faccio i miei migliori auguri in attesa del seguito, credo ci siano ancora tante possibilità da esplorare. Ciao!

Non so che dire oramai le altre hanno già detto tutto comunque ci tengo ha dirti che la storia mi intriga molto. CIAO

Per Oscar è naturale fare tutte le sue esperienze con André, ma questa esperienza è un tantino diversa; lei non lo capisce, dato che nel mondo in cui vive le hanno insegnato diversamente; però si può comprendere le sue ragioni di volersi diciamo tutelare da un eventuale cambio di vita!

Questo capitolo mi è piaciuto molto.
Oscar qui ha davvero i pensieri di una quindicenne, molto, molto arrabbiata con il mondo.
L'hai descritta molto bene, ora aspetto il capitolo di André.
A presto.

La storia mi piace molto. Bella l'idea del loro lunghissimo dialogo sul tema.
Unica nota un po' stonata, a volte si percepisce che lo scrivente è molto più maturo e consapevole del quindicenne che sta parlando, e che Andrè esprime pensieri non così adeguati all'età e conoscenza che potrebbe realisticamente avere.
A parte questo dettaglio, è molto ben scritta.

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Qui Andrè si è proprio dato alla dissertazione filosoficabarrapsicologica! Credo che non abbia parlato tanto in tutto l'anime. Scherzi a parte la fic è carina. L'idea è un pochino sfruttata, ma tutte credo, almeno io sì, vorremmo una Oscar ragazzina alle prese con "quella cosa" prima di scegliere definitivamente la strada militare. Nel complesso mi sono piaciuti più i capitoli precedenti a questo. Se posso farti un'osservazione direi che il linguaggio (cosa che per me è più evidente in Stupida. Scusa, ma non sono riuscita a recensire quella fic ancora) è troppo "moderno" e mi da un'impressione di distacco dal personaggio facendolo risultare un pochino asettico. Mi chiamano, scappo. Alla prossima.

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Ci ho pensato un pochino prima di commentare, perché volevo ascoltare la tua richiesta e dirti, in sincerità, se qualcosa non mi piaceva. Ebbene, con assoluta sincerità, posso dirti che la tua storia mi piace, così com'è. Trovo i dialoghi pertinenti e sagaci, uno scambio di battute e pensieri che ci sta perfettamente tra due ragazzi intelligenti che si conoscono e si stimano reciprocamente. C'è il tentativo di André di proteggere il loro legame (perché lui capisce bene che se cede e la accontenta, inevitabilmente il loro rapporto cambierà) e c'è l'argomentare di Oscar per tentare di convincerlo, nonostante tutto... Io una piccola idea sul perché lei voglia a tutti i costi fare quella cosa lì proprio quella notte lì me la sono fatta, vedremo se è quella giusta. Aspetto il seguito, a presto!

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Ma quanto é maturo André per la sua giovanissima età?!? Lui sembra molto equilibrato, in pace con se stesso... tutto il contrario di lei!
Ma non ho capito una cosa: lui é già innamorato di lei?? La vuole proteggere xké la ama o per la sua grande amicizia, direi quasi fraterna???
E poi... lui tutte le cose che sa sugli aspetti psicologici femminili!!! A soli 15 anni, quanta esperienza ha già fatto, il bel moro?!?
Insomma mi hai messo tutte qs curiosità.. Brava!

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Per quello che ho letto finora, trovo la tua storia gradevole e fresca come i giovanissimi protagonisti. Non ci sono particolari storici o grandi descrizioni, ma nella sua semplicità è ben scritta e basata su dialoghi comunque ben costruiti, che rendono in maniera efficace il sentire di Oscar e Andrè. Continua pure così, sei sulla buona strada.

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