In questo momento di precarietà assoluta, Colin ha bisogno di fiducia e di normalità: lo capiscono sia Sharon, sia Harold e, soprattutto quest'ultimo, gli fa un regalo prezioso mettendolo al pari degli altri adolescenti e non facendolo sentire più diverso. Anche se solo per qualche minuto, è un inizio! |
L'ingresso di Harold é perfettamente adatto al suo personaggio, dal cuore grande nei piccoli gesti. É un uomo che conosce Colon da sempre, pur avendolo osservato quasi per interposta persona, e da leggerlo con la chiave giusta, quasi spiazzandolo nella linearità della sua analisi. |