Ecco, mi sento abbastanza in imbarazzo a recensire questa storia adesso, un po' perché sono parecchio in ritardo, un po' perché, in realtà, avrei potuto evitare il suddetto ritardo se avessi recensito il capitolo quando l'ho letto. Due mesi fa.
Avrei voluto aspettare che tu pubblicassi ancora qualcosa, sia per capire meglio come avresti sviluppato la storia sia, e soprattutto, per capire meglio le dinamiche di svolgimento.
E la mia recensione dei primi otto capitoli inizia così: sono davvero troppo veloci.
So che tu descrivi quasi sempre il minimo indispensabile, concentrandoti più sui dialoghi, ma se questo funzionava nelle tue prime due storie, che erano scorrevoli al punto giusto per essere fanfiction, qui è quasi di troppo. Sembra che la storia abbia fretta di iniziare e finire.
Nei primi capitoli, alcuni dei quali avrebbero anche potuto essere uniti, non si avverte poi troppo il senso di "fretta", ma da quando introduci la figura di Enzo, con i suoi compiti settimanali, i capitoli servono solo a descrivere brevi momenti della giornata.
"Virginia esce. Incontra una signora. Incontra un bimbo. Incontra un signore. Fine della giornata".
E questo è reso ancora più strano e frettoloso nel suo diario di fine giornata.
Vero che lei non vorrebbe mai trovarsi in quella situazione, quindi perché impegnarsi? Ma essendo lei una scrittrice "non dovrebbe avere problemi" (come tu stessa fai dire a Enzo), quindi perché non concentrare il più possibile la creatività di Virginia in quei riassunti per renderli qualcosa di più?
Ovviamente è solo una mia considerazione, che potrebbe anche essere di troppo, visto che non so come intendi continuare la storia (se deciderai di farlo), ma è un peccato che questa storia abbia come unico difetto la fretta.
Stile corretto, grammatica corretta, punteggiatura corretta e idea niente male, oserei dire geniale, ma che manca di uno sviluppo più approfondito.
Comunque, nonostante tutto, la bandierina rimane sempre verde.
Detto questo, mi scuso ancora per l'impertinenza di scrivere questa recensione con così tanto ritardo, e mi levo dai boccini.
#POlicOlOr saluta.
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