Recensioni per
Tre Alfa per un Omega
di mikimac
Mi è piaciuto molto il modo con cui, nell’iniziare il capitolo, hai usato la tecnica della scrittura, proprio come segno, per esprimere il senso di ciò che sta accadendo. Infatti, sulla scena, c’è uno Sh distrutto dal dolore di aver perso John, di non aver saputo e potuto salvarlo. Ed il suo angoscioso vuoto lo traduci in un accorciarsi evidente delle frasi che sono relative al suo stato d’animo; così traduci in modo efficace il silenzio assordante di tutto ciò che gli sta intorno, privo dell’uomo cui è Legato e che ama al di sopra di ogni cosa. Spettatori preoccupati ed impotenti sono Mycroft e Greg che non riescono a comunicare con lui.l, immobile e muto. Ma è John, invece, che, almeno secondo me, riesce a superare il muro del dolore e della chiusura del suo Alfa, trasmettendogli, attraverso una specie di dimensione onirica, la certezza del suo amore e la speranza di un futuro insieme. La scena diventa, a questo punto, luminosa e calda, dominata dall’azzurro dello sguardo di John che diventa per Sh un vero e proprio faro per capire il messaggio. L’Omega è vivo, deve crederci, ed ora, oltre alla sua formidabile intelligenza, l’Alfa deve usare il cuore per superare la distanza che lo separa da lui. Deve voler cercare John solo per amore, e la magia meravigliosa del Legame leggerà la verità delle sue intenzioni. Ecco quindi emergere nettamente il senso del titolo che hai pensato per il capitolo. Sì, perché, ora, ci fai partecipare a quella che sarà la “ricerca” di Sh per trovare la strada per raggiungere John. John che è vivo, da qualche parte, sull’Isola che lui non conosce, e che lo sta aspettando. Un messaggio carico di tenerezza, quasi commovente nella sua intensità, che tu hai espresso nella scena bellissima del trovarsi dei due nella dimensione del sogno, o del Mind Palace, probabilmente. O entrambe le cose. E sicuramente c’entra la magia degli Omega che, in questa tua long, hanno una splendida connotazione che li distingue dagli altri, Alfa e Beta.. |
Il titolo già preannuncia quell’ombra inquietante e minacciosa rappresentata dalla profezia che vede una fine tragica per John. |
In questo capitolo si ha la prova chiara che John sia un Omega perché il Legame, una volta che si è saldato tra i due prescelti, purtroppo coinvolge, anche drammaticamente, il compagno dell’Alfa che “assorbe” su di sè ciò che viene subito dall’altro. E Magnussen lo sa molto bene e ci rendiamo conto che su John ha un progetto criminale. |
Apre questo quarto capitolo la tua consueta, graditissima cornice che dà delucidazioni sulla situazione. E poi c’è sempre quest’Isola, dove si sono rifugiati gli Omega, che tu ci presenti in modo così partecipato ed emotivamente così accogliente, che diventa davvero per chi legge, un luogo ideale per vivere e vivere anche un grande amore. Anche se, per John, il sentimento che lo porterà al Legame arriverà dal Mondo Esterno. |
L’inizio di questo terzo capitolo mi ha accolto splendidamente perché la casa dove vive John, sull’Isola, è un esempio di quella dove, parlo comunque per me, si vorrebbe abitare. Non è che io sia in un tugurio ma il modello che tu proponi non è stato realizzato proprio così. Manca l’Oceano, tra l’altro. Quindi, questa descrizione è uno dei frequenti esempi attraverso cui tu riesci a far esprimere, anche mediante semplici dati visivi, i sentimenti e le emozioni che risultano coinvolgenti anche per chi legge. |
Così seguiamo John in quella che è la sua prima missione importante, sicuramente, perché resa necessaria dall’urgenza di dare nuove vite alla popolazione degli Omega dell’Isola. Mi viene in mente che, questa sua incombenza, sottoposta a regole ferree ed imposta dai chi sta in alto nella società, i membri della Consulta dell’Accademia, se non ho capito male, possa essere paragonata alla guerra che tanto ha segnato il capitano Watson e che segna il suo destino. |
Trovata anche questa tua storia....Vedi come mi sto impegnando per non lasciare indietro niente di ciò che potrebbe piacermi. E mi piace, a dire il vero, perché il tuo modo di scrivere e cosa racconti sono molto vicini al mio concetto di lettura non banale, che è perfetta per regalare dei momenti di evasione privi di occasioni di rimbecillimento. |
Ciao! Molto molto carina questa storia. Non sono una grande esperta di omegaverse ma la combinazione con la magia mi è piaciuta. Il nostro caro John è meraviglioso come al solito, tutti quelli che gli si avvicinano non possono che innamorarsi di lui. E anche Sherlock, con quella sua perenne paura di essere rifiutato e voglia di essere accettato è l'emblema della dolcezza. Bella anche la descrizione di Lestrade, coraggioso e leale. Ma il podio va a Mycroft. L'ho amato dal primo all'ultimo capitolo, da quando raccontava storie e si preoccupava di lasciare solo il fratellino, passando per l'incontro con John (anche se le scene di John con Mycroft e poi con Greg mi hanno fatto un po' strano, io riesco a immaginarlo solo con Sherlock!), per finire con la costante preoccupazione per il benessere di Sherlock. Mi ha davvero sorpresa (in positivo) il fatto che Mycroft abbia cercato John dopo che quest'ultimo era sparito. Perché era curioso di vedere se poteva esserci qualcosa tra di loro, dice lui. Ma come Mycroft, i sentimenti e i rapporti umani non sono uno svantaggio? Eheheh. Magnussen l'ho "odiato" tanto qui quanto nella serie, sono felice non abbia arrecato troppi danni ai nostri eroi. Sono felice che i due protagonisti alla fine si ritrovino per non lasciarsi mai più, mi sono buttata su questa storia dal lieto fine visto che al momento sei sull'angst duro! Però anche qui ho avuto un filo di tristezza, ed è stato per Mycroft, non potrà più rivedere il suo fratellino e questo mi ha messo molta malinconia (te l'ho detto che l'ho adorato!). In più ora, per quanto ne sappiamo, è davvero solo, lontano dall'unica persona che gli ricordava di essere umano e lontano anche dal figlio che non sapeva di avere e che non conoscerà mai. Bellissima la scelta della rosa incantata, la parte della lettera dove Sherlock ne parla, seguita dall'addio al fratello l'ho trovata davvero commovente, per non parlare di questa frase: "Mycroft osservò la rosa e pregò affinché rimanesse fiorita per sempre." Alla prossima! |
Ma che finale bellissimo! *_* |
Ahwwwwwwwwwwwwwwwwwwww *non finirà più* che cosa dolce *^* Era ovvio che John non fosse morto, io lo sapevo(?) u.u *strapazza il bimbo ciccioso e biondo* |
Ok. |
Ok, parto dal presupposto che non so il motivo per cui EFP non abbiamo mostrato la mia recensione del capitolo precedente e.e Perchè io l'avevo scritta ed inviata, maremma parabolica. |
Ih mio dio oh mio dio oh mio dio \+.+/ |
Aspettavo con ansia questo capitolo. |
Finalmente è arrivato anche Sherlock.Complimenti per come siè presentato,un drogato.Povero John non si aspettava un compagno simile.Il destino (o una autrice)può essere dispettoso.Non vedo l'ora di vedere come John spiegerà le cose a Mycroft e Greg (il fatto che non è invecchiato i figli che ha avuto con loro)e come reagirà Sherlock?.Alla prossima. |