Mmmm... Interessante. Erboristi, sacerdoti sospetti, una ragazza amnesiaca coperta di cicatrici e un dio drago. Un misto tra Dan Brown, Manfredi e C. Paolini, mi piace.
L'unica osservazione che ho da farti č che dovresti isolare un po' di pių i dialoghi, rende il tutto un po' pių scorrevole. E i soliti errori di battitura che ahimč affliggono tutti noi... Per il resto, ben scritto!