Sì è un mattone. Specie se parliamo delle seghe mentali del Guerrieo della Lice, che più semplice di eprsonalità non si può! Vabbé poverino, in fin dei conti sono arrivato al livello 100 col Guerriero della Luce, unico di tutto il primo Dissidia. (Nel secondo il predesetinato e Squall) Ma finora ti sono capitati dei mattoni parecchio piatti non facili da gestire e da rendere.

Valla a dire a Squall o a Lightning la frase ''sei la mia Luce'' e vediamo che ti rispondono,eheh.
Comunque Guerriero è un'uomo d'altri tempi,vecchio stampo,onore e giustizia sulla via della Luce.
La sua fedeltà a Cosmos è così assoluta e cieca che molte volte lo mette contro i suoi stessi compagni.
È difficile scrivere di lui ma ti è riuscito bene,lo hai reso complesso al punto giusto come un uomo qualsiasi con dubbi e domande sulla sua stessa ragione di combattere.
Complimenti!

Ho letto al contrario e questo è l'ultimo. A dire il vero, questo capitolo l'avevo già letto, ma diciamo che mi aveva un po' bloccato, perché non sapevo bene cosa scrivere. Il Guerriero della Luce è un bel personaggio, indubbiamente, ma s-strano, specie quando cerca di fare un ragionamento...
Ok, un altro impegnato a chiedersi cos'è la luce mi farebbe cadere le braccia, ma non lui, lui che non ha altro per sé.
Perfetto, creato ad arte e... finto. Dotato di intelletto, certamente, ma quasi inutile. Lui non può avere dubbi, non può avere incertezze, non c'è altro che la luce a rischiarare il suo cammino.
Il bene va perseguito con fermezza e glielo hanno inculcato bene.
E' schiavo di Cosmos e questo mi fa sorridere.
Se penso che Garland fa quello che vuole di Chaos...
Comunque, basta crederci! Bravo Guerriero!

Ciao Val!!! Devo ancora capire perché il font ti viene color azzurro ... misteri della fede, eppure anche tu copi ed incolli dal forum!
Il buon vecchio Guerriero della Luce, meno male che hai dovuto scrivere tu di questo personaggio senza nome perché io mi sarei impiccata, oltretutto la Luce di qua, la Luce di là, devo dire che il suo vocabolario non è eccessivamente esteso in tal senso.
Però come storia è molto bella. Limpida. Un personaggio che pensa e parla poco riceve comunque una storia pulita che si incentra sui suoi problemi e sul senso della giustizia di cui lui ha effettivamente bisogno. Sarà pure un fantoccio, ma la sua convinzione nel Bene fa sì che sia il leader indiscusso della squadra e questa storia lo conferma. Lui ha dei dubbi, ma la soluzione ai suoi problemi è sempre la ricerca della Luce: e la Luce vuol dire tante cose, anche combattere per i propri compagni.
E' questo lo spirito di Dissidia.

Ohhh. Guerriero. Il mattone per eccellenza, che cade sul piede di Garland facendolo infuriare per ore. Che dolore! Però aspetta, mmmhhh qualcosa nel linguaggio. Guerriero è sempre stato stoico, serio, lirico, senza mai scomporsi in orazioni o commenti. È strano, sembra quasi un bambino che...uh. Uhu. Uhuhu: Uh! Mhhh...si mi sa che hai ragione, è proprio un bambino. Per dirla tutta Guerriero non ha mai conosciuto il suo mondo d'origine , in quanto è nato in Dissidia, quindi magari, sotto la sua scorza di invincibile servitore della luce si nasconde un essere umano debole, ingenuo e del tutto impreparato a combattere. Infatti Cosmos lo rimette prontamente in riga, in quanto lui non è un giustiziere mandato a punire le forze di Chaos, ma un protettore, un difensore, che protegge i propri compagni, i propri mondi e la Luce. La Luce è in tutti come l'Oscurità. E Guerriero tende sempre a giudicare tutto con una mente incerta, ma siccome è un servitore della Luce, è sempre propenso ad ascoltare la voce della ragione, senza timore. Bello, mi piace. Alla prossima. Ciao.