Sai credo che non esista un unico modo per conoscere gli altri, ti puoi solo creare delle lineee guida, volevo dedicare una trasmissione a questo ma è un pensiero che ha ancora una forma indefinita nella mia testa quindi ho rimandato

O.O Bello,molto.
Mi è piaciuto in un modo che non riesco neache a spiegarmi.
Non credo neanche di averlo capito fino in fondo, dovrò rileggerlo ancora

Non mi aspettavo davvero il punto di vista di lei
Ho notato che nella sezione 'introspettivo' in genere tendono a scrivere la stregua di un diario personale.

Ciao sono nessuno
Discorso strano in arrivo, sei stato avvisato.
All'inizio mi chiedevo se è la tua storia, ma ora penso che sia quel mondo semi-irreale attraverso cui tutti vediamo la realtà ma che nessuno nomina per paura di sembrare matto. (Te l'ho detto che era strano)
Mi hai davvero incuriosito :-)

Una grande critica alla società. Ecco cosa esprime questo ben fatto capitolo. Siamo solo dei numeri, come viene rimarcato nel titolo, fin dalla nascita. Quando siamo piccoli conta quanto si pesa, poi quanto si è alti. Arriva il momento di andare a scuola e diventa importante il voto, poi al lavori cosa si guadagna, infine a che età arrivi da vecchio. La società non si preoccupa delle particolarità, degli individui. La società è la massa, esattamente come esprime la ragazza alla fine. La sua comparsa mi ha stupito leggermente, ma è stata una sorpresa piacevole. Da un tocco di classe e quasi di mistero in conclusione, anche se è proprio lei che spiega al protagonista in cosa viviamo.
C'è anche una critica all'istituzione scolastica italiana, troppo preoccupata a dare numeri che a dare insegnamenti reali agli studenti.
Storia molto profonda e sono interessata a come svilupperai il seguito!
Con affetto meme_97

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