Ciao,
prima di tutto: complimenti per la scorrevolezza; l'unica cosa che uccide un po' la lettura è il segno grafico che hai usato al posto degli accenti veri, ma suppongo sia stata una necessità tecnica. Occhio però ad alcuni errori grammaticali, ad esempio "da" (3^ p.s., verbo dare) senza accento. Il contenuto non è male, il linguaggio rispecchia molto il flusso di pensieri della protagonista, ma ogni tanto ci sono delle incongruenze: ad esempio i meridionalismi non compaiono sistematicamente e all'orecchio del lettore può risultare strano (es. "ci stanno parcheggiate le ambulanze" ma poi nient'altro, all'infuori dei dialoghi diretti). Nel complesso è un bel quadretto, si fa leggere fino in fondo. |