Buonasera!
In effetti risulta difficile immaginare questi due festeggiare San Valentino, la festa degli innamorati, essendo una coppia piuttosto “alternativa”... però il gesto di John é stato davvero dolcissimo, - in effetti non è sbagliato pensare che sia Sherlock a dimostrargli qualcosa in misura maggiore - oltre che piuttosto originale e azzeccato per loro, e di certo Sherlock l’avrà apprezzato molto, anche se poco incline al romanticismo.

Ho letto tutta la storia ora con stampato in faccia un sorriso da ebete, che per fortuna sono in casa da sola altrimenti...

Storia molto graziosa. Sono contenta che questa sia rimasta per ultima, perché non c'è modo migliore per finire di leggere questa raccolta. San Valentino che è sempre un territorio spinoso quando si ha a che fare con Sherlock Holmes, viene qui gestito nel migliore dei modi. Non è che John tenga alla festa in sé e questo dettaglio già è molto importante, in questo sembra la pensi come Sherlock. Sembra essere invece il voler fare un gesto romantico per sottolineare il suo amore per Sherlock. E forse perché sente che proprio Sherlock in realtà non ha fatto altro che dirgli quanto lo ama e con gesti concreti o uscite plateali. Quello che ne esce è un tipo di amore molto profondo e che non ha bisogno di continue conferme a né uno, né l'altro serve ripeterlo tutte le sere. Eppure, questa volta John vuole tentare qualcosa di romantico. E non avevo ben capito, almeno fino a che John non va direttamente dal tatuatore.

Anche qui, come nella precedente Mystrade (ma forse in maniera non accentuata), c'è un breve paragrafo in cui viene spiegato come è andata tra di loro e i passaggi più importanti, quelli che non conosciamo. Con Mary è finita, John è tornato a Baker Street e tra lui e Sherlock... insomma ora si ritrovano lì. Insieme. Mi è piaciuta la loro quotidianità e come questa viene descritta. I casi e i cadaveri, Lestrade che ormai non si fa più domande. Mi è piaciuto come John riesca a organizzare il tutto, dando addirittura a Sherlock un caso interessante.

La scena preferita è quella finale. Romantica, ma non stucchevole. Con John che s'impappina su una superstizione e Sherlock a cui quasi mancano le parole. Sono due idioti innamorati, ecco.

Koa

Questa ff mi ha lasciato un sapore dolce d’amore dato senza remore e corrisposto senza bisogno di conferme continue. Io non so dove tu abbia scovato l’idea di quel particolarissimo dono che John dedica a Sh, in quale angolo della tua mente tu l’abbia ideato, ma è qualcosa di originale ed unico. Adeguato, dunque alla dimensione del legame che tiene uniti i nostri due. Ormai, qui, siamo nella quotidianità del 221b e di Sh e John insieme, sono anni che si conoscono e che hanno imparato a non riuscire a fare a meno dell’altro. Watson lo sa molto bene, sa anche che il suo Sh non è particolarmente portato al rispetto di feste o tradizioni ed è contrario al sentimentalismo. Ma lo ama, indubbiamente, e John vuole confermargli che tutto questo durerà per sempre. Ripeto ancora che la tua trovata del tatuaggio è geniale, degna di Holmes e del suo essere nascosto, ancora più affascinante di quello che si percepisce all’esterno, ma anche di John e della sua immensa capacità di amare. Ogni tua storia, grande o piccola che sia, ha sempre un tocco di “firma” personale che, qui, è rappresentato da quell’impronta digitale che unisce, idealmente, i battiti dei due cuori, fondendoli. Brava.

Ciao!
Com'è bella questa raccolta... l'ho letta tutta d'un fiato, quest'oggi.
I capitoli sono tutti stupendi, unici, ben scritti e pieni di tenerezza e amore, e spesso divertenti, o profondamente toccanti.
I personaggi sono sempre resi alla perfezione, le tue descrizioni calzano a pennello.
Ti faccio i miei più vivi complimenti, sei davvero davvero brava.
Grazie!

NewDark

È stupenda, mi è piaciuta da pazzi e non so perchè non l'avevo ancora commentata. È tipo il regalo più dolce del mondo, è un regalo insolito ma è romanticissimo e io lo vedo adattissimo a loro due e a come sono.

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Ciao!
Mi sono accorta del tuo aggiornamento per puro caso e, per quanto detesti questo giorno per molti motivi tanto quanto Sherlock (e, come lui, sempre e comunque), mi ha fatto molto piacere, strappandomi anche un paio di sorrisi a immaginare John che si improvvisa detective e, grazie a un po’ di fortuna, riuscì a non impacciarsi e a fare una vera sorpresa. Dovresti scrivere queste piccole perle più spesso, sai?
In ogni caso, complimenti! La battuta su come Molly ha distratto Sherlock mi ha fatto letteralmente rotolare xD
A presto (spero),
Viviana

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