Devo dirlo cara, non mi aspettavo per nulla la scena tra Erna ed Annie e sono rimasta di sasso (non sono abituata allo yuri quanto allo yaoi), o meglio, il mio cervello è andato in blackout per qualche secondo fino a che non si sono staccate e Annie si è dileguata con una semplice constatazione ... che non è tanto semplice, sottolineiamo. Comque, nulla da dire sulla scena assolutamente hahaha
Il fatto che la protagonista venga ridefinita come una persona che non si innamora del corpo, ma bensì della natura delle persone, mi piace: la descrivi con un carattere che non si lascia trasportare dagli impulsi della carne e anche se lo trovo improbabile, ma non impossibile, mi piace. Credo che questo particolare porterà la storia in un certo tipo di direzione.
La scena del negozio fa pensare quanto Erna si senta attaccata ad una vita passata che la fa allontanare dalla sua evidente natura femminile, ma anche che, nonostante tutto, vorrebbe essere normale, una ragazza in grado di apprezzare quelle frivolezze caratteristiche del gentil sesso. Apprezzo che tu abbia scritto questo tipo di pensiero, rende il racconto più vicino alla realtà.
L'incontro con Levi poi ci fa capire che non è la solita solfa "amore a prima vista": sembra quasi che non si sopportino hahaha ... o forse non sopportano l''idea che l'uno conosca qualcosa di incomprensibile dell'altro. In fondo il nome Eren li lega, per quanto le bugie riferitesi abbiano un fondamento solido.
Adoro questa fiction, va a toccare punti sottili del sentimento umano che in poche occasioni sono stata fortunata a trovare, e adoro la psicologia umana, soprattutto se resa abbastanza realistica come riesci tu, nonostante sia un argomento difficile da trattare.
Spero di vedere presto un nuovo aggiornamento!
Un bacio, Teylar :* |