Ciao Blacket!
Sono la famosa anonima che su Ask ti aveva chiesto se avresti ancora aggiornato su Efp (non ho il profilo lì e quindi ho dovuto porre la domanda in anomino, eh) e che ti ha promesso qualche recensione in suffraggio. Beh, dopo varie peripezie dovute a vari impegni scolastici, eccomi qui!
Era da molto che desideravo passare, soprattutto per le robe Roma x Germania che ho...praticamente inghiottito tutte nel giro di due giorni e non potevo trovare occasione migliore di lasciare, come primo commento, questa long che, digraziatamente, hai lasciato incompiuta (PERCHé LO HAI FATTO, DONNA? MI FAI SANGUINARE IL CUORE T.T) e che è quella di recente lettura. Proprio ieri sera ho fatto maratona capitoli "Tempo Antico", quindi mi reputo pronta a fare il mio dovere.
Dove partire? C'è davvero molto da dire, ma proverò ad essere più schematica possibile e andare con ordine.
Ariovisto è ciò di cui mi preme parlare, innanzitutto perché è il signore di questa storia e va rispettato come tale. Se c'è una cosa che mi fa impazzire è il modo in cui ne hai descritto le fattezze fisiche e psicologiche, il legame forte, solido con la sua terra che pare vivere dentro di lui: nella sua indole ribelle e selvatica, nei suoi capelli, nelle iridi boschive. Tutto di lui parla della agognata e malinconica Germania, correlata al turbolento malessere che il giovane si porta dentro. Questo piccolo, inesperto Ariovisto che è pioggia di Novembre e pare così distante dal sole.
Nonostante i primi capitoli fungano come una sorta di prologo introduttivo, ritengono che siano stati molto d'aiuto per comprendere la crescita interiore del nostro protagonista diciassettenne e la matassa di legami che si annoda di volta in volta. Tutto pare complicarsi e risolversi allo stesso tempo da un capitolo all'altro. Un po' come quando le cuffiette ti si attorcigliano e tu cerchi disperatamente di scioglierle, ma così facendo crei altri incroci indesiderati di fili. Ciò sta a dire che molti aspetti della tua storia procedono con una naturalezza incredibile; l'intreccio è colmo di eventulità che accadono nella vita vera e da cui, a volte, non si sfugge. Parlo dell'acerbità di Ariovisto, che si va mitigando e dei legami, diciamo "particolari", tra i personaggi stessi. Si capisce bene chi il nostro tedeschino abbia in testa, solo dal fatto di pensare a lui spesso, tuttavia c'è quel grande muro di contrarietà, eretto da cocciutaggine e orgoglio che lo allontana da Lucio e lo porta, invece, verso le braccia di Arinne.
Allora, nel profondo del mio cuore spero che Ariovisto finisca con Lucio perchè sono la mia OTP e mi hai fatta veramente soffrire con l'inserimento di tutte queste coppie, io-ugh. Tuttavia dev ammettere che sta benissimo in linea con la storia, nessuna di queste coppie "secondarie" è forzata o altro. Liina era davvero dolce e delicata e, anche se è apparsa per molto poco, ha dato un contributo decisivo e tenero ,oserei dire. Nulla da ridire nemmeno su Olympia e Lucio, che sono così complici e innamorati da far lagrimare (lol) e poi, lo si sa, Lucio è un tale marpione!
Quando è arrivata la scena del bacio tra Lucio e Ariovisto, oddio, mi sono infiammata. FInalmente! Ho esultato circa una ventina di volte. Ma di questo, cercherò di parlare dopo.
Lucio è un raggio di sole, davvero. Adoro il contrasto madornale che lui e il tedesco manifestano in ogni frangente: età, tempra e modo di agire. Adoro il fatto che, nonostante tutto le loro divergenze alimentano il rapporto speciale che si è venuto a creare tra loro. I due si sono avvicinati, sono arrivati a comprendere diverse cose, a volersi scoprire l'un l'altro, continuando, tuttavia, a viaggiare in due binari diversi. Spero che riescano a innamorarsi progressivamente o simili, ne ho davvero molto bisogno.
Altri personaggi che ho apprezzato particolarmente sono Diderik, per quello che rappresenta, il nido, la famiglia, la sicurezza e Persia, così determinato nel far crollare Lucio. Come non volerne sapere di più? Ah e poi come non amare anche Iago, che mi ricorda molto Lumiere?
Passiamo in rassegna lo stile: senti, non ho mai visto un modo di scrivere delicato e particolare come il tuo. Lo amo, ne vado pazza. E' poesia allo stato puro, poesia e immagine, allusione, allegoria forte. Dio, che paradiso leggere! Sei fotissima nelle descrizioni, giochi con il linguaggio in un modo che è tutto tuo, ed è stupendo, davvero. Proietti il lettore in una dimensione che oscilla tra il reale e il sogno. L'unica cosa che devo farti notare è che, talvolta, non sono riuscita a comprendere pienamente il significato di alcuni passi che hai scritto, sarà per il forte "flusso di coscienza", chiamiamolo così, o l'elaboratezza di alcune frasi che, talvota, non riesco ad afferrare e assaporare pienamente. Non poche volte, infatti mi sono vista costretta a rileggere certe frasi più volte, talune non le ho ancora comprese e desidero davvero trovare la chiave per farlo. Inoltre, spesso, mi sono accorta che il troncamento di molte virgole rendono le fragi, già impegnative, più prive di significato, come se fossero un fiume di idee vomitate una dopo l'altra. Mi permetto di esprimere il mio modesto e insignificante parere, consigliandoti di aggiungere più virgole al testo, in modo da renderlo più "digeribile" e comprensibile. Ho avuto modo di constatare questo anche in altre tue storie, soprattuto in "We will Rock you", che appariva un tantino caotica e ho dovuto rileggerla tre volte per capirla parzialmente (magari sono sono io che sono tarda, eh).
Questo capitolo è un polpettone di emozioni, rabbia, contesa, passione e molto altro. Sono deceduta davvero per l'ultima parte: Lucio ha come avuto una fulminazione nell'accorgersi di quanto Ariovisto fosse bello e quando entrambi sono stati colti dalla voglia di scambiarsi un bacio. Devo ancora capire se in quel "Mi abbandoni per una donna?" ci sia una punta di gelosia o sia soltanto un'affermazione per schernire il tedesco, con un'ilarità del mio amato Lucio, che è così fiero, furbo e baldanzoso.
Altra cosa assolutamente da dire: sei la prima persona che caratterizza questi due ad arte e tanto di cappello anche per come rendi la loro relazione. Rimani sempre nei confini dell'OOC con maestria. Chapeau!
Se non ha impegni che ti tengono lontana dalla scrittura, ti prego aggiorna. Questa meraviglia ne vale la pena!
Sicuramente passerò a recensire altre tue Roma x Germania, che sono state il mio nutrimento in questi giorni, quindi spero di sentirti presto.
Mi auguro di non aver dimenticato nulla. Per quanto mi riguarda leggerò di nuovo le tue fic su questa coppia, perchè ho voglia di studiarle nel dettaglio e carpirle meglio.
Alla prossima, tua
M y r t u s
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