Recensioni per
Il cavaliere di Valsgärde
di Old Fashioned
Carissimo! ^^ |
I due si stanno avvicinando sempre di più e la cosa non può che farmi piacere. Riusciranno a far fronte ai loro turbamenti? Stuart cerca di negare anche davanti all'evidenza, von Rohr invece ha capito e in fondo non gli dispiacerebbe concedersi se ciò servisse ad andar via da lì. In realtà anche lui inizia a provare dei sentimenti per George, insieme si trovano bene: parlano, si conoscono, addirittura "ridono". Il tedseco è giovane ma sa far valere le sue ragioni, mi piace. E dire che alla base l'hanno sempre trattato come un bamboccione! Dai, aveva ragione a credere che lo proteggessero più del dovuto solo perché è un nobile. Gli basta essere tedesco per avere in sé qualcosa di nobile, sai che i tedeschi sono i miei preferiti. E non cercare di farmi sentire in colpa per la mia passione per i cavalieri delle antiche storie, quelli che, per dirla con von Rohr in concreto non facevano niente tranne dire di essere a difesa dei deboli e poi non difendevano manco quelli, però vivevano di fama, ammirazione, avevano tutti i beni e le donne che pareva loro. Lui, idealista e ideologizzato vede tutto in prospettiva di meritevole/non meritevole. A me quello che piace tanto dei cavalieri delle storie epiche è la solidità dei loro valori e della loro morale. Il ragazzotto mi zittirebbe facilmente. |
Salve! Sono qui dopo la visione di un film sul Barone Rosso, e leggere un altro capitolo è stato il mio primo istinto. |
Ah ecco, per fortuna! |
E così anche il rispettabile aviere graduato Stuart qualche oscuro pensiero nella mente c'è l'ha, e definirlo oscuro è quasi riduttivo... ormai l'istinto ha definitivamente preso il sopravvento, e fermarlo sarà impossibile. Certo che al risveglio dev'essere stato veramente spaventato e scioccato, non si sarebbe mai aspettato qualcosa del genere da se stesso. Divagando, mentre giravo sul tuo profilo ho scovato un giallo ambientato nel '700 in Prussia, e devo rivelarti che mesi fa ne ho cominciato uno con la stessa ambientazione, ma che giace ancora incompleto... chissà se lo pubblicherò mai. Alla prossima lettura allora, |
"I sogni son desideri/ chiusi in fondo al cuor/ nel sogno si è più sinceri/ si esprimono senza timor..." (così cantava, nel vecchio doppiaggio, Cenerentola al suo risveglio, circondata dai suoi topolini in maglietta e dagli uccellini canterini. Era una scena gioiosa e poetica, che veicolava un messaggio di speranza e irriducibile voglia di vivere malgrado i maltrattamenti e le difficoltà. Al solito, le favole rivelano profonde verità esistenziali: il sogno come frutto bizzarro della paura ma anche del desiderio. Inevitabilmente, questo lasciarsi andare notturno della coscienza può far emergere tutto ciò che di giorno, sotto il controllo razionale, è coperto dal divieto. Per questo, a volte, i sogni notturni possono fare paura. Nel mondo onirico emerge l'inconscio con tutte le sue pulsioni, anche se in maniera confusa e simbolica: e darci un'occhiatina dentro, può risultare mica tanto piacevole. Nel ritornare nei panni di se stesso, come si è e soprattutto si vorrebbe essere nella vita, si può avere l'impressione che le scene vissute in sogno siano state viste da tutti, come al cinema. Tip quando, in estate, si fa il cinema in piazza... e chi passa può fermarsi e guardare. Come reagirebbero gli altri, vedendoci nudi e indifesi? Ovviamente, a pomodorate in faccia sulla pubblica piazza. |
Ciao^^ |
Ciao^^ |
Rieccomi ^^ |
Questo capitolo è stato descritto tutto con una meravigliosa nota drammatica ed erotica per le quali non ti posso che fare moltissimi complimenti. Si è avvertita fin troppo bene l'ansia di Stuart, la tensione erotica nei confronti di Von Rohr e, ancora una volta, i sogni del Maggiore hanno fatto intendere cosa l'inglese pensasse veramente della sua condizione, di ciò che avrebbe voluto fare nei suoi sogni più brutali. Ma poi interviene Poynter che lo deride sorseggiando l'Old Fashioned - io la amo questa citazione - e lui è nudo di fronte a tutti gli uomini dello Squadron che...lo deridono. Questo Stuart non lo vuole. E soffre, soffre costantemente per Von Rohr. |
Altro capitolo bellissimo e intenso. |
Eccomi di ritorno! |
Evviva è tornato Poynter 😍 non so se essere più deliziata dall'inconscia preoccupazione di Rohr per il maggiore o più divertita per la piega fuori controllo che prendono i pensieri di quest'ultimo! 😝 |
Il ritorno del collega di Stuart non mi convince...mi sa che c'è sotto qualcosa, ma magari sbaglio. |