Ciao!
Allora, come storia è piuttosto inquietante, anche perché gli spaventapasseri non sono il massimo della gioia a vedersi. Anzi. Credo che nei film dell'orrore siano più gli assassini che parte del paesaggio. E nel distretto 11 sono terribilmente azzeccati. La storia è credibile, una tranquilla storiella horror del folklore del distretto 11. Amabile, no? Un bambino scompare nel nulla dopo aver rotto uno spaventapasseri. Complimenti per l'idea.
La cornice è particolare. Maya mi sembra un bel personaggio, ma del capitolo ho soprattutto adorato il piccolo, tenero fratellino Robb. Con la solita spavalderia dei bambini dopo un'offesa.
La storia continua ad interessarmi di più; la trovo sempre varia e mai banale, il che è normale, ma forse non così scontato.
A questo punto posso salutarvi,
Bolide |