Io non so se tu risponda alle recensioni o meno ma non importa, io tendo a raccontare tutto ciò che mi ha colpito di una storia e persino ciò che non mi è piaciuto.
L'unico modo per essere sinceri.
Pertanto, a parte l'erroraccio di aver scritto "Qual'è", al posto di "Qual è", per il resto non mi pare che vi siano errori di grammatica o punteggiatura poiché sei fluida e lo stile procede bene tant'è che non mi sono nemmeno resa conto che fosse concluso il prologo.
È uno dei motivi per cui la seguirò, stanne certa.
Un altro è il fatto che le storie romantiche barra drammatiche e un po' thriller sotto sotto mi piacciono tanto.
Sia mai possa succedere qualcosa di strano tra loro, ecco, non preoccuparti perché sul sito ne ho lette di peggiori, ben più crude.
Tahlita mi è apparsa come una ragazza che c'è ma non c'è, preferisce l'invisibilità anche se non lo fa apposta. Quando ha osservato la bambina e lei lo ha fatto con Tahlita, era come se nonostante sapesse il motivo non le importasse più di tanto, stessa cosa per il ragazzo Irvine che cercava di comprenderla a mali estremi rimedi.
Lennox, invece, il solito bad boy che appare e sembra incutere terrore ma in un certo senso Tahlita non mi è sembrata molto interessata.
L'unica pecca è il fatto che la psicologa sia sua madre ma se hai detto che lo spiegherai più avanti, tanto meglio.
Ho un'amica con una madre psichiatra e la figlia non può farsi dare le medicine da lei nel caso dovesse impazzire, per cui cerca di spiegarlo bene più avanti.
Al prossimo!
Au revoir |
