Ciao Nadine!
Ma che bella sorpresa trovare un tuo capitolo! Mi infondi la carica giusta per affrontare questo pomeriggio.
Inoltre, l'immancabile dolcezza che traspare dalle tue righe, riesce a scaldare anche questa freddissima giornata.
Dunque!
Ti chiedo perdono, ma credo di essere un pochino confusa.
C'è stato un salto temporale, giusto? Con l'ultimo capitolo siamo arrivati all'aprile del 1945, adesso ci troviamo nel settembre del '46.
Se ricordo bene, l'ultima volta Kurt e Engel erano al riparo dai bombardamenti fino a che un'enorme esplosione ha suscitato in me un'incredibile ansia riguardo al destino dei due personaggi.
Da questo capitolo mi sembra che Kurt e Engel siano sopravvissuti, purtroppo non altrettanto fortunata è stata la famiglia della povera donna.
Mi è piaciuta molto la scena di Engel che, sola in casa, si abbandona ai ricordi e al dolore che essi le provocano. Mi è rimasta particolarmente impressa l'immagine di Engel che si aggrappa al bordo del lavandino e lo stringe fino quasi a farsi male. Bravissima! E' molto suggestiva!
Inoltre sembra che Kurt, in maniera spesso inconsapevole, continui a pensare a Nadine e ciò non può che incrementare la frustrazione della fidanzata.
A proposito... Nadine? Starà ancora con Werner? Oh mamma, sono troppo curiosa!
Se da una parte una nube di tristezza e malinconia avvolge Engel, non appena fa il suo ingresso Kurt ho notato come l'uomo sia molto più vivace, solare e tenero.
La dolcezza e la sincerità della sua dichiarazione ha infatti lasciato perfino la cinica Engel senza parole!
A questo punto c'è un altro salto temporale: dopo quattro anni di matrimonio, Engel pare ancora sola ed insoddisfatta.
Ho trovato molto interessante la ciclicità presente nel capitolo: nella prima parte Engel è convinta di lasciare Kurt, ma di fronte alla sua proposta di matrimonio non può che accettare; allo stesso modo, nella seconda parte, Engel vuole lasciare definitivamente il marito ma, non appena lo vede così disperato, capisce di non poter vivere senza di lui.
Ti rinnovo i miei complimenti per lo stile sempre così pulito, preciso e dettagliato. Riesci a descrivere semplici gesti arricchendoli con espressioni delicate e suggestive, ma sempre riuscendo a conferire grande realismo alla vicenda.
Sperando tu possa aggiornare presto, ti auguro un sereno pomeriggio e ti abbraccio forte.
Alla prossima! |
