Quanto tempo, Maka!
Sono davvero contenta di vedere che hai deciso di non abbandonare questa long a se stessa. Eh già, sono proprio una di quelle persone che hanno la testa più dura della tua anche se negli ultimi mesi – ehm, diciamo pure negli ultimi anni – Efp è passato completamente in secondo piano. Eh, dovrei darmi proprio una mossa… Ma bando alle ciance!
Avevo già detto che mi piace l’idea di non un semplice scambio di corpi, vero? Perché, cavolo, mi piace davvero da matti! Come mi piace anche il modo in cui hai ripreso e distinto la triade anima, corpo e mente; inoltre la decisione di legare in maniera indissolubile il corpo alla mente, indipendentemente dall’anima che ospita, porterà di sicuro a risvolti interessanti, nonché a situazioni decisamente imbarazzanti. Proprio come è successo a Maka in questo capitolo. Okay, non lo nasconderò, la sua reazione iniziale di fronte al problema “bagno” mi ha strappato un sorriso, anche se come biasimarla? Quella che lei e Soul si trovano a vivere è una condizione atipica che, proprio come hai scritto nel testo, ribalta veramente tutto e chissà quante altre cose hai in serbo per i nostri malcapitati protagonisti! Sinceramente non vorrei essere al loro posto x°
Come al solito, è sempre un piacere leggere qualcosa di tuo (ho solo notato un piccolo errore di battitura – nulla di grave, tranquilla! → “Maka lo guardò storto per in istante”) e, anche se il tratto è cambiato, io resto sempre la solita fan dei tuoi disegni <3
Cos’altro aggiungere? Ti rinnovo ancora una volta i complimenti per il capitolo; non vedo l’ora di assistere ai futuri sviluppi della storia – non fraintendermi, non voglio metterti assolutamente fretta, prenditi tutto il tempo che ti serve per aggiornare.
Alla prossima dunque!
Un abbraccio,
Willow Black |
