Ciao. È difficile commentare perché molto di quello che vorrei dire è già stato scritto.😅 C'è una cosa che però non posso fare a meno di pensare: la qualità della scrittura la storia, le vicende dei personaggi, gli aneddoti storici sono sempre fluidi e coerenti. Ci si affeziona ai personaggi perché sembra quasi di conoscerli, sono come dei nostri vecchi amici.
Un saluto

Agnetha

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Carissimo!
Sento un non so qual prurito nelle ossa... il giovine van Rhor sta per dare il via a una marziale... caz**ta!
Giusto per far vedere a tutti chi è, cioè un pivellino inorgoglito e arrabbiato, temo che voglia fregare l'aereo al buon Muller, per andare a solcare i cieli degli inglesi e fare un figurone! Così da garzone del macellaio potrebbe diventare porchetta arrosto: sento puzza di abbattimento lontano un miglio! O_o
In ogni caso, il tenente mi è molto simpatico. :) Credo sia inevitabile il suo prossimo tete-a-tete con George: entrambi necessitano di un'affettuosa moderata, sono troppo rigidi, troppo compresi e poco lungimiranti. Chissà che la cosa non avvenga in modo reciproco.
Capisco che la situazione sia quella drammatica della guerra, ma un po' di relax ogni tanto ci sta. Avere sempre il belino inverso è deleterio anche in clima bellico! :D
Per ora, il mio mito è Poynter, lo adoro! ^^
A presto! :)

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E anche questo capitolo mi ha fatto sganasciare dalle risate: Insieme alla filosofia da pub britannica, abbiamo le esigenze culinarie dei piloti teutonici, che se hano la possibilità di prendere il maiale al posto del pollo, ben venga.

"Gli avrebbe fatto vedere lui, al maggiore Graf. Oh, se gli avrebbe fatto vedere. "
Ecco, qui si mette male.

Alla prossima!

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E che palle il ragazzino invasato!
Sta diventando proprio antipatico come personaggio: l'hai caratterizzato stronzo (scusa l'espressione ma quando ci vuole, ci vuole) al punto giusto.
E' talmente preso dalle sue paturnie da non rendersi conto di essere apprezzato e stimato dai colleghi,

Ripeto, l'ultima volta che ho visto un personaggio del genere si è rivelato un problema. Ora si tratta solo di scoprire quanto possa esserlo.

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Ciao :)
Finalmente trovo il tempo di leggere e commentare (anche se ammetto di aver "barato" ed aver letto già più avanti di questa recensione, la curiosità era troppa).
La parentesi iniziale, nella sua goliardia e serenità relativa, mi ha strappato un sorriso, ed è bello come tu riesca a inserire un po' di spenzieratezza in un clima guerresco solitamente opprimente, intuibile da dettagli mai casuali (quel "il più vecchio arrivava a stento ai venticinque anni", per citarne uno).
La frustrazione e disagio di von Rohr è ben palpabile e la sua reazione altrettanto comprensibile. Trovo il suo personaggio davvero ben tratteggiato, dalla sua continua paura di deludere le aspettative, al suo desiderio di fare tutto ciò che può per la patria, al suo rifiuto delle proprie origini nobiliari, alla sua emozione nel vedersi riconosciuta la bravura nel volo.
Leggendo le sue ultime riflessioni, direi che sento puzza di guai, ma ho già trovato conferma dei suddetti... che testa calda, davvero, ma altrimenti che gusto ci sarebbe a leggere?
Passo subito al prossimo capitolo, e ben fatto, come sempre!

-Light-

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Bella questa introspezione sullo sfortunato Von Rohr, come avrai notato dalle mie storre io faccio largo uso di questa tecnica, e vedo che te la sei cavata anche tu più che bene. Diciamo che la frase finale riassume il tutto: "oh, se gli avrebbe fatto vedere" e fa capire qualcosina sul futuro... che vado subito a leggere! Alla prossima,
mystery_koopa

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Ecco finalmente Hans!
Un'altra scena goliardica tra i piloti della Luftwaffe, capitanati dal contadino bavarese che invece dei Lederhosen indossa la divisa militare. Costui sembra aver capito il valore di Hans, ma non si fida ancora a mandarlo in aria. Mi stanno entrambi simpatici, questi ragazzi.
Chissà che cos'ha in mente Hans!

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Oh, un capitolo tutto per von Rohr! Che bello^^
Questo personaggio mi piace sempre di più, ma ho la sensazione che le cose non andranno molto bene lui.
Comunque per il momento si sente escluso e sminuito dai suoi compagni e dal maggiore Graf. Per fortuna ci pensa Müller a tirarlo un po' su di morale trattandolo in modo quasi paterno. Il nostro tenente però è testardo e credo proprio che finirà per mettersi nei guai...
Come sempre un capitolo scritto benissimo e pieno di riferimenti perfettamente adatti al contesto! Complimenti! :)

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E dopo eoini di anonimato era il caso di tornare ^^
Che dire, Hans si sta prendendo il suo spazio, non c'è che dire; tutta la prima parte é stata un "poveraccio", ma in seguito le cose sono migliorate.
In mezzo a due giganti l'aristocratico sta timidamente mettendo la testa fuori dal grigiume degli altri piloti, con una fede e una determinazione incrollabili, che presto lo porteranno ad essere uno dei migliori Assi delle forze tedesche; certo, a meno che non ti venga la vena sadica e muoia alla prima missione da pilota ;)
Non è che mi diventa un Top Gun della seconda guerra mondiale?
A presto
Spettro94

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Questo capitolo lo si poteva tranquillamente intitolare "Gli scorni e le battaglie di Von Rohr contro sè stesso" :D Non c'è niente da dire, amo questo personaggio, giovane e imprudente, impulsivo a dir poco, e come lo stai tratteggiando. Aveva proprio bisogno che Muller gli facesse una generale lavata di capo, per quanto bonaria. Von Rohr ce l'ha con:
- Il suo cognome
- Gli ordini (insubordinazione dietro l'angolo)
- Il maggiore Graf
Von Rohr in definitiva vuole:
- Morire con onore
- Morire in volo
- Morire come un idiota
Io lo adoro, non ci posso fare niente. C'è bisogno che qualcuno seriamente lo picchi un po' e lo scuota perché non ce la può fare se no.
Corro a leggere il capitolo dopo! Scusa per il commento ilare, ma non avevo altro modo di dimostrare l'affetto che mi sta nascendo dentro per questo ragazzo.
_morgengabe

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Sono sempre più preoccupata per il piccolo Hans.
Insomma è ambizioso ma anche altezzoso, per quanto non voglia farsi chiamare con il "von". Insomma dice bene il buon Muller: "In aria non contano né gradi né famiglie altolocate."
Si vede che ha un retaggio nobile, anche perché conosce il latino e non penso che un campagnolo saprebbe nemmeno di cosa sta parlando.
Sto presagendo il momento in cui farà qualche sciocchezza.

Prima di tutto credo che dovrebbe accettare un po' di sano cameratismo e togliersi la scopa dal ****. Con tutto l'affetto eh XD
Anche perché i ragazzi della Luftwaffle sono molto affiatati, da quello che mi sembra, e Hans dovrebbe mettere da parte un po' di emotività e lasciarsi coinvolgere.
Tra l'altro Muller è stato veramente carino ad andarlo a cercare, probabilmente percependo il suo disagio.
Dunque mi sto chiedendo cosa accadrà e vado subito a scoprirlo :)

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Quando si dice avere i paraocchi! Le frasi altisonanti hanno questo problema: si prestano a troppe interpretazioni! E Rhor gli ha dato la sua, quella di un poco oltre adolescente appena uscito dall'accademia! Non ha ancora visto morire abbastanza cadaveri né ha provato sufficiente dolore per temere e rispettare la morte da buon soldato.
Inutile dirti quanto tu sia stato bravo nell'esprimere il contrasto di pensieri tra i due e a mettere in evidenza il loro peculiare carattere: un colpo di maestria e talento! Bravissimo!

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Molto divertente la prima scena dove ridono e scherzano su quanto hanno mangiato...ma il tenente von Rohr mi sembra molto arrabbiato, e nella sua smania di mostrarsi un buon pilota temo che combinerà qualche guaio, a se stesso o forse anche agli altri...
Molto bene descritta la parte con le canzoni e le considerazioni dei protagonisti.

Alla prossima!

MiciaSissi

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Mmm Rhor mi piace poco è il suo comportamento ancora meno... Aspetto di vedere qual è il suo ruolo nella storia!

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