Ciao Pepaleon!
Devo dire che mi ero totalmente dimenticato di passare, dico davvero, per cui spero di poter rimediare con un commento quanto più esaustivo su ciò che ho letto. Non voglio tenerti molto col fiato sospeso, e non voglio sembrare scortese, ma come primo capitolo ho avuto queste sensazioni:
Innanzitutto noto che è presente un po' di confusione, non solo a livello grammaticale (ne parleremo più avanti), ma anche sul piano narrativo. Partendo dal fatto che non c'è una base solida sul tempo verbale della narrazione [alterni a tuo piacere passato remoto/imperfetto/passato prossimo], il tuo testo manca di regolarità nella punteggiatura. Purtroppo, per un pignolo come me, l'utilizzo di una punteggiatura non proprio esaustiva fa storcere il naso. Prova a prendere più confidenza con i punti e virgola o con i due punti: non mordono mica!
Altre imperfezioni sono dettate da ipotetici errori di distrazione nell'editing: ribadisco, basterebbe un pizzico di cura in più per il proprio lavoro. Te ne elenco alcuni che ho avuto la briga di appuntarmi:
- davanti l'armadio -> ahia, brutto errore commesso da molti: le espressioni davanti e dietro, sotto e sopra, vogliono la preposizione articolata, non l'articolo. per cui -> davanti all'armadio.
- dietro la porta -> stessa cosa -> dietro alla porta.
- i dialoghi prevedono l'utilizzo di "«" e non di "<<".
- "da 1 a 10" -> i numerali vanno sempre scritti in lettere.
- ne e ne -> come congiunzione pretendono l'accento acuto [né e né]. La forma atona è propria del rispettivo pronome.
- un'alto -> errore di grande spessore: un altro -> l'apostrofo non è necessario, trattandosi di un articolo indeterminativo di genere maschile.
Altra pecca è la perdita di un punto di vista, quello del personaggio protagonista [Hope], nel momento in cui mi parli di sua madre riferendoti a questa come "Sig. Mathews"; ella andrebbe definita semplicemente come "sua madre" o "la madre".
Il testo, poi, alterna un registro colloquiale ad uno formale, il che rende molto complessa la lettura. Ti consiglio di rivedere questi passi, di prenderne coscienza e di metabolizzarli: vedrai che ti torneranno moooolto utili!
Passando alla trama: prima di tutto mi spiace sottolinearti che mi è stato molto faticoso leggere tutto d'un fiato il capitolo. Questo perché le informazioni in esso contenute sono fin troppe, e le vicende che avvengono, così come i personaggi e la storia di ognuno, sono fin troppo articolate. Credo che sarebbe uscito qualcosa di più "leggibile" se avessi spezzato in parti questo primo capitolo: sicuramente avresti dato un grande colpo al climax, aumentando la tensione e la voglia di leggere e scoprire nel lettore.
Tralasciando queste note un po' più dolorose, posso dirti che il capitolo mi ha coinvolto un bel po'. Ho trovato eccezionale il colpo di scena finale, con la morte di Elle, che non mi sarei mai aspettato. Ti sei allontanata, quantomeno, da questo brutto cliché: non amo che i personaggi principali della storia siano sempre sostenuti dall'intervento divino o dal loro enorme fondoschiena; insomma, i guai ci sono e vivono per tutti!
Spero di non averti offesa, il mio commento non mira a ledere la tua personalità o la tua autostime, sia chiaro, ma piuttosto a darti una spinta per procedere a testa alta, con più cura, perché la storia ha ottime carte per meritare davvero molto. Spero di non essere stato invadente; alla prossima!
P.S. A favore delle mie parole, sarò buono. Ti lascio una bandierina verde, incitandoti a continuare... magari apportando un po' di modifiche! :)
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