Eccomi qui con un'altra recensione per questa bellissima storia. Sode no Shirayuku... Devo ammettere di non essere ancora riuscito a vedere in azione questa Zanpakuto ma conosco abbastanza bene il personaggio che la brandisce. Naturalmente, rispetto a Byakuya, Rukia è molto meno emblematica e più facile da porre sotto esame poiché il suo profilo caratteriale risulta chiaro e lampante a chiunque legga il manga con almeno un po' di attenzione. Condivido l'immagine della fenice: essa è capace di apparire grandiosa quando risorge dalle sue ceneri ma allo stesso tempo è lei stessa a darsi la morte, avvolgendosi delle sue fiamme. Allo stesso modo Rukia sa essere una spietata shinigami ma anche un docile "agnellino" incapace di far male a qualcuno all'apparenza. Per quanto riguarda la domanda finale, vorrei provare a rispondere, cambiando però punto di vista: è vero, il bianco è il colore dei crisantemi, delle ossa, dei sudari ma il bianco è anche il colore della purezza, intesa come purezza d'animo in questo caso. Sebbene esistano personaggi anche più "pacifisti" in questo manga (leggi Inoue Orihime), anche Rukia preferisce dar spazio più volte alla parte più "mite" del suo animo, tralasciando la determinazione e il coraggio che invece contraddistinguono il suo "io" guerriera. Perciò, mi piace credere che la sua Zanpakuto sia così bianca al fine di rendere visibile a tutti la purezza dell'animo della shinigami che la possiede.

SOde no shirayuki è considerata la spada più bella di tutta la SOul society, su questo non c'è dubbio. Si muove veloce e leggiadra, in combattimento sembra danzare come una ballarina. Ed è splendidamente bianca. Eppure, alle volte mi domando, se possa essere veramente così bella se ricoperta di sangue. Eppure è questa la natura di una spada. Tagliare ed affettare fino a quando la vittima non cade a terra, esangue. Una spada nasce per questo. Per difendere il proprio padrone dalla morte imminente. Eppure, anche io come te credo che Rukia faccia un'immensa fatica ad accettare la cosa. Lo si capisce che non ama la lotta e tutto il suo potere lo tira fuori quando c'è da combattere contro uno hollow. Ma quando è in gioco la sua vita si lascia cadere con un po' troppa facilità. Proprio coem hai detto tu inciampa e decide, in un certo senso, di lasciar morire quella forza latenteche è celata dentro di sè. Perchè lei è forte, la sua anima è forte, lo ha dimostrato molte volte. Eppure c'è sempre un qualcosa che nel momento più importante la blocca ( e queste lamentele vanno rivolte all'autore che, chissà perchè, rende tutte le donne del racconto dannatamente deboli. E ammetto che la cosa mi fa imbestialire. Oppure le fa sparire, puff, come se niente fosse).
Il paragone con la fenice mi è piaciuto davvero tanto. Sul serio. Subito avevo fatto un po' di fatica  a collegare le due cose, il patibolo e la fenice ma poi, dopo qualche minuto, ho capito. E spero di aver capito anche il perchè hai voluto paragonare le due cose.
Diciamo che, riferendomi alla tua storia, posso capire il rifiuto della solitudine da parte di Rukia. Credo che ogni essere umano la rifiuti. Fa parte dell'essere umano il voler restare uniti. E penso che la sua spada l'abbia capito. Molto meglio della sua padrona.

Ancora complimenti! Scrivi veramente bene! Sei riuscita a descrivere perfettamente il personaggio di Rukia e mi ha colpito il carattere che hai fatto assumere alla sua spada! Aspetto con impazienza i prossimi capitoli!^^

Ah no scusa! XD Intendevo "nonostante tutto" per dire che ho 1001 cose da fare XD L'ho riletta l'altra ò_ò penso che la rileggerò di nuovo. L'ho capita! Evidentemente ero solo un pò fusa quel giorno XD Questa è MAGNIFICA. Mi ripeterò suppongo...sì non è colpa mia se scrivi in un modo che AMO. A proposito non tiho mai ringraziata per allietarmi le giornate...bhe...Grazie! *-*

Scrivi davvero bene...e per di più ho apprezzato davvero tantissimo il modo di fare che hai dato alla spada di Rukia. Il tocco di vanitoso che hai dato alla sua personalità lo trovo molto azzeccato, e anche se a differenza del primo capitolo non ho visto Rukia in un modo differente da come me l' aspettavo (Sia chiaro...tu non hai nulla a che fare con questo, sono io che ho sempre avuto un' idea su di lei molto simile a quella descritta dalla sua zampakuto) ho finito per apprezzare questo capitolo ancora più del precedente. Complimenti vivissimi!!!

Wow. Sinceramente, ti ammiro. Fai vedere le cose sotto un altro punto di vista.. sotto un altro aspetto, in un altro modo. E questa nuova ottica mi piace molto. E' una delle mille sfacettature per capire i personaggi di un manga che sinceramente adoro. Quella di Rukia? Mi ha stupito, mi ha sbalordito, davvero. Complimenti.

Pure l'action figure di Byakuya è rompicoglioni (... hai un'action figure di Byakuya? O.O)
No, comunque, riguardo alla figura di Rukia io penso che... ma ho come una sensazione di déjà-vu quindi dobbiamo averne già parlato. XD
Allora, che dire! Sono felicissima di questo pronto aggiornamento *ç* Tra l'altro con il secondo "capitolo" ho inquadrato meglio lo "schema" della raccolta, e mi piace molto. Sarà che sono fissata con questi aspetti "estetici" (tipo il titolo dei capitoli, la formula ripetuta, eccetera) ma che ci posso fare? A me piacciono un sacco *3* ... XD
Allooooorah... mi piace Sode no Shirayuki. Proprio come spada. Trovo molto azzeccata che una spada tanto bella appartenga alla piccola Rukia. Forse lo trovo azzeccato anche perchè Rukia non è poi che mi dispiaccia, ma diciamo che è Sode no mi sembra l'antitesi dello scettro di Sailor Moon, per così dire... è bella ma non perchè è infiocchettata. E' bella in quello che è, è bella come spada, ed una spada è bella anche quando (e perchè) fa il suo lavoro. Cioè sostanzialmente quando uccide bene.
Ovvio che io confronto la spada di Rukia con quella di Byakuya, tra le altre cose. XD Mi piace moltissimo come sono assortite. Comunque tutto questo per dirti che la tua visione mi piace ed è in qualcosa simile alla mia: la spada è più forte di Rukia, o perlomeno Rukia non è sempre abbastanza forte per la spada. Penso che sia canon, intendo, che non ce lo siamo inventate noi: penso che probabilmente Kubo ha investito l'evoluzione del personaggio di Rukia proprio su questa strada. Insomma, deve finire tutta la prima saga perchè si scopra che Rukia ha una spada con i contro -- volevo dire, una spada tosta XD, però lei in effetti ce l'ha, e di sicuro non è casuale. u_U''
Ah, ma se ti interessa la visioneh di Senby (*lol*) e di Sode no l'ho scritta quihhh (le h si moltiplicano, aiuto XD): http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=253920&i=1
Ormai secoli fa ù.ù Sob.
Alla prossimahhh (sono TANTO curiosa di sapere se ci metterai la spada di Momo, lol XD)

Oh! Dunque: allora non sono solo io a pensarla così su Rukia! E come si dice sulle pagelle a scuola: "Potrebbe dare di più". Infatti. Rukia prometteva molto bene all'inizio, ma da quando viene riportata nella Soul Society in poi, il suo comportamento e il suo atteggiamento hanno cominciato a darmi veramente sui nervi! A questo punto preferisco Orihime che almeno è coerente al suo clichè fin dall'inizio! Ho sinceramente detestato il suo comportamento remissivo, quieto, apatico, rassegnato, quel fare da principessa languida che attende il salvatore. Ed è un vero peccato, perché Sode no Shirayuki è una spada stupenda, dal grande potere, che però è finita in mano ad una donnina complessata, che si ricopre di finto orgoglio, quando poi tanto orgogliosa non è, viste le sue azioni. //MODE FEMMINISTA ON// Io penso che in fondo in fondo gli uominim per quanto bravi a raccontare, non sappiano proprio descrivere noi donne. Ci rendono sempre fragili, estremamente fragili, quando loro sono i primi ad essere ben più fragili di noi. Si dice sempre che dietro ogni grande uomo c'è una grande donna, ma non è mai vero il contrario. Dietro una grande donna c'è solo solitudine, sacrificio, sofferenza e un lungo percorso di realizzazione personale molto accidentale. Forse credono che la nostra capacità di provare sentimenti e di saperli esplicare sia una debolezza, quando in realtà è una forza, almeno a mio parere. Siamo più autonome, più sfaccettate e più forti. Io la penso così. Ma ho notato con fastidio come nei manga disegnati da uomini la donna forte davvero non esista mai, e alla fine si riducano tutte ad essere principesse remissive in attesa del salvatore. E a me questa cosa non piace. //MODE FEMMINISTA OFF// Forse davvero solo Yachiru e in parte anche Yoruichi sono i due personaggi femminili più forti della storia, soprattutto la prima. Questo secondo capitolo mi è piaciuto quanto il primo, perchè hai saputo delineare benissimo il profilo del personaggio, e poi l'idea della zanpakuto che parla del suo possessore mi fa troppo impazzire di gioia! *ç* Attendo con ansia il seguito, e con queste parole finisco il mio lungo, estenuante farneticare! XD

Ops, volevo dire Komamura, sorry.

Bella, davvero molto bella come idea, mi è piaciuto un sacco quello che fai dire alla spada della piccola Rukia. Poesia allo stato puro non c'è che dire. Aspetto con ansia il prossimo e, prendimi pure per pazzo, ma farai anche la spada di Kokamura, vero? Vabbè, ciao e aggiorna presto, mi raccomando!!

Yahhhhhh, riemergo dallo stagno della disperazione sanvalentiniana per reensire!!!!
Allora....stavolta tocca a Sode no Shirayuki: non è una delle mie prefrite, però è interessante la sua prospettiva piuttosto...bianca. La zampakuto rimprovera quasi la sua propritaria di non avere abbastanza autostima, in effetti, condiderando le vicende del manga, concordo...Rukia non sarebbe un cattivo personaggio (io l'adoro! XD), però si fa sempre salvare, o dal buon Ichigo, o dal Nii-sama (che noi adoriamo *ç*)...
Capisco che il protagonista deve sempre salvare il mondo, però, diciamolo: Rukia, svegliati!!!
Lo stile poetico, elegante fanno di questo capitolo un capolavoro. Ok, se si tratta dei Kuchiki sono di parte, però effettivamente lo preferisco al primo...
[Senby non mi uccidere]
Santo cielo, ho recensito quasi seriamente....dev essere il mal di testa ù___ù
Buon San Valentino caVa^^
Vale-chan^^

Ma come si fa??? Tu mi uccidi, uccidi la mia capacità di dire la mia opinione... O di scriverla, in questo caso... Non ce la faccio proprio, dopo tanta poesia. Sono troppo sensibile a questo genere di cose, io... ^^" Però, anche se devo ammettere che Byaky mi è piaciuto di più (ma perchè mi piace di più il personaggio, e soprattutto perchè lo vedo con Renji anche quando è solo e capirai che ciò mi condiziona irrimediabilmente... XD) questo inno al bianco era... *me in silenzio, guarda un punto indistinto nel vuoto ma non riesce a trovare le parole lo stesso* Insomma, mi avrai capita no? Sono estasiata! Per quanto la mia conoscenza di Bleach sia superficiale e non abbia ancora avuto occasione di buttarmici a capofitto, questa raccolta è qualcosa di intrigantissimo, malinconico come piace a me e assai poetico (ma quante volte la ripeto questa parola quando "ti commento"? Vabbè, quando ci vuole ci vuole!) Perciò il mio commento finale è: TI ADOROOOOO!!!! Continua così! ;)

A essere sincera ho apprezzato di più questo secondo capitolo che il primo, che lessi tempo fa. Mi chiedo quale dei personaggi femminili di bleach non si a patetico sotto certi punti di vista Yoruichi forse? No, secondo me l'unica è Yachiru. E con questo chiudo la mia perla di saggezza(?) Come avrai capito mi piae molto questo capitolo, la spada di Rukia ha capito tutto di lei. Se solo la ragaza avesse un po'più di autostima!