Recensioni per
L'amore di un padre
di Deneb_Algedi

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/02/18, ore 14:51

Nonostante questo particokare episodio della vita di Taro sia stato raccontato sia nel manga sia nell’anime, qui l’introspezione è ancora più mirata, proprio perché a parlare è proprio lui, Taro, con un tono che è sentito e sofferto ma per nulla banalmente lacrimoso.
Bello il momento in chi, giunto alla decisione di andarsene, rifiuta di cadere preda di un risentimento cattivo e astioso che, dopo tutto non sarebbe stato poi così fuori luogo ma che, una vokta di più mette in luce un carattere forte e positivo, nonostante tutto.
Complimenti per aver dato un ukteriore spessore a quello che a mio avviso è il miglio personaggio in assoluto di tutta la saga.

Recensore Master
19/10/15, ore 17:52

Ciao Deneb_Algedi!
E' davvero bella questa fan fiction, perché parla non solo di un argomento spinoso per il nostro amato Taro, ma perché si tratta un argomento che quasi mai viene trattato (a me non è mai successo di leggerlo, per lo meno): il rapporto di Taro con la madre. Madre che scatena tanti sentimenti, per lo più contrastanti, nel povero Taro, che si è visto abbandonato ma che, come chiunque, credo, sente il bisogno di conoscere chi è che l'ha messo al Mondo.
Davvero bella, brava!
Continua così! :)
Un saluto!

Recensore Master
25/09/15, ore 14:13

Me la ricordo quella puntata dell'anime a cui fai riferimento in questa one-shot. Ichiro/William dovrebbe trasferirsi in Francia per lavoro e ad una mostra si trova di fronte la sua ex moglie, Yumiko/Miriam che gli dice che vorrebbe far parte della vita di Taro e gli chiede di lasciarlo con lei; "In fondo... e' mio figlio", dice. E te ne ricordi adesso di avere un figlio? Passi che hai lasciato tuo marito e ti sei risposata, quello che e' successo fra voi io non lo so ed e' affar vostro, ma abbandoni anche tuo figlio? E non ti viene in mente di cercarlo in tutti questi anni? Tu ti reputi anche una madre? No, signora Yamaoka, Natsuko e' una madre, la signora Ishizaki e' una madre, la signora Hyuga e la signora Misugi sono delle madri. Perfino quel cerbero della madre di Timoty (faccio riferimento a quelle puntate) lo e', ma non tu. E' piu' che comprensibile il rifiuto di Taro di stare con la nuova famiglia, dopo aver visto i suoi amici alle prese con le loro madri, e dopo aver visto quanto e' felice la donna che lo ha messo al mondo con la sua famiglia, il secondo marito e la bimba nata da quell'unione; ma quella e' solo la SUA famiglia, di lei, perche' Taro ce l'ha gia' una famiglia: suo padre. Lui e' Taro Misaki, non Taro Yamaoka. Bella one-shot. Bravo.

Recensore Master
25/09/15, ore 12:06

Ciao!
Questa tua storia è meravigliosa e piena d'amore! Mi sono sempre chiesta quali potessero essere i pensieri di Taro nei confronti della madre che lo ha abbandonato. (tra l'altro non capisco come una madre possa abbandonare il proprio figlio). Penso che la tua storia sia estremamente vera, almeno io condivido la tua visione dei sentimenti del ragazzo che si trova, credo, a domandarsi cosa sia davvero l'amore di una famiglia. La sua famiglia è il padre che l'ha cresciuto, come potrebbe essere diversamente dopotutto?
Hai espresso molto bene le emozioni di taro, mi sono commossa nel finale, bellissima quella dichiarazione d'amore tra i due.
Complimenti, un pezzo stupendo, molto toccante e dolce.
Un saluto
eldarion

Recensore Master
15/09/15, ore 17:36

Tutti quei pensieri brutti e negativi,e tutto il rancore che Taro aveva nei confronti della madre,erano più che legittimi.Dopotutto,era un bambino di appena 11-12 anni allora,ed è normale che in quel preciso momento,non ne volesse sapere nulla di lei,nè tantomeno andare a vivere con la sua bella famigliola felice.Bene ha fatto a rifiutare di andare a vivere con gli Yamaoka,e a pensare unicamente alla felicità della sua vera famiglia:suo padre.

Recensore Junior
27/08/15, ore 21:33

Ciao!
Ho letto con piacere questa tua One-Shot, in quanto Taro Misaki è il mio personaggio preferito in assoluto e poi amo molto l'introspezione. Mi sono piaciuti i paragoni con le altre madri dei suoi compagni di squadra. Sicuramente la domanda a Genzo non l'ha posta a caso, ma ben sapendo la situazione familiare del portiere. La frase che ho preferito è sicuramente "Io non sono Taro Yamaoka. Io sono Taro Misaki." So che è il titolo di un spin-off del manga di CT, però è semplicemente perfetta. Per quanto riguarda il suo futuro, son più che certa che sarà un padre meraviglioso, proprio come il suo. Già me lo immagino con in mano il figlioletto... AWN! TENERO LUI!!!!!!
Scusa, mi ricompongo subito. Dicevo? Ah, sì. Sarà spettacolare.
Senza contare che è molto saggio per la sua tenera età. Fa bene a non portare rancore per una persona che non lo considera neppure. La frase portante della tua FF secondo me è: Ma fa male, tanto male essere rifiutati dalla propria mamma.
Da premio oscar. Il mio tesorooooo! Mi si stringe il cuore a vederlo così!
Non posso farci nulla, se si tratta di lui... fangirlo a manetta! XDXDXD!
Comunque, tutto questo per dirti che mi è piaciuta moltissimo. Un appunto però te lo devo fare!!!Ci sono diversi errorini evitabili con una seconda lettura o una beta-reader. E dopo il punto esclamativo o interrogativo non si mette il punto fermo.
Spero non ti dispiaccia, ma non riesco a sopportare che una così bella FF venga rovinata per delle imprecisioni!
A presto!
Nono23.

Recensore Veterano
26/08/15, ore 12:10

Molto intensa e colma di sentimenti contrastanti ed ambivalenti questa one-shot. Proprio per questo, la trovo molto vera e viva. Parlare di una madre assente per un bambino di quell'eta' è di una difficoltà impensabile, soprattutto considerando che il padre, invece, è stato sempre li' per lui, nonostante i viaggi, nonostante i cambiamenti, lui c'è sempre stato. Ho apprezzato in particolare il paragone con gli altri piccoli calciatori, Ryo, Genzo, Kojiro. Avevo apprezzato molto la tua precedente one-shot, e qui ti sei ripetuto. Complimenti.
gratia