Recensioni per
Il soldatino di piombo
di LaraPink777

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
05/07/15, ore 20:13
Cap. 1:

Evabbè. Spettacolare, nel paragone con la fiaba, nella psicologia di Leo, nella figura di Karai, nella ambiguità di Mikey. Aggiungere altro sarebbe solo allungare il brodo.

Recensore Junior
23/06/15, ore 23:44
Cap. 3:

Ok, ok. Faccio un po' di ordine delle emozioni che affollano la mia mente.

Esordisco con un bel: meravigliosamente brava.

Da te non potevo che aspettarmi perfezione e profonditá. Questa piccola perla, cosí come altre, sembra plasmata addosso ad ogni lettore, lo colpisce, arriva alla sua coscienza con delicatezza e veridicità.
Ogni frase, ogni pensiero ti avvolge e si fa sentire, si fa avvertire, istantaneo, potente.
É una capacitá che ti contraddistingue e mi ti fa ammirare come scrittrice e come persona che conosce ció di cui scrive e come lo scrive.
Tra tutte le fiabe che potevi scegliere, hai optato per una malinconica e tormentata, dal significato più adulto, che si cuce perfettamente ai personaggi in questione e alle loro auspicabili sorti.
I sentimenti di Leo sono graffianti, ogni suo gesto e pensato, oltre che specchio perfetto di ció che gli si rivolta dentro. Geniale é stato associare la Karai annichilita dal trauma alla fragilitá della ballerina di carta e la fierezza e l'orgoglio del leader amputato insieme alla sua gamba.
É stato sublime leggere questo breve e fantastico lavoro. Ti ringrazio per averlo scritto e per avermi fatto soffrire, sperare, sorridere, sospirare insieme al tuo soldatino di piombo e la sua ballerina di carta.

Abbraccio, bacio, pacca sulla spalla, pizzico e...niente, un altro abbraccio.
Quisquy.
(Recensione modificata il 23/06/2015 - 11:48 pm)

Recensore Veterano
23/06/15, ore 01:02
Cap. 3:

È vero, è estate! Mare, sole, relax!
... XD
Cioè... wow. Ok. Mi hai stupito. Avevo pensato a tutto tranne che a questo finale. Bello. Bellissimo. Bellissimissimissimo.
Cioè, Karai si è ripresa! Ok, in parte, ma sie è ripresa! Vai, tigre!
Super salvataggio! *sventola il pollicione da stadio*
I momenti post-traumatici Leo-Raph sono alcuni dei miei preferiti! <3
Si è rimessa in tiro la tipa, brava! ... cosa? Dove vai tu?!?
E finalmente. La scena che aspettavamo (e che aspettiamo tuttora... se la Nick ci fa il sacrosantissimo favore). Il bacio. Cosí dolce, passionale, doloroso, infuocato, triste... cosí reale. Mi sembrava quasi di essere di troppo, eppure al contempo di essere una privilegiata ad assistere ad un momento cosí privato e immensamente dolce.
Io sono sempre convinta che Mikey non abbia fatto niente :) non perchè non si possa innamorare (aspetto gli sviluppi - tuoi e della Nick - con trepidazione ^u^) ma perchè so che non farebbe mai una cosa del genere a Leo... si ricreerebbe sennò un nuovo conflitto Shredder/Splinter! ... wooo O@O
Ti giuro, nella scena finale, mentre il vento smuoveva le foglie di un albero newyorkese, ho visto in trasparenza un volto femminile sospirare, lí a Oriente, dove nasce il sole, i corvini capelli accarezzati dallo stesso vento, lo sguardo perso ad osservare due occhi cerulei rivolti alla romantica notte... oh, se solo sapessi disegnare bene! :')
Mi ritengo ufficialmente sconfitta. Although this (XD) non mi arrendo mica. Perció... vuoi giocare ancora? ;)
Tutti i miei complimenti a questa fantastica storia. Poetica, dolce, triste, non ci sono abbastanza aggettivi per descriverla... e mi si sta stancando il braccio XD Niente, neanche stavolta mi hai deluso. E come potrebbe essere il contrario? :) A superpresto, cara. Ciao :*

Recensore Junior
22/06/15, ore 13:54
Cap. 3:

……..Sì!!
Questa, più o meno, è stata la mia reazione. Ved-leggerla parlare, URLARE, lottare, rassicurare, incitare…….Sì!!
Non saprei come descrivere la reazione di Leo appena rinvenuto se non “umana”. Si è aggrappato a lei e l’ha chiamata, e io sono morta in quel preciso momento. Una gran bella morte, non preoccuparti u.u

A me piace questa coppia. E se non la coppia in sé, l’idea di Leo innamorato di lei. Sì.
Sono diversi, questo lo si vede. Lui è ligio al dovere, il bene e il male hanno due colori abbastanza distinti.
Poi arriva Karai, e tutto quest’ordine va in fumo.
Adoro queste differenze, questo loro giocare a fare i nemici. Lei si diverte un mondo e, diciamocelo, lo cerca per questo. Almeno all’inizio, quando non c’è niente in ballo, perché poi verrà trascinata anche lei in questa sete di vendetta diretta o indiretta, e allora i giochi finiscono e ognuno di loro ricorda le priorità.
Ma tornando a loro, e a loro soltanto… Lei, come Leo ha detto, lo fa sentire libero, dalle responsabilità e dalle convenzioni imposte dal loro essere di due “squadre” diverse: non più leader e solo Leonardo, la segue in queste corse spensierate, che sfocino in piccoli scontri o no (beh, di solito sì), guardandola fare della città un parco giochi e pensando “Perché no? Perché non anch’io?”
Lui, riponendo fiducia in ciò che è convinto di vedere, le mette dei dubbi, fa emergere quel buono di cui Leo parla (e che c’è, e che cavolo). Forse è questo che gli rimprovererebbe. È questo che la confonde: era facile eseguire gli ordini e credere in ciò che è più semplice credere. Anche Leo ha mandato in fumo qualcosa.

Che poi lei abbia giocato a fare il gatto col topo, non c’è dubbio. Che non abbia mai, davvero deciso da che parte stare, si intuisce. Che questa cosa (parlo senza aver visto tutto quello che hai visto tu) possa illuderlo, ferirlo, e segnarlo con una grossa cicatrice, l’ho già messo in conto. Ma chi lo sa… E, in ogni caso, resta un bel aspetto di una bella serie. Proprio come il suo personaggio, tra l’altro, mi piace molto, è così complesso. Dove ci sono drammi, c’è Gru, in prima fila u.u

Naturalmente Raph il Fratello Preoccupato e Incavolato non è mancato. Uh, ecco: adoro quando Raph e Karai entrano in contatto, non sono adorabili? Sono simili sotto alcuni aspetti, e poi Raphie tira fuori tutta la sua mamminaggine quando il nemico si avvicina alla sua famiglia….awwwwww…. Potrebbero essere dei fratellini carinissimi, oh sì u.u

Ora aggiungo anche la voce “bacio” alle situazioni da cornice di LaraPink della mia collezione. Cavolo *ridacchia come un imbecille* No, okay, è stato stupendo. Soprattutto se pensi che uno dei due è Leo, che se lo sarà sognato di notte chissà quante volte, il ninja serio e discreto… devo cercare di trattenere un altro “awww” dei miei…

“Non mi importa.”
Neanche a me. Accidenti! Quante probabilità ci sono che siano biologicamente parenti? Capisco tutto il discorso etico, per carità, ma alla fine perché bisogna rinunciare a qualcosa di così importante, che renderebbe così felici? Tra l’altro a me, l’incesto, non è che mi aggradi, eh, però… questo non lo considero tale. Bisogna anche sentirsi fratelli, ad un certo punto. Loro due sono stati separati per tutta la vita, non hanno vissuto da fratello e sorella, probabilmente non c’è vincolo di sangue (disse l’esperta -.-)… Se è per una regola morale troppo rigida, io…uffa.
Comunque riesco a capire le titubanze, davvero. Solo, non le condivido in pieno.

Quindi la nostra ballerina è guarita (mamma mia, Raph, complimenti per il siparietto…), e ha preso la sua decisione… T.T Mondo crudele… Non mi sento in diritto di dire niente a riguardo, o forse non so che dire… probabile, conoscedomi… Però mi dispiace molto. Moltissimissimo. *sospira*

Hai visto, Leo? Quando Donnie promette una cosa, non si tira mai indietro u.u Una protesi non può cancellare tutto, ma sembra che possa per lo meno aiutare, no?
La pace senza parole di Mikey e Leo ha coronato tutto perfettamente. La breve apatia di Mikey, segno che aveva capito qual’era il problema, e poi la cara vecchia normalità, che allevia un po’ il sapore amaro della partenza. Un po’.

Ti ringrazio tanto per questa favola, mi hai ricordato una storia bellissima ormai quasi sepolta e che andrò a rivedere molto volentieri, e stavolta, con il ricordo di questi tre capitoli stupendi, avrà un sapore ancora diverso, ancora migliore.
Un bacio grande
Gru

Recensore Junior
22/06/15, ore 11:48
Cap. 2:

In questo capitolo il dinamismo regna sovrano.
Oh, beh, insieme ad altre cose, certo, come l’apparenza. Nel primo elenco di gesti meccanici, ad esempio, dove il soldatino svolge una tranquilla routine che non ha niente di tranquillo. E poi, ecco spuntare tutto ciò che vi è dietro, come le occhiate apprensive di Splinter, e da questi dettagli che non sfuggono arriva la consapevolezza che non c’è più alcuna “normalità”, che se si riesce a malapena ad ignorare la nuova realtà è impossibile fingere che non esista, che qualunque tipo di sforzo è assolutamente, crudelmente, vano.
“Leonardo, seppur infastidito, era d’altra parte riconoscente e grato per quello che stavano facendo per lui. Ogni loro azione, ogni loro parola, era un’attenta e misurata opera nel cercare di farlo stare meglio. La loro forzata normalità, i loro occhi che non indugiavano mai troppo su di lui, limitandosi a guardarlo sempre oltre la parte superiore del suo corpo; le loro piccole e mal dissimulate continue attenzioni, lo riempivano di un’amara gratitudine che rendeva ancor più doloroso il suo senso d’impotenza.”

Il dinamismo di cui parlavo entra in scena bruscamente, inciampando e sbattendo proprio come Leonardo, dopo quel M E R A V I G L I OS O “Leonardo inalò bruscamente, improvvisamente in mancanza d’aria.” Sa tanto di pugnalata alla spalle, di quelle che, appunto ti tolgono il fiato; sa di tradimento.

Mi è piaciuto tantissimo lo sbalzo di temperatura: c’è un vago presentimento che accompagna Leonardo mentre si avvicina alla camera del fratello; poi si sporge, e l’atmosfera è tranquilla, silenziosa e serena, Mikey dorme beatamente. Ma c’è un particolare che, appena messo a fuoco, genera il caos.
“Sul letto, rannicchiata contro di lui, si distingueva un’altra piccola figura.”
E qui tutto accelera, il ritmo è incalzante. La rabbia cresce con l’umiliazione e la voglia di scappare, e questo porterà ad una serie di eventi. Povero Leo, quando ho letto che il destino sembrava divertirsi nel farlo soffrire.
Che tormento, uffa! Che tira e molla, niente va come dovrebbe, mai, non c’è pace, non per loro *si strappa i capelli*

E infine l’ultima disgrazia, il soldatino che, come se non ne avesse passate abbastanza, cade nell’oblio, per lo spasso di questo destino dall’umorismo discutibile… E giriamo pagina, impazienti, con le unghie mangiucchiate e il respiro mozzato…
(Recensione modificata il 22/06/2015 - 11:51 am)

Recensore Junior
22/06/15, ore 09:54
Cap. 1:

*arriva di corsa, si appoggia allo schermo col fiatone, ci si siede pesantemente davanti, guarda la fan fiction e sorride*
Che teatro, ragazzi…-.-
Ciao! Scusa il ritardo, ma… ci credi che l’esame della mia nervosissima sorella tredicenne sta impegnando quasi più me che lei?
Okay, sarà meglio che la finisca con le scuse e che passi alla recensione…
Questa vostra idea della fiaba mi è piaciuto un saccopieno (no, non posso aver usato questa espressione, per favore, devo darmi un tono, e che cavolo… OKAY, di tanto in tanto sono nostalgica e vado a rileggermi qualche pagina dei miei libri d’infanzia, E ALLORA? *sclera*), davvero, e ne sono usciti dei capolavori, complimenti!
Per prima cosa, il paragone dei personaggi della favola con quelli del… tartamondo (X’D niente, non ce la faccio, mi viene da ridere!) è stupendo, in particolare ho adorato le differenze tra Leo e Karai, rispecchiate in quelle tra il soldatino di piombo e la ballerina di carta (già solo il termine “ballerina di carta è meraviglioso… poi mi viene in mente che è davvero una ballerina di carta, ma anche solo l’”immagine” delle parole… Non so, mi piace troppo), l’uno robusto ma goffo, l’altra leggera ma fragile, entrambi bisognosi dell’aiuto dell’altro… Bellissimi. *-* E anche lo “gnomo nero e gobbo“, nonostante la sua innocenza (ora parliamo anche di questo…), era perfetto perché rifletteva la visione di Leo di suo fratello in quel momento.

A proposito del piccolo Mikey… Penso di credergli. Cioè, di credere alle parole di Karai. Poi, se lui un pensierino lo ha fatto, sulla nostra ballerina di carta, scire nefas, a questo punto.
Tralasciando il fatto che, come penso da quando ho imparato a conoscere meglio il personaggio, Michelangelo sarebbe il fidanzato (che cosa stranaaaa) più dolce del mondo della ragazza altrettanto fortunata, lo vedo benissimo tutto preso nell’intento di prendersi cura della fragilità della sorella e di aiutarla a superare la paura e la confusione, ne sarebbe capacissimo ed è perfettamente plausibile che Karai riesca a fidarsi di lui e che addirittura lo cerchi. Aw.
(Allora, allora, ALLORA, devo scoprire tutto su questa Renet o impazzisco, al diavolo lo spoiler, ora mi fiondo su internet…)

“Ne era valsa la pena?”
Il primo “Sì, certamente”, perché quello è il copione, quello è razionalità, è amore verso la famiglia, è essere leader, è il giusto sacrificio. Ma poi la mente vaga sugli sguardi sfuggenti dei fratelli, sulla loro malcelata compassione (probabilmente ingigantita e resa maligna), e su di lei, che non è la guerriera di ghiaccio, ironica e beffarda, ma una bambola dagli occhi grandi, che non parla, non reagisce e non lo guarda. Ma di cui è ancora innamorato.
Che angoscia. Nel senso buono del termine, ovvio.

Oooh, i suoni della battaglia, il ricordo del dolore, le immagini dei fratelli, la vittoria macchiata di sangue… Santa Polenta (cit. Purple Nerd)! Grandiosa, sei stata davvero superba u.u Ma che te lo dico a fare…

E infine l’odio verso la propria “debolezza”, che attira ulteriormente l’attenzione indesiderata della famiglia e, soprattutto, gli occhi vuoti di lei, che sembrano far brillare la gamba che non c’è e vanno contro i suoi sforzi di farsi vedere come è sempre stato… Salvo poi ricordare che non lo sarà più (forse), e giù con la depressione. Uao.

Forse è il caso di premere “Invia la recensione”…. non prima di averti fatto ulteriori complimenti, davvero, più “favola di così… bellissima! Le parole, come al solito, erano immagini.
Un bacio
Gru

Recensore Master
21/06/15, ore 20:09
Cap. 3:

Hai ragione! È estate!!! Mi hai messo allegria!
Ed eccoci qua, a commentare un'altra delle tue storie!
Il bacio tra Leo e Karai è stato descritto perfettamente, non ho fatto alcuna fatica ad immaginare tutte le scene, come sempre!
Come per il soldatino di piombo e la ballerina di carta (o almeno è quello che ho capito), il mutante e la kunoichi si amano! Ma lei è stata costretta a lasciare tutti...
E Michelangelo? Il rapporto tra lui e Karai è certamente sospettoso; a mio parere, non si può essere innamorati di due persone contemporaneamente, quindi... Karai cercava solo profondo affetto verso qualcuno dotato di una buona empatia (cioè in grado di capirla), e quel qualcuno era proprio il ninja dalla maschera arancione! E forse Karai, a sua volta, riusciva a capire Michelangelo, a capirlo davvero... Ma sono solo supposizioni! Per me, LeoxKarai (non che io ami particolarmente la coppia)!
Per la tua prossima storia... Michelangelo trapassa (che termine elegante...) e la famiglia entra in crisi?... Come te, amo le coppie padre-figlio, e anche i rapporti fraterni, perciò ci sarò senz'altro!
A presto, anzi, prestissimo!
HB

Recensore Veterano
17/06/15, ore 23:24
Cap. 2:

... OoO !!! !!!
Ch... Co... Am... ... Eh?!?
Allora. Allora. Allora.
Non puoi farmi questo.
Amo i momenti Splinter-Leo, e anche le descrizioni del loro rapporto. È così, quando hai un legame forte con qualcuno: ci si capisce al volo, e non ci si può nascondere niente.
Quando ti sei soffermata sulla stanza di Karai, ho cominciato a preoccuparmi. I miei sospetti si sono poi rivelati fondati quando hai citato Michelangelo. Temevo ciò che avresti scritto, invero ho sperato fino all'ultimo di sbagliarmi. Inutilmente. La prima cosa che.ho pensato, mettendomi nei panni di Leo, è stata "Scappa!" e non mi sono smentita. Ho ancora nel petto il nodo di angoscia e rabbia della fuga di Leonardo.
E qui ci troviamo nella parte galeotta... La descrizione del "rifugio". L'ho visto con i miei occhi, tanto era realistico! Come hai fatto? L'hai immaginato fin nei minimi dettagli! *u*
E il flusso di coscienza di Leo, sul senso della.sua.vita... Wow.
Ah, sei qui? ... Nah, sei troppo tenera perché possa prendermela con te. Ma vedi che Leo è davvero.arrabbiato con te!
E ora? Dove è caduto?
Sbaglio, o il coraggioso soldatino di piombo, sulla sua strada nella traversata delle fogne... Incontra i topi? Sono davvero curiosa di scoprire cosa hai inventato! E poi do le tottó a Michelangelo. Anche se una parte di me è ancora.convinta che sia tutto nella mente di Leo. Chi leggerà vedrà! ;)
A presto, cara! Ciao! :*

Recensore Master
17/06/15, ore 18:07
Cap. 2:

Sai che amo le storie con malattie o menomazioni. E questa molto probabilmente entrerà nei miei preferiti.
Ma, sinceramente, ti rendi conto di ciò che scrivi, e come lo fai?
I sentimenti di Leonardo stanno lentamente entrando nel caos; il dolore -anche fisico- per il suo arto fantasma e la sua coscia mozzata, la voglia di risentirsi un guerriero, la paura di essere aiutato per non sembrare debole, l'imbarazzo di fronte al Sensei e ai fratelli, il vuoto rancore verso Michelangelo e Karai, l'amore trattenuto verso quest'ultima...
Le storie che scrivi sono sempre cariche di emozioni, e sono sempre del mio genere preferito.
Dimmi, ci sarà una scena Fluff tra Leonardo e Splinter? Sai che le adoro. Naturalmente era solo per chiedere!
Inutile analizzare la grammatica, è perfetta!
Ci sentiamo con il prossimo capitolo!
HB

Recensore Junior
17/06/15, ore 18:02
Cap. 2:

Oh-mio-dio....
Come fai ad essere così brava?
Le descrizioni...la trama...
È tutto fantastico, mi hai lasciato senza fiato.
Avevo già letto il primo capitolo, ma tra una cosa ed un'altra non avevo avuto il tempo di recensire.
Non so che altro dire, se non ripetere che sei una scrittrice eccezionale.
Brava brava brava.
Non ho altre parole.
Ora vado a riprendermi con un bel gelato :')
Un abbraccione,
Bianca❤️

Recensore Veterano
15/06/15, ore 02:18
Cap. 1:

... Beh, mio caro pittore, dire che possiamo levare le tende, che dici? Andiamocene ora, prima di fare figuracce XD
È valsa la pena aspettare! Cavolo si... wow. Batticuore.
Dunque. Leo ha ucciso Shredder, che peró diciamo che non è che se ne sia stato con le mani in mano... a parte gli scherzi, come sempre Leo sminuisce i proprio problemi, i propri bisogni, le proprie paure e limiti. "Ho una gamba sola? Nah, niente ci fa. Ne vale kva la pena. Io sono il leader, non posso mica lamentarmi per una cosa cosí futile!". Un soldatino di stagno che non si rassegna al proprio destino.
Karai... beh. Poveraccia. Insomma, non è che ti ficcano un verme nel cervello e poi sei fresca come una rosa. Fragile, una bimba sperduta, un fiore di ciliegio - sai cosa si dice dei fiori di ciliegio? - ... una ballerina di carta, pronta a volar via al primo soffio di vento, dall'equilibrio precario, che non sai se riuscirà a stare in piedi o se cadrà da un momento all'altro.
E poi... Cavolo. Bum. Me lo sono visto arrivare in faccia il proiettile. Mikey. Cos... sei fantastica. Riuscivo a vedere il luccichío, le pupille lievemente dilatate... o è quello che Leo pensa di vedere? Forse ora si sente inferiore, e crede che Mikey possa "prendersi" Karai... o forse è la verità? ... secondo me è la cipolla. Comunque, Mikey ha questo ruolo ambiguo, non chiaro, scherza oppure no? Jocker, why so serious? XD
Sei noiosa, sai? Sempre cosí brava nelle descrizioni, nella rappresentazione dei personaggi, nell'empatia che provochi nel lettore, in tutto... deludimi una volta! Scherzo, ogni storia una soddisfazione... amo leggerti, rende anche la peggiore delle giornate molto piú interessante ^u^
Inutile dire che non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo... a prestissimo! :*

Recensore Master
14/06/15, ore 19:02
Cap. 1:

Bentornata con una nuova storia! È una bella sfida, sinceramente! Passiamo subito alla recensione.
Sai che adoro l'Angst nelle tartarughe, e se è Leonardo (o Michelangelo) a soffrire per un dolore fisico, allora la storia mi interessa parecchio. Purtroppo... non mi intendo di amore! Le storie romantiche non sono il mio genere... Ma questa nuova coppia è davvero curiosa; nessuno l'aveva mai messa in mezzo, e forse, dico forse... potrebbe funzionare. Ma Leonardo ne soffrirebbe.
Non riesco a pensare a Karai... così debole. Sarà per la doppiatrice (italiana e americana), che le dà una voce così sicura... ma nelle storie, o meglio, nelle fiabe tutto può accadere.
Vediamo come si comporterà il tenace soldatino di piombo senza una gamba con la sua amata ballerina di carta... e il suo presunto nuovo rivale, lo gnomo nero e gobbo.
Ottimo lavoro come sempre, Lara! Non analizzo neanche la grammatica, non ce ne è bisogno!
HB