Una storia per "piacere" deve avere anche un contenuto "morale" condiviso, deve riportare
solo scelte eroiche e moralmente condivisibili? No. Ma la responsabilità, indipendentemente
dalla morale, richiede di descrivere la cattiveria e il male solo nei casi in cui essi siano
indispensabili. Il male deve essere evidenziato da chi scrive e non creato a tavolino. C' è
già tanta perversità in giro non occorre sponsorizzarla. Comunque io chiedevo: "In questa
storia dove sta l' amore?". Domanda che potrei porre anche qui, dove non ci sono rapporti
omosessuali. Qui con una coppia eterosessuale da suicidio. No, non è un "problema mio"
sui generi sessuali. Tu scrivi molto bene, sicura/o di farlo solo per passione? Scrivi bene, ma
descrivi sempre situazioni tragiche, in cui i protagonisti condividono solo sofferenza e raci-
molano briciole. Che la solitudine sia una vera tragedia è ben noto, ma lo è anche il chiama-
re amore ciò che amore non è. Per es. l' erotismo ne è solo una delle tante componenti. Io
ci starei anche alla tua proposta, però sappi che per me Oscar ed Andrè, pur figli del XVIII
sec., non sarebbero stati degli assatanati stile ff. Chissà se sarei la persona più adatta alla
tua gentile proposta. Io sono un tipo difficile e spesso non troppo cortese, come invece pare
sia sembrata, incredibilmente, a te. Chiedo scusa per l' irruenza, sempre incombente...

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Ho letto il tuo primo capitolo ormai diverse sere fa, ma la storia è andata subito a finire tra le seguite e adesso con un po' di calma trovo il tempo di lasciarti due righe, giusto per dirti che mi è molto piaciuta. Ammetto che la scelta dello yaoi, che non è nelle mie corde, inizialmente mi ha un po' frenato nella decisione di leggere, ma alla fine sono contenta di non essermi fatta influenzare dal pregiudizio, perché mi sarei persa un capitolo scritto magistralmente, un ritratto inedito e conturbante, una storia che si presenta torbida e oscura ma anche ricca di colpi di scena già dall'inizio, e che lascia un'ombra di incertezza e una sensazione di dramma imminente per il futuro. È qualcosa di diverso in questo fandom e ti seguirò con curiosità. Brava.

mi hai messo molta curiosità, quindi ti ho aggiunto fra le storie seguite ;) mi piace il tuo stile preciso e ricco di dettagli. A presto!

Mi piace ciò che scrivi e come scrivi ed ho apprezzato l'aver ridato la generale Jarjayes e alla sua"antica" schietta la giusta collocazione storica, che da al personaggio una motivazione in più al suo smisurato orgoglio ed alla sua lucida follia, non legandolo semplicemente alla nascita e al casato, ma alla capacita che ha avuto di emanciparsi e di "elevarsi" a costo di strapparsi un pezzetto di cuore e di rinunciare all'integrità della sua anima! Di quest'uomo, hai dipinto un ritratto molto forte e dai tratti oscuri: determinato, passionale, ma anche vanesio e direi addirittura crudele nel suo accanirsi contro la moglie, che al momento mi pare l'unica vera vittima di tutta questa storia, costretta sposare un uomo che la disprezza apertamente, per il peccato di portare in grembo il frutto di quello che ha tutta l'aria di essere un amore impossibile.
Attendo curiosa gli sviluppi di questa insolita storia dalle sconvolgenti premesse e intanto faccio il tifo per la povera LouLou ed una congettura folle...ma quel bambino sparito non sará mica André... sarebbe uno scherzo veramente crudele!
A proposito la cara Nanny non si è vista in casa del generale, ma in compenso sua madre mi sembra una presenza piuttosto ingombrante...

Innanzitutto mi complimento per la tua accuratezza stilistica e per la cura minuziosa con cui descrivi i dettagli relativi all'abbigliamento ed agli arredi. Tutto ciò non può che essere il risultato di uno studio approfondito e di una grande passione verso ciò che si vuole raccontare. Naturalmente non posso nasconderti la mia sorpresa per il ritratto inedito che fai del Generale Jarjayes e di sua moglie. Molto potente la figura di quest'uomo che seppur con molta sofferenza decide di sacrificare il suo amore "puro" pur di elevarsi socialmente, accettando di sposare una donna in qualche modo "impura" e di farsi carico del figlio della colpa che ella reca. Mi viene in mente che forse, proprio in virtù di questo sacrificio, egli non esiterà a pretendere con altrettanta veemenza un "sacrificio" da una delle sue figlie... Ma può essere che mi sbagli e che tu ci fornisca una chiave di lettura inedita anche per la decisione di far crescere una fanciulla alla stregua di un uomo. Un ultimo accenno ai profumi, che amo molto. È molto efficace, e mi è piaciuto molto, l'uso dei fiori e delle loro fragranze più o meno sensuali per tornare a sottolineare e separare ciò che è innocente da ciò che non lo è. Complimenti davvero per l'originalità del tuo scritto e per la potenza evocativa di alcuni vocaboli: il risultato è forte, ma a me è piaciuto molto. A presto.

Come puoi dire che le rose e gli gigli sono fiori “dagli odori fecali”??Questa e UNA GRANDE SCIOCCHEZZA!Le rose e gli gigli SONO FIORI DAGLI ODORI I PIU PIACEVOLI E GRAZIOSI e mai dagli odori “fecali”!La rosa e il simbolo della belleza e il giglio e il simbolo della purita.Oscar e paragonata ad una rosa,”la rosa di Versailles”(ricordati soltanto le famose parole di Andre:”una rosa reste sempre una rosa”).Come si puo pensare a lei come ad una fiore con un odore cosi disgustevole?!Devi correggere subito questo grosso errore!
Inoltre,il generale Jarjayes per come appare nella tua storia E DEL TUTTO DIVERSO del quello chi appare nella storia originale.E risaputo che lui faceva parte da secoli di una famiglia di militari,dunque apparteneva alla NOBILTA DI SPADA,NON A QUELLA DI TOGA,dunque non poteva fare parte da una famiglia di notai.Il generale aveva seguito la carriera militare come suo padre e suo nonno prima di lui,non era il primo membro di sua famiglia chi intraprendeva questa carriera.

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Scrivi davvero molto bene. La trama della storia è molto particolare

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