Recensioni per
In bilico fra i mondi
di _Sherazade_
Ciao!!! |
Eccomi: mi sono messo in pari. Allora, devo dire che mi trovò nella stessa situazione di Alina. Devo ambientarmi a quel nuovo mondo e capire che si tratta di un fantasy a tutti gli effetti; è più difficile di quello che possa sembrare, e il fatto che abbia letto quasi basito ne è la prova. Il fatto che questo tiranno non sia stato nominato mi ha fatto intendere che questa storia potrebbe non dare l'azione che ho visto nella storia della dea Sharbak; quella storia era per certi versi cruda, il capitolo con il bondage, e la trama rispondeva al normale criterio del rating rosso, mentre i toni di questa potrebbero essere più morbidi, da fiaba Disney per intenderci. |
Ah. Ero tanto impegnato nella lettura di questi momenti di vita quotidiana da essermi scordato che questo fosse un fantasy, forse non lo avevo mai notato XD; questo è il momento in cui mi gratto la nuca imbarazzato. Allora: la sua situazione stava non poco migliorando, anche se la suocera del padre deve essere un'arpia come poche: si vede che è una famiglia con luci e ombre. Questo improvviso cambio di genere mi ha stupito e sorpreso, davvero, e sono immediatamente uscito dal contesto dei precedenti capitoli, anzi, si è rivoluzionata tutta la concezione del mondo: chi è Casia? L'incendio che ha portato la morte a sua madre è stato un incendio? Forse sì, ma adesso non posso che rivalutare tutto. Il vaso vecchio duecento anni? E i suoi strani sogni? Forse sto divagando troppo e l'unico vero mistero si racchiude attorno al sogno e Casia, ma non posso non pensare in grande. Questo cambio improvviso è stato molto ben fatto e gestito: complimenti all'autrice ^^ |
Ciaoooooo Mi piace questo genere di storia! Fantasy e romantico, pericoli e avventura, azioni e amore! Non so come si evolverà la storia ma non vedo l'ora di scoprirlo! Aggiorna presto perfavore! Ciao e continua così♥ |
E l'ha detto, dopo quattro capitoli: finalmente ha avuto la forza per dirglielo. Comincio a empatizzare per Alina, anzi, sotto a un certo punto di vista siamo simili; io non sono una donna, i miei genitori stanno bene, grazie al cielo, e non ho fratelli adottivi, ma fatico a imporre le mie scelte, per il semplice fatto che, come non voglio che gli altri lo facciano con me, non desidero forzare gli altri a fare quello che preferisco. Il suo stringersi attorno a un principe ideale è come una muta richiesta di soccorso, ha bisogno di quel particolare affetto, ma ha paura di mettersi in gioco per farlo, perché teme che questo si possa sgretolare; abbandonare la riva sicura, o gettarsi a capofitto nelle correnti ghiacciate della vita, rischiando di non poter tornare indietro? Kalika l'ha combinata grossa, anche se ha degli sprazzi di maturità, a volte, ma stavolta il centro della scena l'ha preso tutto Alina, o meglio la nuova Alina. La rabbia può dare un forza travolgente e lei ne ha avuto un assaggio; bisognerà solo capire se l'episodio si sarà rivelato meramente temporaneo o le abbia davvero dato una consapevolezza maggiore, che ora più che mai le servirà, vive da sola. Il padre tornerà sicuramente alla carica, anche con la scusa del risarcimento, ma dovrà muoversi su un campo minato, pericoloso. L'intermezzo dell'amica di università che si sposa l'ha poi scossa: gli altri avanzano mentre lei è ancora bloccata dalle sue paure e insicurezze; sono sicuro che lei ci sia rimasta male e bene al tempo stesso, non è una cattiva persona. Con questo ho concluso la mia personale quattro capitoli XD; non recensivo tue storie da un po' e, avendo rallentato la mia folle corsa nelle tre long che sto scrivendo, ne ho subito approfittato per rimettermi in pari, si fa per dire ^^ Alla prossima da |
L'eccesso di bontà è qualcosa che conosco bene :( Poveretta: ce l'aveva quasi fatta... Rieccomi dopo un bel po' di tempo, ho il fiatone, ma nonostante la lentezza ho intenzione di leggere tutti i capitoli ^^. Che dire: il confronto è arrivato anche con troppo presto con il padre e questo evento disastroso del compleanno di Kalika non è stato poi così drammatico; ammetto di avere storto il naso, mi ero aspettato il caos, tuttavia immagino che la confusione arriverà a breve. Il padre mi ha dato un brutta impressione: accetta a capo chino le decisioni di Angelika e trama alle spalle della figlia più grande; concorre assieme a Stannis Baratheon per il ruolo di miglior padre dell'anno... Comincio a parteggiare più incisivamente dalla parte della protagonista, anche perché questi capitoli si possono riassumere in un proverbio che era solito dire mio nonno: fai del bene, e non va bene... fai del male, e non c'è male; ovviamente, lui rientrava nella prima categoria xd. Continuerò a recensire e, se non avrai mie notizie, non preoccuparti: appena trovò un po' di tempo verrò sempre a recensire; solo un grave incidente mi potrebbe impedire di farlo, mentalità fatalista allo stato puro XD. Ogni capitolo fa crescere d'intensità la storia e i sentimenti della protagonista, nonostante siano ripetuti allo sfinimento, trovano sempre un dettaglio in più che accresce la nostra conoscenza sulla sua personalità. Spero che il suo finale possa essere dolce, altrimenti sarebbe davvero sfortunata, troppo sfortunata. Al prossimo capitolo |
Eccomi qui. Un capitolo più positivo del precedente e decisamente concentrato. Si è scoperto un po' di più su Lilian, sulla protagonista in sé e i loro obiettivi. Casia sembra essere un personaggio misterioso, come se la sapesse lunga su qualcosa, non mi stupirei di un colpo di scena. I piani della protagonista sono ben fatti e pronti ad essere attuati, inutile dire che la mia esperienza di lettore mi suggerisce un ostacolo imminente, forse insormontabile; è troppo semplice per essere attuabile XD. Questa festa, se descritta, ho il sentore che sarà un punto di rottura, o di svolta a seconda del caso; succederà un casinò tra Kalika, Angelica e il padre. Sono contento che ciò che ho detto nella precedente recensione si sia fatto palese: la colpa è del padre, ma anche lei ha portato il rapporto con la famiglia sul punto di rottura. La recensione è un po' corta ma ben concentrata; tutto ciò che volevo dire è stato contenuto in poche righe, un record visti i precedenti commenti XD. A presto |
Non ho letto la prima storia, quindi tutto questo sarà nuovo per me. Ho dei sentimenti contrastanti: i pensieri della ragazza sono coerenti e, per quanto ostili su tutti, anche giustificati, tuttavia sono abituato a vedere la verità nel mezzo; benché dipinti i genitori, e forse lo sono, come mostri, nemmeno lei è stata molto aperta al cambiamento. Non è mia intezione giudicare, tuttavia non sembra aver neanche fatto un tentativo. Il padre ha avuto un ruolo centrale, e scorretto, su questo non ci piove, nè riguardo la figlia, suoceri e soprattutto la moglie; la destinazione dell'azienda non era cosa che competeva lui, nonostante ne fosse legalmente socio e comunista. Come sempre, le tue storie hanno una vena di tristezza e personaggio in piena crisi esistenziale, un tuo marchio di fabbrica che ho imparato a conoscere :) Tutte si concludono in maniera però positiva, agrodolce al più; resta fermo che ogni personaggio risolve la sua crisi, trova un equilibrio interiore che all'inizio manca. Racconti di crescite spirituali e maturità raggiunta con la sofferenza, anche questa storia ne è un esempio. Continuerò a leggere questo racconto e darti la mia opinione, ma sappi che ti ho inquadrata, a meno che non fai uscire il coniglio dal cilindro; Alina uccide tutti e diventa l'Orco, anzichè la supereroina XD. A Presto |