Ciao, è da poco che recensisco ma devo proprio bocciare questa storia. Innanzitutto non trovo corretto il genere che hai indicato dato che la situazione descritta non è né divertente né fluff, personalmente non mi ha fatto certo sorridere mentre ad altri magari è piaciuta ma sul fluff... non credo proprio si possa definire fluff un adulto che si comporta così. E' solo illegale, immaturo, psicopatico e sbagliato sotto ogni punto di vista. Come per il fatto che è tremendamente OOC. Ho visto che l'hai indicato tu stesso ma sinceramente se non caratterizzi un personaggio al meglio che puoi (non dico "esattamente come nel canon" perché può essere molto complicato come nel caso di Jotaro) non vedo perché parlare di un personaggio nella consapevolezza di non aver fatto le cose al meglio.
Passando alla storia più nello specifico, la prima cosa che ho notato è che hai scritto male "Kujo". Davvero? Ok so che sei dislessico ma non è una scusa, dai. Mettendo da parte il fatto che non riesco ad immaginarmi sua moglie che lo sgrida, Star Platinum non è uno stand con personalità come per esempio Echoes Act 3, quindi non può conversare col suo portatore e di conseguenza la prima parte non ha senso.
Il "[...]" che hai messo tra le due parti sembra lì perché non avevi voglia di connettere i due blocchetti e difatti i due risultano isolati dal punto di vista sia logico che temporale. Ricordano lo stile immagista di Ezra Pound, peccato solo sia totalmente fuori luogo.
La seconda parte, essendo scritta in corsivo, mi fa pensare che sia Jotaro che pensa alla discussione avuta con la moglie ma come già detto prima, non è esplicitato e sembra messa lì così, senza connessioni di alcun genere.
La cosa che però mi colpisce più sul personale è come caratterizzi Jotaro. Prima di tutto non picchierebbe mai un bambino (santo cielo!), non lo avrebbe mai fatto nemmeno a 17 anni nella parte 3 e sicuramente non lo farebbe a 28. Non è di natura violenta, è solo rovescio. Secondo, non esiste che abbia minacciato un'insegnante. Ripeto non è più un adolescente problematico e in ogni caso in Stardust dice chiaramente che "dava una lezione" ai professori che si atteggiavano da superiori, non a tutti indistintamente. Con un comportamento del genere sarebbe stato fortunato con una denuncia sola (che si sarebbe beccato senza alcun dubbio). Inoltre non avrebbe mai risposto a sua moglie con "Tsk sei contenta se ti dico che mi dispiace?!". Non lo avrebbe fatto in nessun universo, lui non è così e non è psicopatico a questo punto. E' protettivo e maledettamente tsundere, non possessivo in modo malato e menefreghista come è dipinto qui.
Con questo non voglio mortificarti o farti abbandonare la scrittura, tutt'altro.... solo che secondo me le cose (in generale) vanno fatte al meglio e non tanto per.

Leggi la risposta dell'autore

Bazzico spesso in questa sezione visto che anche io ci scrivo, per cui noto sempre quando ci sono delle nuove storie. Come avrai notato, ho deciso di darti una bandierina bianca (o grigia, non riesco mai a capire di che colore sia, ahahah), e ti spiego subito perché: l'idea della fic è carina, e anche se tu hai messo tra le note "OOC", ce lo vedo molto Jotaro fare l'iperprotettivo con Jolyne; d'altro canto, però, la punteggiatura è una Waterloo >w< Il che mi sorprende, perché in alcune frasi è corretta mentre in altre lascia parecchio a desiderare.
Spero di non essere risultata troppo offensiva o antipatica perché credimi, non ne avevo alcuna intenzione ><
Alla prossima! ^^

Leggi la risposta dell'autore