Recensioni per
Miserere
di SabrinaSala
Cara Sabrina, |
Ma perché Johannes non se ne cerca un’altra?? |
Espiano tutti, nessuno escluso, anche il monaco che continua a tormentarsi, anche il marchesino che si espone ad una morte ptevedibile e forse inevitabile. |
Quando ho iniziato a leggere il capitolo, una cosa ho subito pensato. Ma Sabrina, perché non pubblichi i tuoi romanzi ?(parlo al plurale perché ovviamente non c'è solo questo), qui non si tratta di violazione copyright ma di personaggi e vicende completamente tue e tu, davvero scrivi benissimo, te lo ribadisce una che non sopporta il Medioevo, gli integralismi e soprattutto il maschilismo (e, guada caso, nel tuo racconto la fanno da padrona gli uomini, nelle storie che inventavo io da piccola, i maschi li relegavo sempre in ruoli subalterni, tranne il protagonista, che doveva obbligatoriamente essere il "dio"della situazione).Sarò forse monotona, stancante e noiosa nei commenti a ripetere che ho trovato in te molta originalità, suspense ed introspezione così attenta a tutte le voci narranti che si alternano e si muovono coerenti ai loro sentimenti, bramosie o piani occulti.Ci hai lasciato in un momento clou ad alto impatto emotivo, tuttavia forse proprio dal prossimo capitolo in avanti si riuscirà secondo me a sciogliere un po'di nebbia , visiva e metaforica, che avvolge questo capitolo, ma in generale tutta la fiction. Non so se il tuo Justus sostiene la parte di Arthur e Johannes quella di Abel, nonostante ciò i tuoi eroi continuo un po'ad immaginarli simili ai fratelli adottivi si Georgie e, chissà perché o forse, forte di questa constatazione, continuo a credere che, alla fine la bella Lena non farà felice nessuno dei due.....gli scenari x ora, sono ancora molto aperti.Alla prossima. |
Dico solamente: mamma mia che capitolo! Perdona l'entusiasmo banale, ma davvero lascia di stucco (in senso positivo, ovviamente) questa doppia ''Espiazione''. Doppia perché sia Lena che Johannes stanno cercando di pagare il fio della loro peccaminosa attrazione come meglio possono (ma si tratta solo di questo o di qualcosa di più? L'esito di quel bacio nel vicolo resta un mistero...): Johannes vigilando sull'uomo che ha il diritto di amare Lena, ingoiando un boccone amaro dopo l'altro, Lena rinchiudendosi in convento e costringendosi a scrivere una lettera da brava promessa sposa all'insulso fidanzato (che un po' nella sua vacuità mi fa pena, sembra uno che ha vinto la lotteria quando legge le frottole che ci sono scritte). In tutto ciò Erasmus rimane una presenza inquietante sullo sfondo, ma per il momento inoffensiva; più preoccupante è invece secondo me, paradossalmente, per le implicazioni che potrebbe avere,la quieta presenza di Justus.Justus infatti inizia a provare qualcosa per Lena, qualcosa di profondo e platonico, che non ha nulla a che vedere con l'attrazione fisica violenta e impetuosa di Johannes ma che non è meno pericolosa. Se così fosse, si inizierebbe infatti a delineare un triangolo che metterebbe a rischio le certezze di tutti i suoi componenti, in particolare quelle del povero Justus. Bellissimo il finale cliffhanger, con il destino incerto di Elbert, e Justus che avanza più preghiere...per un attimo mi è sembraro di vedere la scena di un film, davvero notevole la tua capacità di tenerci sulle corde con il tuo consueto linguaggio incalzante e ''romanzesco'', così evocativo... Brava Sabri... aspetto ansiosa l'aggiornamento. |
"...eppure i suoi occhi non facevano che riflettere la sua immagine..." |
Sciao. |
Sabrina, non te la prendere, la tua storia è davvero avvincente, anche quando l'azione compare un po' meno, come in questo capitolo, le tue "visioni" su azioni e pensieri dei personaggi vivide ed attente, come fotogrammi precisi...ma posso dirti chi i viene in mente pensando al Marchese Edelbert? Semola,il protagonista de "La spada nella roccia", prima che diventasse il mitico Re Artù..specie nell'ultima descrizione, con una sontuosa ed improbabile armatura dalla quale emerge ancora di più la sua esile fisicità e la sua natura tutt'altro che volta alle "imprese" epico-guerresche... |
Ciao Johannes invece rappresenta perfettamente il cavaliere medioevale, il cui senso dell'onore è la sua rispettabilità il suo essere accettato in quella società. Maddalena é più spontanea più pronta a vivere i propri sentimenti anche se impossibili. |
Ciao Sabrina, è da un po' che ti ho inserito nelle seguite, ma non ti ho mai recensito, nonostante tutti gli inviti che hai fatto ai "nuovi" di farsi vivi. |