"Uuuuh, una nuova recensi- ah, è solo Alex." Mi sembra di percepire distintamente la tua delusione già a priori. Ma che vuoi farci? Per obblighi contrattuali dovevo lasciarti un comment(in)o.
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Bella, ma perché non a capitoli?
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Dopo ieri sera sarei tentata di finirla qui. Appiopparti queste due righe in croce e adios. Invece, al contrario di come mi stai dipingendo tu, sono una brava persona. Col cuore d'oro. E un'insonnia cronica, visto che in questi giorni ci siamo sentite dopo le 23.
Ora, seriamente parlando, il tuo lato da commedia dovresti approfondirlo. Forse sono di parte, perché i racconti-tutto-romanticismo non mi appassionano, però lasciati dire che intravedo grosso potenziale.
Mi è piaciuta l'idea di sfruttare il tema con Hermione che è andata fino in America per specializzarsi. L'amore per Harry è immenso e la lontananza ha fatto soffrire entrambi, però lei doveva andare fin laggiù. Le è giustamente roduto sapere che l'ufficio di formazione era stato spostato dall'altra parte dell'emisfero, visto che lo aveva "dietro casa", però non poteva per questo rinunciare.
Molto tenera la descrizione del piccolo Teddy, che come tutti i ragazzini della sua età avrebbe di gran lunga preferito far altro (tipo lanciare qualche Bombarda in giardino) piuttosto che andare a prendere alla stazione Hermione. L'aneddoto di Harry che gli ha dato il gelato mi fatto un sacco sorridere. Sono i dettagli a fare la differenza e non parlo delle descrizioni minuziose che rompono le balle. Parlo dell'inserimento in apparenza casuale di quelle sfumature caratteriali e non solo che danno vividezza alla narrazione. E tu le hai azzeccate. |
