Ti ringrazio per aver commentato anche questa poesia. E grazie anche per i preziosi consigli di cui farò tesoro. Infine non raggruppo le poesie in raccolte, perchè non hanno alcun nesso logico tra di loro, ma sono indipendenti l'una dall'altra. Comunque nel rispetto degli utenti di questo sito, pubblicherò le altre a distanza di più tempo.

Solo un appunto su questo scritto: l'infinito e soprattutto l'indeterminazione sono fondamentali nelle poesie, sono il primo ad usarli, ed anche ampliamente. Però attento, se pieghi totalmente su questo e dimentichi la parte narrativa, quasi sempre rischi di non dire nulla. Il "m'illumino d'immenso" è un'eccezione non la regola.Se punti solo all'infinitudine finisci per perdere la comunicabilità, in sostanza. Ed inoltre, per quanto possano dirti il contrario, scrivere poesie ermetiche non è più facile che scrivere magari un sonetto in endecasillabi, ma, anzi, è molto difficile. Ti basti pensare che anche i più grandi poeti orientali continuano a cimentarsi nello Haiku, segno che evidentemente non è cosa facile l'essenzialità. Concludo questa filippica, se sei stato così cortese da leggere fino a qui, dicendo che da ora in poi potresti raggruppare le tue poesie in una o più raccolte: oltre ad essere comodo e terribilmente figo( recensioni tutte insieme siiii ^_^)è anche una questione di rispetto: pubblicando tante poesie di seguito, mandi in seconda pagina qualcuno che magari merita attenzione almeno quanto te.