E finalmente Balgruuf. Tra tutti, è il mio jarl preferito, nonchè uno dei personaggi del gioco e uno dei pochissimi che ti accoglie a braccia aperte senza farsi troppi problemi al riguardo :)
Uno dei motivi per cui non mi sono mai unita ai Manto della Tempesta (forse anche più dell'antipatia per Ulfric) è che non sopporto l'idea di dover tradire Balgruuf, conquistare la sua città e imprigionare lui e la sua famiglia :/ Dunque, livello affettivo alle stelle!
Whiterun è davvero l'unica città di cui mi sono sentita Thane nel vero senso della parola: proteggere la sua gente e difendere le sue mura ad ogni costo! Ho davvero sentito questo, giocando in ogni singola delle mie partite. Cosa che non è mai successa altrove: nelle altre città sono diventata Thane solo per comprare la casa e basta, o per appagare una stravagante mania di egocentrismo eroico e prendere sotto la mia ala l'intera Skyrim XD Ma Whitrun resta il cuore di Skyrim, per me, molto più di Solitude! :D
Sarà per il benvenuto indiscriminato di Balgruuf, sarà per il fatto che la sua politica neutrale e pacifista ricorda molto quella che si trova dalle mie parti, fatto sta che tra tutti i luoghi di Skyrim mi sono rispecchiata quasi solo a Whiterun. Whiterun: un posto da difendere a tutti i costi, da ogni sorta di nemici, patria mia virtuale! (ma solo dopo Hyrule XD)
Ho ripensato a tutte queste mie sensazioni, mentre leggevo.
Visto l'ultimo capitolo, avevo intuito che sarebbe stata questa la situazione in cui avremmo incontrato Baalgruf (anche se, per quanto impossibile, speravo una riflessione sul Dovahkiin). Hai mostrato l'aspetto più pratico e guerrigliero di Balgruuf, leader della sua città e pronto a combattere per essa; ma non hai tralasciato di mostrare anche i suoi timori e le sue paura. Non dimentichiamo che, oltre ad essere jarl, è anche padre di famiglia ... Andare in guerra sapendo che si potrebbe anche non rivedere più i propri cari? Che sensazione terribile!
Il capitolo è scritto benissimo, come al solito. Dettagli e riflessioni in abbondanza, con anche approfondimenti psicologici e sentimentali. E qui arriva il problema.
Ireleth. Mi dispiace tantissimo dirlo ma ... il modo in cui l'hai presentata mi ha fatto storcere un po' il naso. Come personaggio piace molto anche a me, concordo anche sul fatto che il suo stretto rapporto di lealtà nei confronti di Balgruuf sia degno di venir raccontato e approfondito ma ... secondo me hai calcato troppo la mano proprio su questo. Non sembra più una relazione d'amicizia e leale obbedienza ... sembravano piuttosto due amanti O.O Leggendo le ultime righe del capitolo ho proprio strabuzzato gli occhi: cosacosacosa? Ma stanno insieme questi due?!, ho pensato.
Le dita che sollevano il mento del re, le parole dolci, gli sguardi intensi, gli ultimi momenti spesi insieme, le occhiate lunghe e profonde, i ricordi ... queste sono cose da innamorati e da amanti! Non certo da amici o da compagni d'arme!
A meno che non fosse proprio questo il tuo scopo, ma mi pare d'aver capito dalla nota d'autore che non si tratta di questo ...
Oppure sono io che ho bevuto un caffè di troppo e che ho capito Roma per toma ...
A parte il mezzo infarto causato da Ireleth, come capitolo m'è piaciuto. Un bel finale, semplice e non molto epico, ma comunque bel finale, pieno di ricordi e sensazioni! La guerra che s'è accumulata in tutti gli altri capitoli si sta per scatenare!
Con la bella Whiterun sotto assedio, finisce la nostra avventura qui!
Alla prossima!
Phantom |