Già dal titolo si capiva che la storia avrebbe avuto il ritmo di un graphic novel della DC o della Marvel, e anche le prime righe danno lo stesso effetto.
(L'importanza delle prime righe in una storia pubblicata sul web: servono a tenere incollato il lettore che non cliccherà alcun pulsante fino alla fine del testo.)
Mi è piaciuto l'utilizzo di un termine come "metaumano": io ho fatto il liceo classico e quindi già intuivo il suo significato, per sicurezza l'ho cercato su internet ed è stata una piacevole sorpresa scoprire che si tratta di un riferimento vero e proprio al mondo dei supereroi.
Andrea sente bussare alla porta e apre. Arriva una perfetta sconosciuta che sa il suo nome e l'unica cosa che chiede è: "Fammi entrare". E lo fa.
Voglio dire, non c'è bisogno di avere visto "Knock, Knock" di Eli Roth per sapere che lasciare entrare in casa sconosciuti è una PESSIMA idea, bastano i tormentoni di mamma e papà sull'uomo nero. Anche in quel film il regista ha sudato sette camicie finché non ha trovato una valida giustificazione al protagonista per ospitare a casa le due ragazze che lo tortureranno e sevizieranno per tutta la durata della pellicola.
Quindi un banale: "Mo' fammi entra', che te devo di' 'na cosetta o due." non è proprio il massimo.
Ammetto che quando ho sentito citare il Rokushiki ho dovuto cercare su Google per ricordare di che si trattasse. Di solito sono i nomi dei Frutti del Diavolo a essere i primi usati nelle fan fiction, e invece trovo un nome davvero poco utilizzato, ma che inserisce meglio questa storia nel suo ruolo di fan fiction, e non di opera originale.
Andrea e Mick stanno allegramente consumando il loro appuntamento amoroso quando arriva lui. Lui, mandato dalla Marina ad arruolare Andrea con i suoi metodi un po' violenti e per niente persuasivi -ma nessuno ha detto che avrebbero usato i guanti e quindi passa. Lui, che vede i due ragazzi in guardia e sul punto di scappare che prende tutto il tempo necessario per puntualizzare la sua fisionomia facciale, respingere la domanda di Mick e dichiarare le sue intenzioni. I ragazzi scappano. Ma chi l'avrebbe mai detto. Sovrastimare la propria forza è un conto, ma qui si tratta di buttarsi la zappa sui piedi.
Andrea capita la cosa afferra Mack. Mack. Che fine ha fatto Mick? Da dove sbuca questo?
Ma non è questa la mossa peggiore che Akainu potesse compiere: "Mi dispiace per te. Non puoi toccarmi se non possiedi l’Haki". Il che suona come: "Ciao, questo è il punto debole. Ricordatene in futuro, non si sa mai."
Se volevi informare il lettore di questo dettaglio utile ai fini della trama, potevi farlo uscire dalla bocca di Shakky e Rayleigh.
Mack,messosi in mezzo al suo amico, questa proprio non l'ho capita. In che senso si mette in mezzo all'amico?
Poi abbiamo una perfetta ricostruzione della morte di Ace, un tributo all'opera originale. Questo è un punto a favore.
Dare qualcosa al protagonista per cui vendicarsi? Ehi, è una delle motivazioni più ricorrenti negli anime di oggi: Ryūko Matoi vuole vendicarsi della tipa con le forbici per la morte di suo padre, Yūichirō Hyakuya vuole vendicarsi dei vampiri per la morte della sua famiglia, Eren Yeager vole vendicarsi dei giganti per la morte di tutti gli altri.
Non è nemmeno strano se Mick muore di una morte inutile a causa della Marina. Ma questa morte più che inutile è stupida, eh. Akainu poteva tirargli un pugno come ha fatto con Andrea, metterlo K.O. Perché farlo fuori se presumibilmente il ragazzo per cui è venuto andrà su tutte le furie e non collaborerà? Visto la differenza di potenziale tra Akainu-nonèfuocoèlava e Mick-Mack, non era costretto a farlo fuori.
O a dichiarare le sue intenzioni.
Arrivano quegli altri, Shakky e Rayleigh. Sono in numero maggiore e già questo è un buon motivo affinché Akainu scappi per poi scomparire nel nulla con un balzo.
Riportano il ragazzo a casa, e trovano i suoi genitori. Aspetta, che? Dov'erano i genitori, quando è arrivata Shakky? Andrea ha fatto entrare una perfetta sconosciuta in casa dei suoi genitori mentre loro non c'erano? E com'è che Andrea non ha detto nulla ai suoi di una perfetta sconosciuta che è entrata in casa e lo ha invitato a entrare in una guerra tra bande con poteri sovrannaturali, quando ha spifferato tutto al migliore amico? Già che c'era, poteva chiedere a sua madre se ricordasse nulla del famoso potere sovrannaturale di cui non sa nulla.
"Hey, mamma! Ti ricordi chi qualche episodio in passato su di me e sul possibili poteri sovrannaturali?"
"Da bebè, la notte strillavi e svegliavi tutto il vicinato."
"Mamma, non credo sia…"
"Piccolo, ma quanto eri pestifero!"
E se si è appena visto che Andrea è in pericolo persino quando cammina su una strada pubblica, perché lo lasciano lì dov'è? Non dovrebbe essere trasferito, che ne so, a casa di Rayleigh in maniera tale da avere sempre qualcuno di forte che lo scorti, o da Shakky, o in un college in perfetto stile Xavier's School for Gifted Youngsters? Cosa impedisce a quelli della Marina di rifare tutto d'accapo?
Hai costruito tutto un universo con un'organizzazione particolareggiata e lo hai fatto bene, e mi cadi nell'inverosimile? Andiamo.
Dovresti rileggere il testo prima di pubblicarlo, per assicurarti di non avere lasciato errori di distrazione. Ok che è un testo online e non carta stampata, ma una revisione in più non costa nulla.
Ti consiglio di chiedere l'aiuto di un beta-reader: una persona che legge la tua storia prima di pubblicarla e ti segnala gli eventuali errori grammaticali, ortografici, lessicali, semantici. Io non sono la tua beta-reader ma direi che ho fatto la rompiscatole abbastanza. <3
Non prenderla come una critica, ti ho segnalato alcuni punti deboli al primo capitolo e c'è un bellissimo pulsante su EFP che serve proprio per modificare il testo della storia.
La tua è una bella fan fiction, non la costruire su basi traballanti e arriverà in alto. |
