Ti prego continua, questa storia mi piace un sacco. Anch'io sono una femmina e gioco a calcio :)

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Che bello vedo che finalmente entriamo nel vivo della questione ahahah ammetto che non vedevo l'ora di vedere quella Alessandra beccarsi una bella botta e ammiro la calma che tutto sommato ("oh zoccola" a parte ahahah) Viola riesce a mantenere - io purtroppo non ero/sono per niente così XD
Del mister non so ancora che pensare, credo che mi farò un'idea più precisa su di lui continuando a leggere, vedendo come si comporterà in altre situazioni e soprattutto quando sarà arrivato il momento di scegliere tra Viola e Alessandra: mi auguro che seguirà il buonsenso e non i legami familiari XD Sono fiduciosa però, rispetto all'inizio ora non lo vedo più come un sottone della sorella, ma come uno che presto o tardi si libererà dal suo "controllo", la sua ambizione lo rende inevitabile!
Mi rendo conto di sembrare matta quando parlo dei personaggi come se fossero persone reali ahaha ma mi succede quando la storia mi piace, ed è anche merito della la maniera verosimile in cui crei e descrivi le situazioni e del fatto che ci sia molta attenzione per l'introspezione dei protagonisti, che mi permette di immedesimarmi e di "capirli" un po' di più, per quanto possibile! Ho letto nelle note di un precedente capitolo che hai dei dubbi sull'adozione di questo stile molto "riflessivo", se può aiutarti io posso dirti da parte mia che lo apprezzo molto e che secondo me sei sulla strada giusta :)
Ps.: Spero proprio che nei prossimi capitoli venga approfondito anche il rapporto tra Viola e il suo compagno di classe, mi sono piaciuti tanto nel capitolo scorso! 

Alla prossima! :D

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Sono molto contenta che Viola tenga testa ad Alessandra, ben le sta. Spero perņ che Edoardo non sia di parte, ma obiettivo... Spero che aggiornerai presto sono molto curiosa di leggere il continuo. Davvero brava 😃

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Ho letto questo capito con imperdonabile ritardo perché sono stata parecchio impegnata con lo studio, ma posso dire che anche stavolta mi hai trasmetto sensazioni positive! E' molto leggero da leggere e ti da uno spaccato sulla vita di tutti i giorni della protagonista, ti permette di inserirla in un contesto che non sia esclusivamente il campo di calcio, di capirla meglio forse (l'allusione al fatto che lei non ama dire in giro che gioca, che non vuole essere vista mentre gioca e che quando non indossa gli scarpini veste in maniera molto femminile rende bene la "contraddizione" che convive in lei) e di calarsi un po' nei suoi panni. La scena del fantacalcio l'ho trovata un espediente molto carino e comunque verosimile, i dialoghi sono quelli che chiunque potrebbe avere con dei compagni di scuola un po' scemi ahah ne sai qualcosa vero? Il personaggio del Gigante Buono ha attirato la mia attenzione e spero che abbia un ruolo di primo piano nei prossimi capitoli... Anche se mi piacerebbe anche approfodire la conoscenza del mister, che magari sotto quell'aria così risoluta e sicura di sé nasconde anche una parte più "debole" e insicura, chi lo sa! XD
Ennesima bandierina verde e rinnovati complimenti, mi sto appassionando molto ^^
Alla prossima! :D

 

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Mi piace! 
Non temere di sembrare poco scorrevole nell'inserire le parti riflessive, al contrario io le ho apprezzate tantissimo! E' bello poter "leggere" dentro la mente dei personaggi in questo modo, le azioni che compiono e le cose che dicono risultano molto più chiare e poi a me piace immedesimarmi! 
Viola mi sembra una tipa un po' insicura, una di quelle che hanno tutte le carte in regola ma non se ne rendono conto fino in fondo, mentre al contrario Edoardo mi sembra fin troppo spaccone e sicuro di sé ahah entrambi finora hanno ottime possibilità di piacermi molto, soprattutto perché sembrano serbare per il futuro molte complessità: lei che forse dovrà trovarsi e trovare la sua strada, lui che dovrà forse imparare ad esternare di più i propri pensieri...
Io faccio tutte queste supposizioni, ma alla fine sono personaggi tuoi ahaha sarai tu a scegliere se e come dovranno cambiare o restare gli stessi... E io non vedo l'ora di saperne di più perché come nella vita reale tutto è possibile!
Ps. Ultimo ma non meno importante, sei molto precisa nel descrivere i momenti di gioco e nell'usare i termini tecnici e anche questo l'ho apprezzato molto :) Si vede che ti piace lo sport, che ne sai molto di tuo e che comunque ti sei informata, perché la scena dell'allenamento mi è sembrata molto verosimile. Ci tengo a sottolinearlo perché in altre storie mi è capitato di leggere cose che non lo erano, non che sia gravissimo (alla fine esiste la libertà narrativa e magari il fulcro della storia non era quello) ma è un ulteriore punto a tuo favore!

A presto, e grazie per avermi ringraziato (!? XD) nei capitoli precedenti. Per me è un piacere leggere e commentare questa storia :)

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Bellissimo capitolo non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli.ciaooo

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Bene, siamo ufficialmente dentro la storia :D 
Anche se il capitolo è molto veloce non mi ha fatto un'impressione negativa. Quindi Viola è un numero 7 che già ha i primi problemi con l'allenatore e con alcune compagne di squadra... Diciamo che lui non è che mi stia particolarmente simpatico, specie per il fatto che favorisce la sorella, che è un po' str***a da quello che intuisco ahah ma chissà, magari è solo l'apparenza o magari le cose cambieranno! Sicuramente il doversi contendere il posto non aiuta i rapporti tra le giocatrici, che invece dovrebbero fare gruppi, ed è un po' la grande contraddizione che molte squadre pagano...
Non posso dire molto perché siamo solo all'inizio, a parte ovviamente che la forma e la grammatica mi sembrano perfette. Attendo con ansia di scoprire qualcosa in più! :)

Alla prossima!

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Ho messo questa storia tra le seguite perché, essendo io un'ex portiere molto nostalgico e un'accanita sostenitrice del calcio in tutte le sue forme - ma specie quando si tratta di calcio femminile! - mi butto sopra qualsiasi storia riguardante questo argomento. E poi perché la trama mi ha colpito: ho già letto storie di ragazze calciatrici in lotta contro i pregiudizi sessisti, alcune anche belle e molto ben scritte, ma mai una che parlasse in maniera ravvicinata dell'ambiente, che entrasse nello spogliatoio, nelle dinamiche non sempre positive che si possono creare in una squadra.
Scrivere il primo capitolo di una storia non è mai facile, occorre riuscire a catturare subito l'attenzione altrimenti poi chi legge si ferma alle prime righe e cambia storia (lo ammetto, lo faccio spesso!). Tu invece non sei scaduta nel banale raccontando la solita scena di presentazione, anzi l'hai presa dal punto di vista riflessivo e non hai svelato subito tutte le caratteristiche della protagonista, lasciandone intravedere solo alcuni contorni. E questo mi piace, perché mi è venuta voglia di approfondirli ahah! Tra l'altro non mi sembra nemmeno il solito personaggio convenzionale un po' maschiaccio...
Per quanto riguarda il modo in cui scrivi, nulla da dire! Forma corretta, scorre benissimo, è leggero e coinvolgente!
Aspetto con ansia il prossimo aggiornamento! :)
 

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