Recensioni per
Oltre la cortina di pioggia
di Elrais

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
07/04/15, ore 17:01
Cap. 1:

Ciao, ti premetto che non so molto del manga cui è ispirato questo romanzo, ma posso fare qualche appunto sul testo ^_^
Intanto posso dirti che mi è piaciuto, sebbene abbia trovato un po' difficile leggerlo.

- iniziare la frase con la congiunzione: generalmente è un errore, anche se è accettato in letteratura quando si cambia l'argomento precedente... praticamente in tutti i casi nei quali l'hai usato si potrebbero sostituire con la virgola, dato che si riferisce alla frase precedente

- frasi... dette da chi?
Ho trovato diverse frasi che non so davvero a chi attribuire.
Per esempio:
Atto 1
“Perdonate l’intrusione, miei signori. È arrivata questa per il Governatore”.
Chi è questo? O questa? O.o anche il nome detto successivamente non è che aiuti molto a sapere con che voce leggere

Atto 2
“Cosa? Ci state cacciando di casa, padroncino?”
“Vi abbiamo infastidito in qualche modo? Questa è l’ultima volta che rompo un servizio da thè, prometto che d’ora in poi starò più attenta!”
“La carne che ho cucinato ieri sera era mangiabile…non sono ai livelli di Sebastian, ma dovete ammettere che sto migliorando!”
Chi è tutta questa gente? O.o

- descrizione di Elanor e Uriel
Ho cercato anche su internet se questi personaggi esistono, perché non sono riuscita a farmi un'immagine di questi due. Sono elfi e dalla pelle bianca, ma di elfi ce ne sono molti tipi (confronta gli elfi della mitologia celtica in "the song of the selkie", quelli della mitologia norrena e quelli di D&D, solo da Tolkien in poi sono alti, biondi e belli ^_- )

- invii a capo dimenticati?
Atto 3
Sebastian, ritto accanto al padrone, lo osservava di sottecchi: l’anima del ragazzino era sempre più corrotta, sempre più colma di disperazione…ma ogni tanto, quando meno se lo aspettava, emergeva qualche spiraglio di luce. Qualche momento di verità in tutte quelle bugie. Il demone osservava il padrone, che era rimasto incantato dal riflesso dorato, e sentiva la preoccupazione nascergli dentro: il richiamo della luce aveva ancora presa sull’anima del suo pasto. “Forse, padroncino, lo shinigami ha ragione nel dire che sarebbe meglio che voi vi allontanaste. Vi preparerò del latte col miele e ve lo porterò in camera”. Ciel ebbe un moto di fastidio: “Sono io che decido quando ritirarmi. Voglio restare a vedere come si conclude questa storia…piuttosto, Sebastian, avvicinati anche tu al varco con gli shinigami: credo che abbiano bisogno di aiuto”. Con cautela, infatti, gli Dei della Morte si erano avvicinati al cancello dorato e ne tenevano le inferriate, quasi temendo che potesse spalancarsi del tutto. Il demone eseguì l’ordine senza ribattere, dimostrando la preoccupazione nel serrarsi della mascella. Ciel osservava la scena a distanza, chiedendosi cosa stessero facendo dall’altra parte del varco: seduto su una poltrona, si lasciò cullare dal riflesso dorato, fino ad addormentarsi.
Sono arrivata alla fine col fiatone, qualche invio a capo in più non guasterebbe ^_^

Spero che questi consigli possano esserti utili