Riciao, ribroccoli e ripandacorni :3
Si, come hai detto tu, tutti ci scambieranno per matte. Ma il mondo è dei folli, giusto?
Quindi non dobbiamo nemmeno scomodarci a conquistarlo, è già nostro v.v
Cooomunque, tralasciando gli scleri probabilmente dovuti al latino, la storia mi è piaciuta tantissimo.
Leggendo il secondo capitolo, tutto si è fatto più chiaro, permettendo di mettere completamente a fuoco tutta la situazione. L'idea è veramente geniale.
Sophie è una dei personaggi e delle bambine in generale più strane che io abbia mai incontrato (e te lo dice una che si è cresciuta Nerissa. E anche Helios- ma lui è un caso a parte). È... veramente il mio opposto e credo che sia per questo che mi ha colpito.
Sophie vuole essere grande, non vuole accettare il fatto che lei possa avere dentro di sè ancora la fantasia che le permette di vedere ad esempio Ruhe e Luba all'interno del quadro o la magia nella sinfonia di quello strano musicista. Non accetta alcuna distrazione, nessun evento che possa distrarla dalla sua "missione di maturazione" o anche dal personaggio stesso che lei si è creato intorno.
È una cosa affascinante.
Mi sembrava davvero di essere lì sulla Senna, a mangiare quei dolcetti (faaaaame), ad osservare quel quadro prima sulla tela e poi nella mia testa e a venire stregata dalla musica.
Il finale, con la bambina che accetta la mano di sua mamma e si perde ad osservare il cd, che ha lo stesso titolo del quadro, è stupendo, un tocco di classe per una fanfiction che ho adorato e che finisce probabilmente tra le preferite :)
Sul serio, mi è piaciuta veramente molto. Complimenti!
Spero pubblicherai presto altro!
Baci e broccoli,
Nox |
