Rieccomi qua.
Ma io sto ridendo malissimo!
Faust se le canta e se le suona da solo, ed è pure convinto!
A quanto pare, nemmeno le ferite riescono a fermarlo: forse, e dico forse, anche se fa il cretino è davvero il più massiccio e caparbio tra tutti i suoi uomini^^ Vedremo cosa farà quando si sarà ripreso, perché l'avventura è appena iniziata!
A parte questo, mi ha fatto piacere ritrovare anche qui i ricordi infantili dei fratelli, non vedo l'ora di sentir riparlare di Stefan (perché il nostro Bastian lo farà, vero?)... a quanto pare, il povero ragazzo era l'unico "normale" in quella famiglia di svitati, a partire dal padre cacciatore di volpi inesistenti!
Ti rinnovo i miei complimenti, è troppo ganza questa storia xD e unisce rigore storico a una comicità che ha il potere di intrattenere, ma anche di far riflettere su ciò che effettivamente fu la Seconda Guerra Mondiale. Insomma, è una lettura divertente e all'apparenza "leggera", ma non per questo superficiale, anzi!
Andrei avanti con la lettura, ma non voglio intasarti di recensioni, quindi aspetterò che tu veda queste :)
Alla prossima!^^ |