Recensioni per
Tu sei il Paradiso
di LeaRachelBlackbird_et_Ann

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
01/06/16, ore 10:03

Ciao e ed eccoci ritrovati. Il pezzo iniziale che racconta del passato di Enea mi è piaciuto moltissimo. Rovistare ancora più a fondo nei suoi turbamenti psicologici, me lo ha reso im qualche modo più vicino, più chiaro. Adesso i sentimenti di Celeste si possono capire alla perfezione, i suoi tormenti e i tentativi di aiutare quell'anima così fragile, diventano reali, necessari. Da un'amica così non potevi.aspettarti altro. Mi ritrovo in lei per alcuni versi, l'annullamento di se stessi per salvare gli altri è una pratica che abbiamo in comune. Michele. Bé lui è carino, mi piace il suo modo di fare e quell'imporsi gentile di cui è capace. Il suo attaccamento alla figura di Enea la dice lunga sul suo carattere, proprio come un valoroso cavaliere pronto a salvare chi è in difficoltà. Sì perché è così che per il momento vedo questo rapporto, ancora freddo e distante ma prossimo ad un'alba radiosa ed intrisa di sentimenti piacevoli e spiacevoli. Apo è un cucciolone, il suo aspetto un po' allampanato e quel suo carattere dolce, te lo fanno sentire come un fratello, e quella scena dove hai parlato di lui e della nostra crocerossina rossa, mi ha causato un tuffo al cuore. Leggere della fragilità di Celeste mi ha toccato, lei risulta sempre forte, una roccia che non si spezza, ma al suo interno cela un grande dolore e questo la rende più reale che mai. (Ho una persona speciale che praticamente le è uguale). Bho, detto ciò, la storia è sempre meravigliosa, e come mi pare di aver già detto, le sfaccettature reali di vita, ti rendono la narrazione necessaria da scoprire, nel senso che ne vuoi sempre di.più perché senti che ad ogni parola qualcosa in te stesso cambia ed è molto da apprezzare in un racconto. Per i disegni, praticamente mi ero immaginata i protagonisti principali, cioè Enea e Michele, un tantino diversi, ma che ci possiamo fare, è la pecca di fare libri e non film, mentre Celeste e Apo sono praticamente uguali a quelli nella mia testa. Davvero brava, mi piace molto il tuo stile e la mano del tratteggio. Ci vediamo al prossimo capitolo. ❤

Recensore Veterano
17/05/16, ore 23:05
Cap. 8:

Cori angelici per me. Mi hai fatto emozionare con i tuoi ringraziamenti, ma quella che dovrebbe dirti grazie sono io, per avermi permesso di leggere questa storia. Ogni capitolo è una scalata, un passo faticoso dietro l'altro che ti porta sempre più a qualcosa di nuovo ed intrigante. Lo adoro. Punto. Tornando al capitolo attuale, la descrizione dei locali della via, è una chicca carinissima, nella mia città non esiste una cosa del genere, quindi hai fatto bene a descriverla, don't worry! Apo, lui è semplicemente "wow, che tipo scialla"dove scialla sta per tranquillo, pace and love, sono curiosa di vedere se me lo immagino nel modo giusto. Celeste è sempre Celeste e Michele è un pezzo di marzapane, il suo attaccamento a queste nuove e particolari persone è emozionante, la sua determinazione a non lasciarle andare ma a combattere al loro fianco, gli fa davvero acquistare più punti di quanto già non ne abbia. Enea, per lui mi dispiace un casino, la situazione con Angelo però era quasi del tutto palese, ma quel vuoto allo stomaco, quella senzasione di oppressione che si prova difronte alla verità cruda delle cose, la comprendo in pieno. Il suo animo fragile lo sgretola sempre di più, non so questa svolta che piega prenderà adesso, ma l'avvicinanza di quelle tre entità da ornamento di bagno pubblico, non potrà che giovargli a mio parere. Chissà, non vedo l'ora di tornare e leggere ciò che è accaduto in questo passato, i flashback sono emozionanti. Grazie ancora per tutto e permettimi di dire di essere una FIERA fan incallita! Un abbraccio.
(Recensione modificata il 18/05/2016 - 03:14 am)

Recensore Master
16/05/16, ore 10:41
Cap. 8:

Si fa sempre più interessante questa storia mi piacciono molto le dinamiche che stai sviluppando man mano fra i vari personaggi continua così

Recensore Veterano
20/04/16, ore 22:57

Bellissimo Michele, lo adoravo prima e adesso lo amo. Lui con il suo aspetto figo e il carattere da stronzetto, la sua frase detta a quel cetriolo di Enrico, a parere mio celava un bel "ti prendo a calci in culo se non sparisci". Celeste poi è una tipa con carisma e l'argento vivo addosso, adoro anche lei, e mi pare di averlo già detto nel capitolo precedente, ma non mi stanco mai. Quindi, abbiamo smangiucchiato la figura dedella mamma, che mi pare essere una donna di larghe vedute, insomma proprio il tipo che piace a noi lgbt friendly, e poi c'é questo "bullone"di Enrico che credo ci darà un po' di filo da torcere. Con questi presupposti, non vedo l'ora di leggere il resto.

Recensore Veterano
14/04/16, ore 23:13

Povero Enea con tutte quelle seghe mentali che lo affliggono facendolo sentire uno schifo. Mi dispiace tanto per quel ragazzo, il suo disagio nel vivere nella società lo.percepisco quasi come mio; la sua vicinanza ad una tipa come Celeste potrebbe giovargli ma credo che sarà quella figura ancora indecifrata di Michele a cambiare la sua prospettiva di vita e spero che lo faccia relativamente presto. Tralasciando un attimo Enea and friends, i punti storici sono molto belli e rendono il contesto più vero, poi lasciami aggiungere "massimo rispetto per la nonna", una donna davvero da ammirare. Bel capitolo e tranquilla per gli aggiornamenti e il resto, aspetterò con pazienza la continua.
(Recensione modificata il 14/04/2016 - 11:21 pm)

Recensore Veterano
13/03/16, ore 23:39
Cap. 5:

Per un momento, credevo di essermi lasciata sfuggire questo meraviglioso posto che era Ellasara, pensando che per tutta la vita, non avevo mai sentito parlare di questo posto! Questo, perchè l'avete descritta in modo da farmi credere che esistesse per davvero. Adoro la parte dove Michele rimugina sulla figura di Enea, ritrovandolo in un fiore appassito. Mi ha emozionato, era profondo e molto malinconico, una frase da non poter dimenticare. Leggerò volentieri il seguito.

Recensore Junior
04/03/16, ore 01:28
Cap. 4:

Ho aspettato di leggere tutti i capitoli prima di scrivere qualcosa qui sotto e.... Wow, ma sapete Wow? Proprio Wow.
Tre capitoli e questa storia già mi emoziona, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. Spero davvero - DAVVERO - che pubblichiate presto. O che pubblicherai.. Non ho ancora ben capito quante siete lì dietro...
Ad ogni modo, la storia finisce subito fra le seguite, un bacio.

Recensore Veterano
02/03/16, ore 13:38
Cap. 4:

Ciao ragazze! Allora, al contrario di quanto pensate, il capitolo non è affatto male! La confusione e lo stato d'animo di Enea, si capiscono molto bene, le parole e il modo in cui le avete usate, riescono a renderti quasi partecipe della sua mente "brilla"! Però sì, non è successo ancora nulla e non vedo l'ora di leggere altro, sopratutto perchè Michele mi piace proprio. Alla prossima.

Recensore Veterano
21/02/16, ore 18:51
Cap. 3:

Ok, questo Enea è un po' diverso da quello del capitolo precedente, non me lo immaginavo così ma MI PIACE! Sarà che i tipi che si affliggono depressione e osano nella vita per affrontarla mi intrigano! Vedremo che succederà a questo ragazzo pieno di risorse!

Recensore Veterano
21/02/16, ore 18:35
Cap. 2:

Enea è un ragazzo troppo tenero per questo mondo... povero tesoro, non pensare a quel bruto di Angelo che, del suo nome, non ha proprio niente... Vediamo come si svolgerà questo incontro con un' altro "angelo"... almeno di nome: Michele! Questo tipetto tutti sorrisi già mi piace e, visto che ci hai confidato che lo sposeresti, penso proprio che sarà un bel personaggio da scoprire!

Recensore Veterano
11/02/16, ore 23:04

Per prima cosa lasciatemi dire quanto dolci apparite ai miei occhi. Posso quasi sentire il vostro affetto, quello che provate l'un l'altro trasparire dalle vostre parole. Ho un rapporto molto simile con una persona e credetemi quando vi dico di provare affetto per voi, anche se poi in realtà non so neanche chi siete. Ma sarà una specie di legame invisibile scaturito dal potere della scrittura.... una cosa un pò magica, chi lo sa. Venendo alla storia, l'intro mi ha conquistato quasi subito: il sentimento, l'angoscia, le.sensazioni di un artista e i le sue opere... non potevo far altro che immergermi in queste parole, che ho scoperto poi, essere pieni di un' anima e dei suoi più profondi ideali e sentimenti! Leggerò con molta passione il resto.

Nuovo recensore
08/01/16, ore 00:01

Scrivo una recensione, anche se avete detto che non ne volete, che non vi interessano.
Non so quante volte ho già riletto questo capitolo, in particolare la prefazione. Fino all'ultimo ho pensato di non scrivere nulla, perché trovare le parole giuste in questo versante è molto complicato. Ho profondo rispetto di ciò che avete chiarito all'inizio e dei sentimenti che avete voluto mostrare, offrire... Proprio per questo adesso sono qui a cercare quelle famose "parole giuste", quelle adatte a raccogliere una così esposta interiorità, perché se tale passo è stato fatto sicuramente era perché ne valeva la pena. Perciò non deve restare senza una "risposta".
Sono qui a scrivere cercando di gettare in ponte.
Vista l'alta intimità del contenuto di questo capitolo mi concederò anch'io di scendere nel personale, in questa che più che recensione alla EFP è una "ricezione" del messaggio.
Innanzitutto, mi è venuto spontaneo leggere senza badare alla forma grammaticale. La vera attenzione è stata rapita dalle immagini concrete che sapete creare, estremamente evocative perché coinvolgono attivamente tutti e cinque i sensi, e da questi primi, due, personaggi.
Inizialmente avete espressamente sottolineato la verità che si cela dietro a questi "personaggi di finzione" e ciò mi ha aiutata ad accoglierli così per come lo scorcio del capitolo li presentava.
Dopo aver letto sia prefazione che introduzione mi sono chiesta se il "modo" (che avverto confrontandomi e che possiedo io stessa) di "conoscere" i personaggi che incontriamo sia effettivamente un limite.
È più semplice, per capire chi abbiamo di fronte, ricondurlo quasi ad una "griglia predefinita" (detto in maniera brutale e forse anche ingrata), individuare i temi e i concetti di cui è lo stereotipo - che in tutta sincerità trovo un modus operandi intelligente, ma mi avete ricordato che può sfuggire di mano, e che da non invasivo finisce quasi per porre nei soggetti ciò che già ci aspettiamo di trovare... Mi avete ricordato che una storia e un personaggio non sono solo lavori di fantasia, ma spesso si celano in loro amicizie veramente intessute, panorami veramente visti, amori veramente provati e dolori veramente vissuti. Mi avete ricordato di questa verità, che è poi il primo impulso, l'essenzialità della scrittura. O di qualsiasi altra forma d'arte.

Non mancherò di seguire questa storia, rispettando la tagliente concretezza di ciò che mi si prospetterà davanti, di ciò che incontrerò, come nella vita reale - dove qualsiasi luce, per quanto debole e piccola, può sempre essere vista, non importa quanto vaste siano le tenebre.