Recensioni per
Sotto il sole di Copacabana
di Neferikare

Questa storia ha ottenuto 35 recensioni.
Positive : 35
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
24/04/17, ore 23:41

Mamma mia! Mammamiaaaaaa!
Quanta fottuta epicità, quanto adoro questa storia...
Caiser!
La reputo una storia bellissima anche fuori da Kinnikuman, anzi neanche me ne reputo un fan sfegatato... dunque la leggo anche da un punto di vista più indiretto, meno legato alla storia principale di quanto potrebbero esserlo altri lettori.
Ovviamente mi gusta, altrimenti non avrei mai trovato questa storia, ma accidenti... l'ambiente che hai generato è fenomenale.
Quelli che chiami capitoli di transizione sono un mondo straordinario di sensazioni e di momenti epici, e non oso immaginare cosa succederà d'ora in poi (se continuerai a scriverla).
Bellissimo, non c'è un capitolo fin'ora che non abbia amato, E si... il bacio alla Iccup e sdentato è meraviglioso.
L'elemento che io cerco in ogni storia sono i draghi, quindi essendovi qui un alta presenza di draghi in praticamente ogni scena-che-si-rispetti... mi sono fin troppo fomentato nel leggere questa storia che ha del meraviglioso!
Adoro Sheki’nah, ma proprio assolutamente, e adoro il come tu l'abbia descritta e presentata... non c'è alcun dubbio che sia il mio personaggio preferito hahahaha

Una cosa devo rimproverarti però, accipicchia alcune frasi... non finiscono mai!
"E Hanzo capiva perché lo facessero, oh se lo capiva: nonostante le dimensioni mastodontiche il suo corpo era incredibilmente sinuoso e aerodinamico rispetto alla costituzione massiccia degli altri lì intorno, una gamma di colori che andavano dal beige al rosso mattone fino al grigio antracite delle striature che correvano dalla sommità del capo fino alla punta di coda ed ali, la testa coperta da una moltitudine di corna a spirale posizionate quasi a formareun’improbabile quanto inquietante corona nerastra simile a quelle che ricoprivano parte del collo e delle esili ma robuste zampe posteriori mentre la coda, di una lunghezza spropositata rispetto al resto, nella parte anteriore sembrava la continuazione delle appuntite membrane alari che andavano diradandosi per finire con una sottile quanto letale frusta scarlatta"
Ok, diciamo che quando si leggono cose come queste nasce l'orgasmo per chi, come me, non vede altro che draghi nel suo cammino (?). Però... cioè... un punto? hahahaha
Non muore sta povera bestia se gli ci metti un punto in mezzo alla frase, è più piacevole e incisiva con due subordinate anziché con settecentocinquanta :)

"poi si erano guardati per un tempo che sembrò infinito ad entrambi: lei per cercare l’approvazione della persona che aveva davanti, lui per capire se potesse meritarsi ancora la sua fiducia dopo che l’aveva lasciata nella tana dei leoni, o delle fenici, per tutto quel tempo. Hanzo non era mai stato un tipo da baci e abbracci, era più da accoltellamenti e omicidi, ma Chiharu aveva il potere di renderlo più docile di un agnellino e far uscire da quel pezzo di marmo che aveva al posto del cuore i sentimenti che il dolore di tutta una vita aveva sepolto sotto chilometri di rancore
e rabbia che però, quando c’era lei, finivano sempre per essere rimpiazzati da un senso di iperprotettività e amore incondizionato che teneva in piedi la loro relazione da così tanti anni, carcere o meno che fosse, ma dall’altra parte aveva sempre una certa difficoltà nel manifestare i propri sentimenti anche a lei"
Tralasciando che anche qui, nella seconda parte, un punto non avrebbe ammazzato... bella questa scena, e per dirlo io che odio qualsiasi forma di sdolcinamento è davvero bella.
Non siamo lì con il tipico "ok ora ti piazzo un metro di lingua in bocca e la finiamo", ma in mezzo ad un rapporto estremamente sincero che hai descritto in maniera perfetta e pulita. Davvero, complimenti per come porti avanti i personaggi.

"Ma Hanzo non voleva vedere altri draghi, non dopo aver notato i due grossi anelli argentei dai quali pendeva un nastro decisamente più lungo con disegni e colori identici a quelli del nastro che copriva la coda che sembrava simile a delle briglie, anelli che le penetravano la carne nei punti in cuiavrebbero dovuto trovarsi le ali ma che ora, a giudicare dalle cicatrici presenti prima nascoste dalla lunga criniera, erano ridotte a due monconi appena accennati"
Ok, qui è salita la rabbia, del tipo ho sfondato la tastiera a ceffoni. No va beh, questa non me la dovevi fare (o meglio... la dovevi fare, ma se non l'avessi fatta mi avresti risparmiato
dieci minuti di insulti a quella gente U.U)

E... che altro dire? potrei recensire tutto, ma sono pigro. Bellissimo, stile ottimo seppur con queste frasi enormi tenda ad apparire esagerato a volte, personaggi geniali e scenario spettacolare, nulla da dire: sono proprio felice di aver trovato questa storia e di essermi messo a leggerla con foga assolutaaa! Credo di adorarti, se mi accorci qualche frase sarai nel mio cuore hahahahaha *che se è fumato questo xD*

Recensore Master
11/03/16, ore 22:35

Ok, sei consapevole del fatto che ora qui stiamo -sì, mi sto dando del "noi" senza motivo- tutti tifando per la Nonnipote Connection sperando che brucino il fondoschiena a tutto Iga mediante le dragonesse da guerra? No, sul serio!
Devo dire che a me la parte in cui Hanzo mette in luce le cose in comune che ha con Shangri'la -mi auguro di averlo scritto giusto, con tutte le volte che l'ho visto. In caso contrario sparami- dà un sacco di feels. Sono veramente due anime tormentate e rese vagamente psicopatiche dalla crudeltà altrui: Hanzo in realtà non è colpevole di tutto quel che crede di essere, e il taglio delle ali della "sua" draghessa mi fa l'effetto di quando sento che a un cane sono state tagliate via orecchie o zampe "così tanto per" -motivo per cui Sheki'nah ha fatto bene ad uccidere quei bastardi-. A dirla tutta non so se sia più pieno d'ammmore il suo rapporto con Chiraru (Chinaru? Chicaru? Cacaru? Cacatua? Cacamia?) che pure è degno di nota, o quello con Shangri'la :D il rapporto coi piccioni sotto il letto invece è pessimo, sempre pessimo :'D
Per quanto riguarda il potere di Hanzo...niente da dire, la super crescita delle ossa -il modo in cui l'ha chiamata Akihiro è più GNEGNEGNE, ma basta capirsi :'D- è un problema, quando non è controllata. Fino ad ora è andata bene ma in futuro...anche, penso, ma chi lo sa.
Per il resto...Sonantis is coming :D finalmente me lo farai vedere!
Niente, mi sa che ho finito. Ci sentiamo su WhatsApp tra pochi minuti, probabilmente :'D Bye!