Recensione per i 1st National Teen Slash Awards
Titolo: 2/2
Titolo molto azzeccato, citato sia nel finale che nella parte a mio parere meglio riuscita, ossia quando sono sdraiati a guardare le nuvole, studiandosi a vicenda.
Grammatica: 5/6
Grammatica perfetta, peccato per alcuni accenti che non hai messo.
In particolare, ci sono tantissimi “Si” invece di “sì”, alcuni “li” invece di “lì” e un “giù” invece di un “già”. Per il resto molto bene.
Inoltre, due o tre sviste, sia di grammatica che di sintassi che di stile, te le ho messe tutte qua perché non sono tante e per il parametro stile ho preferito fare un discorso più ampio con meno esempi:
- anche se non ci voleva chissà che doti per diventarlo (“non ci volevano chissà quali doti per diventarlo”).
- per quel paio di giorni, (tre punti) ed eccoci qua,
- un sentimento più forte dell'amicizia, un sentimento che avrebbe potuto chiuderla prima del tempo come trasformarla in una relazione. (Frase non troppo chiara, taglierei “come trasformarla in una relazione” perché è abbastanza palese ci si riferisca a quello)
- Ed era stato... Non lo so (non lo so), così tanto (o così o tanto, insieme non va bene) eccitante.
- E quella sera stessa, ecco ch'ero giunto a quella conclusione: invidia. (L’hai detto poche righe prima, perché ripeterlo?”
- trovare qualcuno col quale (“con cui” suona meglio) confidarsi
Stile: 3.5/6
Prima di tutto, il testo non è giustificato, ma allineato a sinistra.
Il problema più grave e che ti ha fatto scendere molti punti in diversi fattori, sono i dialoghi.
Anche leggendo le tue note a fine racconto, non ho apprezzato la loro forma, la loro struttura e i loro contenuti.
In primis, anche prima del fatto che fossero in corsivo, è il fatto che utilizzi le virgolette e il trattino, quando solitamente si usa o l’uno o l’altro. Per dirti, un tuo “Ciao” – dico, ridendo (esempio casuale) dovrebbe essere un “Ciao” dico, ridendo o al massimo un – Ciao – dico, ridendo. Aggiungo, non metterei mai il punto a fine dialogo se continui la frase (esempio: “Ciao.” dico, ridendo penso sia scorretto, senza punto andrebbe molto meglio).
Andando avanti, dopo i tre punti non si mette la maiuscola. Diverse volte ti è capitato di far seguire ai punti di sospensione un “Beh” o un “Si” quando ci sarebbero dovuti essere un “beh” e un “sì”.
Tornando invece ai dialoghi, la cosa che più ho faticato a comprendere è quello che contengono. Utilizzi dei mini monologhi, alcuni con termini di un registro alto. Si parlano e si confessano per la prima volta di provare qualcosa di più che semplice amicizia ma non è un botta e risposta, è proprio cringe al massimo. La terza parte va un attimo meglio, ma il finale al particolare cade nello stesso errore della prima parte. “Show, don’t tell” manca molto in questa fic.
Trama e originalità: 4.5/8
Come già avrai capito, per quanto ben descritta e ben scritta, questa fiction ha dei dialoghi che hanno, secondo me, rovinato la storia. Sono meccanici, irrealistici... hanno reso la storia molto simile a film sperimentali dove gli attori recitano in modo innaturale apposta, per creare un’atmosfera. Nel tuo caso, l’hanno inquinata.
Il finale, in particolar modo, conferma una mancanza di una trama vera e propria. Non è che ci voglia sempre un colpo di scena, ma un minimo di azione è sempre gradita, soprattutto perché parliamo di una storia di massimo 5000 parole.
Ho capito la tua scelta di concentrarti sulla bellezza delle parole, ma usare i dialoghi per farlo non è stata una scelta particolarmente riuscita. Se ci pensi, sono quattromila parole in cui questi due personaggi si studiano a vicenda, si parlano e si mettono insieme. L’unica parte caratteristica è quanto guardano le nuvole. Quella parte stacca molto dalla monotonia in cui cade il tuo racconto in diverse parti, una sorta di boccata fresca. E’ ovvio tu sappia scrivere, ma avrei preferito un minimo di contrasto e di colore per rendere la storia più vivace.
Caratterizzazione personaggi: 2.5/4
Ammetto che la caratterizzazione funziona molto bene. Il ragazzo distaccato ma particolarmente attivo in classe è un qualcosa di reale ma che non vedi molto nei racconti su EFP. Altri temi quali l’invidia che sfocia in un interesse sono sicuramente più trattati e non troppo originali.
Sempre per i dialoghi forzati, poco realistici e anche un po’ prolissi, ho subito avuto l’impressione che avresti dovuto caratterizzare di più i due amanti piuttosto che concentrarti soltanto sulle loro dinamiche. Anche perché li hai sempre descritti come timidi, non ce li vedo a stringersi la mano mentre si raccontano delle proprie fantasie sessuali o ripetono al lettore il loro percorso di conoscenza e innamoramento. Semplicemente, per quanto sia difficile farlo in una Originale, sei andata OOC. In my opinion, ovviamente.
Nel momento in cui cambi POV non si nota una differenza tra i personaggi: sembra la stessa persona, parla e si comporta allo stesso modo, e questa è una pecca non indifferente a mio parere.
Aggiungo che il fattore estetico dello scrivere “POV” è giusto, ho apprezzato che tu abbia cercato di evitare una trashata simile... però, proprio per questo, sarebbe stato meglio dividere i tre paragrafi in tre capitoli diversi e creare una mini-long. Sarebbe stata più organizzata e meno confusa, e magari sarebbe stato meno notabile vedere la similarità tra i due personaggi nella psicologia e nel modo di parlare.
Totale: 17.5/26
Giudizio finale: Un racconto decisamente ben scritto, curato, ma con dei dialoghi che peccano nel loro voler essere troppo propensi a definire un amore adolescenziale ancor prima di dar un vero e proprio spazio ai personaggi. Nel senso, hai spiegato i loro background, ma le loro azioni non li definiscono ed è forse a causa della mancanza vera e propria di azione all’interno della storia. Se non ci fosse stato un dialogo dove si dichiarano, e fosse tutta rimasta sull’idea dello skinny love e del non riuscire a esprimere i propri sentimenti, sarebbe stata una storia non solo più originale, ma cento volte più realistica. |