Recensioni per
Anatomia dell'Irrequietezza
di Jailer

Questa storia ha ottenuto 34 recensioni.
Positive : 34
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/09/15, ore 10:17
Cap. 7:

Ti tormento ancora per un po', pronta a recensire questo capitolo!
Che ho adorato. E in realtà sono un po' ebete, ma non avevo capito che l'avesse 'pungicato' a Sisifo la volta scorsa rendendolo immobile. Avevo compreso che lo carezzasse e siccome c'ha il veleno... ecco là il misfatto. Ma leggerlo ora, riguardante Manigoldo... m'ha fatto spaventare e quasi tremare. Proprio lui che nella volta precedente non sa ancora bene se deve salvare o non la fanciulla... ora si prodiga nel non permettergli allo Specter quel gesto mortale ai danni di Elena. E... e ne rimane a sua volta lui la vittima. Perché era lui l'obbiettivo.
Adoro quando leggo qualche asterisco, te lo dico. E leggere delle "parole dette a Constantino" prima della battaglia di Ponte Milvio mi ha esaltato.
Il modo in cui visceralmente muore la ragazza ha un effetto a doppio taglio. Da una parte mi dispiace per lei, seppur non l'avessi inquadrata, ne ho sentito l'amarezza della sua sorte leggendone. Dall'altra parte leggo come si sentano impotenti e si vergognino di loro Manigoldo e Sisifo e ciò è una coltellata.

Questo cavaliere mi sà di quella pietà... di quella misericordia falsa e lasciva. Non so come spiegartelo. È proprio il "malvagio di turno" che mi piacerebbe vedere in azione contro il "buono di turno". Non ha il cliché della kkkkattiveria rozza e goffa, ecco.

Manigoldo che pensa di Sisifo che gli piace molto più quando ha sentimenti negativi è una chicca: trovarlo umano, più vivo che semplice 'eroe di porcellana'. 
Ed ora... passo al prossimo capitolo ♥

Recensore Master
07/09/15, ore 22:18
Cap. 7:

Ed eccomi ancora una volta qui!
Non potevo davvero aspettare a commentare questo settimo capitolo. Mi è piaciuto davvero tantissimo e - anche se il mio preferito resta il sesto con l'isteria dell'Ofiuco - ho da farti i complimenti per la resa della scena e soprattutto per il drammatico momento di tensione che si mantiene alto per tutta la lettura. Io attendo trepidante di finire di recensire questo capitolo per passare immediatamente all'altro, così da saziare tutta la mia curiosità ed i miei dubbi.
Un po' mi spiace per Elena. Nel senso, ok, era un personaggio secondario ed era assai probabile che morisse; tuttavia, non posso fare a meno che pensare al fatto che la sua morte sia stata davvero brutta e che sia davvero dispiaciuta al povero Manigoldo che, davvero, penso la volesse salvare con tutte le sue forze. Questo personaggio è così ingenuamente buono in questa long. In verità, voleva davvero aiutare le ragazze coinvolte dall'Ofiuco in questi pseudo riti di resurrezione che - seriamente - a me fanno accapponare la pelle; semplicemente, la gente attorno a lui non riesce a capirlo perché ferma a quella prima impressione di giovane smaliziato e volgare. Che poi, sì, Manigoldo è anche quello; ma non può certamente ridursi a quello.
Ho davvero apprezzato, invece, il ridestarsi di Sisifo e il suo risvegliare il Settimo Senso. Spero davvero che gliene dia di Santa Ragione all'Ofiuco - che, sì, io continuo ad amare nonostante tutto. Insomma, è un meraviglioso cattivo e sa essere davvero spietato nonostante io continuo ad immaginarlo come una donna di mezz'età che si avvicina alla menopausa e per questo si lamenta di tutto e di tutti. Ma questo è un'altro paio di maniche.
Concludo dicendo che, sì, anche questo capitolo mi è davvero piaciuto molto e che hai saputo spiegare la resurrezione della Surplice della Viverna in maniera davvero accattivante!
mughetto