Ciao Orion! Capitavo per caso sulla pagina principale alla ricerca di shot da leggere, e sono stata attratta dalla tua, perché la trama mi sembrava buona e mi dispiaceva che non avesse tante recensioni. Così eccomi qua!
Hai avuto un'idea semplice, ma molto carina, a parer mio. Penso che se anch'io, come Cindy, fossi una bambina nel mondo Pokémon, la prima cosa di cui mi preoccuperei sarebbe il cambio d'aspetto del mio dolce compagno di giochi. Nel nostro mondo c'è questo problema, però è leggermente diverso: i cani, i gatti o qualsivoglia altro animale, hanno una crescita lenta e continua; i Pokémon, invece, si evolvono cambiando radicalmente aspetto senza alcun preavviso. Questa cosa ad un bambino può fare paura, inducendoli a non riconoscere più i loro fedeli amici, forse perché sono diventati più grossi e vagamente minacciosi. E' un tema che ho visto di rado trattato, per cui, anche se è una storia corta e molto semplice, ti faccio i miei complimenti.
Stilisticamente, ammetto che non amo l'utilizzo dei punti alla fine dei dialoghi, se sono seguiti da un verbo che li descrive. Trovo che abbia poco senso e renda il tutto più impreciso, ma d'altronde sono scelte. Sempre al posto tuo, al posto dei semplici trattini, avrei usato i segni «», che sono molto più professionali e teoricamente corretti.
Questi non sono esattamente errori, ma cose che potresti migliorare, volendo. Di errori veri e propri non ne ho trovati, ma d'altronde sei stato/a (Orion mi sembra un nick maschile, ma non vorrei sbagliarmi e far brutta figura) molto sintetico/a nelle descrizioni. Forse avresti fatto meglio ad ampliarle un pochino di più, ma anche così va bene: la storia è scorrevole e di facile lettura, proprio per questa brevità che non mi dispiace molto, sinceramente. Preferisco qualcosa di corto ma scritto bene, che qualcosa di lungo e noioso con errori dietro ogni angolo.
Passando alla trama vera e propria, hai fatto bene a scegliere uno Whismur come Pokémon designato. E' un Pokémon un po' classico, diciamo, da affidare ad un bambino (in questa regione intendo), insieme a Zigzagoon, Poochyena e Skitty. Di quelli che ho appena citato, però, - diciamolo - Whismur è quello che ha l'evoluzione più... Non brutta, ma più massiccia e meno graziosa, quindi è normale che una bambina così piccola abbia paura.
La nuova regola di Hoenn da una parte è giusta, fin troppo giusta. Lo dico perché sono una grande egoista utilizzatrice di Pietrestanti; senza questo magico oggetto, penso che avrei finito col rinchiudere troppi Pokémon nei box di quanto già non faccia... Comunque, avresti dovuto trovare un modo per inserirlo nella storia, o farlo leggere ai personaggi da qualche parte, per rimanere più coerenti e non lasciarla come clausola vagante che la maggior parte della gente potrebbe prendere come note d'autore e non leggere (lo so per esperienza, al 70% non le leggono, quei maledetti).
Passando a Cindy: ottimo nome anche questo. Pur non avendo descritto in alcun modo l'aspetto di questa bambina, dal nome e dal carattere si può dedurre che sia una bimba, dolce, innocente e carina.
La fine, con Whismur che gioca a palla incurante dei pensieri preoccupati che l'Allenatrice aveva nei suoi confronti, è molto bella. La domanda che mi sorge spontanea, però, è: come mai anche lui non va a vedere la parata dei Delibird? (Ottima idea anche questa, a proposito che fa immergere un po' di più nella quotidianità di questo fantastico mondo).
Un ultimo appunto che ti faccio è quello di togliere "manga" dal contesto, perché non ci sono accenni che facciano riferimento ai personaggi del manga o comunque qualcosa di esclusivo ad esso. Penso che tenere solo "videogioco" sarebbe più coerente, ma ovviamente la scelta è tua :)
In sintesi, fanfiction molto carina seppur semplice. Mi è piaciuta! Non ho altro da dire, a questo punto. Spero che tu abbia apprezzato il mio commento e che cercherai di seguire i miei consigli, per renderla ancora più bella di quanto già non sia.
Alla prossima
-H.H.- |
